Luca1978

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Beh comincia con non trattare i pezzi fuori mercato troppo fuori prezzo, magari lavora con meno portafoglio ma con più alta qualità, i clienti non sono stupidi, a furia di girare le ag. della zona si renderanno conto che te hai dei prezzi di richiesta più bassi, magari sempre cari ma meno della concorrenza;)
Poi in un contesto di mercato del genere bisognerebbe sempre investire tanto in pubblicità facendolo notare al cliente venditore, ma se tratti meno case più vendibili, anche in un'ottica di riduzione di costi pubblicitari, riuscirai a farle cmq risaltare nella miriadi di inserzioni, quindi tra la pubblicità e i prezzi più competitivi avrai più occasione di venderle.
E vendere è la migliore forma di visibilità.:D
 

maurizio1987

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Secondo la mia esperienza per uscire dagli schemi non bisogna porsi limiti, anche se nel futuro le persone saranno sempre più informate grazie alla rete , sono convinto che un venditore o un acquirente avrà sempre bisogno di una persona di fiducia sulla quale fare riferimento per avere la tranquillità di aver fatto la cosa giusta.
Bellissima l'idea di kolia e penso anche che abbia qualche immobile nella mia amatissima torino dove ogni giorno per dodici ore svolgo la mia favolosa professione
 

-csltp-

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
La maggior parte delle agenzie lavora nello stesso modo lavorando sugli stessi immobili. Non è difficile diversificare, le piccole cose fanno la differenza anche se alla fine chi vende è bravo, gli altri tutti s#####i
 

Marco88

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Continuo a pensare che qualcosa di davvero "diverso" sarebbe iniziare a lavorare per l'acquirente.
Insomma, un acquirente è"costretto" a girare per agenzie come una trottola, vedrà 200 immobili diversi. Secondo me ormai è fondamentale dare un servizio esclusivo riservato a chi compra, è giusto che un acquirente abbia il suo agente di fiducia (come accade all'estero) che sonda il 100% del mercato e quindi non si limita a proporgli solo gli immobili che gestisce.
 

-csltp-

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Continuo a pensare che qualcosa di davvero "diverso" sarebbe iniziare a lavorare per l'acquirente.
Insomma, un acquirente è"costretto" a girare per agenzie come una trottola, vedrà 200 immobili diversi. Secondo me ormai è fondamentale dare un servizio esclusivo riservato a chi compra, è giusto che un acquirente abbia il suo agente di fiducia (come accade all'estero) che sonda il 100% del mercato e quindi non si limita a proporgli solo gli immobili che gestisce.
Se se lavori con l acquirente per 3 mesi e poi questo vuole comprare una casa sotto incarico di altri poi rimani fregato
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Si che è vero.
Ne troverai a bizzeffe che di collaborare non ne vogliono sentir parlare, a meno che non si tratti della "monnezza".
Così si prendono tutte e due le provvigioni e chi si è visto si è visto...
 

Marco88

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ti dirò, nella mia zona praticamente collaborano tutti (a parte un franchising rimasto con la mentalità preistorica). Pure io mi sono meravigliato perché pensavo di trovare più difficoltà invece per fortuna pare che ci stiamo evolvendo
 

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