agenzo

Membro Junior
Agente Immobiliare
salve a tutti!
sono un ... agente di commercio, futuro (si spera) agente immobiliare.. sono al mio primo giorno qui su questo forum (mi sono registrato pochi istanti fa) e al completamento del mio primo mese post stage...
E' chiaro che il fulcro dell'attività è la prima acquisizione... E chissà come mai, è proprio questo tassello, il piu' difficile!!!
Si, ci sono situazioni dove oltre ad esserti ostili gli strumenti a disposizione per riuscire a contattare il proprietario, sono ostili, o cmq "nulla saccio" :) , gli altri inquilini e l'amministratore dello stabile dove hai la certezza della presenza dell'appartemento vuoto!!!!
Però .. la telefonata ...
come si può riuscire nel fissare un'acquisizione, mi riferisco alla prima acquisizione, di un appartamento quando il proprietario non dà nemmeno modo di parlare???
Premetto che non mi garba l'idea di dichiararmi "privato" e poi presentarmi come "agenzia"... Del resto, poi, se mi presentassi al telefono come privato, e poi di persona mi presentassi come agenzia ... quali i potenziali effetti??
Fare scenate per la città, non mi garba...
Finora ho collezionato molte notizie... e ahimè ... poche le acquisizioni fissate, e di queste la maggior parte sono di negozi..
Ma le altre notizie??
Tralasciamo quelle dove non rispondono mai al telefono...
Le altre ...
Io: "signora buongiorno, ho saputo che lei sta vendendo il suo appartamento in via xxxx "
non faccio a tempo a completare la frase che la signora: "si, ma lei è privato o agenzia?"
PANICO!!!! Crisi d'identità!!!!
"Agenzia .. " e non faccio nemmeno in tempo a dirne il nome che la signora subito dichiara: "no agenzie non ne vogliamo! grazie!" e chiude.
In alcune occasioni ho provato a seguire il consiglio dei miei colleghi.. "Richiama!!!!"
E la signora o non risponde piu', magari ha già memorizzato il numero che le è comparso sul display, o lascia la cornetta del telefono fuori posto, o risponde dandomi del "maleducato" e addirittura in qualche caso mi ha anche detto: "la smetta o la denuncio!"
Finchè magari si è verificata la possibilità di parlare, di descrivere almeno i servizi ... io lì posso pur capire se e dove ho sbagliato... magari il tono, magari sono stato veloce o troppo lento nel parlare, o non sono stato chiaro, o non convincente, o .. cmq posso comprendere..
Ma lì dove alla parola "agenzia", c'è una chiusura totale al dialogo, dove ben che vada prima di riagganciare il ricevitore dicono "buona sera" o "buon giorno", come ci si interviene????
Per favore datemi dei consigli perchè sto pensando di abbandonare questo lavoro, e di chiudere la partita IVA da poco aperta.
Grazie.

P.S. Devo portare a termine degli obiettivi per l'agenzia per cui lavoro e ... l'acquisizione è il mio tallone di Achille...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
salve a tutti!
sono un ... agente di commercio, futuro (si spera) agente immobiliare.. sono al mio primo giorno qui su questo forum (mi sono registrato pochi istanti fa) e al completamento del mio primo mese post stage...
E' chiaro che il fulcro dell'attività è la prima acquisizione... E chissà come mai, è proprio questo tassello, il piu' difficile!!!
Si, ci sono situazioni dove oltre ad esserti ostili gli strumenti a disposizione per riuscire a contattare il proprietario, sono ostili, o cmq "nulla saccio" :) , gli altri inquilini e l'amministratore dello stabile dove hai la certezza della presenza dell'appartemento vuoto!!!!
Però .. la telefonata ...
come si può riuscire nel fissare un'acquisizione, mi riferisco alla prima acquisizione, di un appartamento quando il proprietario non dà nemmeno modo di parlare???
Premetto che non mi garba l'idea di dichiararmi "privato" e poi presentarmi come "agenzia"... Del resto, poi, se mi presentassi al telefono come privato, e poi di persona mi presentassi come agenzia ... quali i potenziali effetti??
Fare scenate per la città, non mi garba...
Finora ho collezionato molte notizie... e ahimè ... poche le acquisizioni fissate, e di queste la maggior parte sono di negozi..
Ma le altre notizie??
Tralasciamo quelle dove non rispondono mai al telefono...
Le altre ...
Io: "signora buongiorno, ho saputo che lei sta vendendo il suo appartamento in via xxxx "
non faccio a tempo a completare la frase che la signora: "si, ma lei è privato o agenzia?"
PANICO!!!! Crisi d'identità!!!!
"Agenzia .. " e non faccio nemmeno in tempo a dirne il nome che la signora subito dichiara: "no agenzie non ne vogliamo! grazie!" e chiude.
In alcune occasioni ho provato a seguire il consiglio dei miei colleghi.. "Richiama!!!!"
E la signora o non risponde piu', magari ha già memorizzato il numero che le è comparso sul display, o lascia la cornetta del telefono fuori posto, o risponde dandomi del "maleducato" e addirittura in qualche caso mi ha anche detto: "la smetta o la denuncio!"
Finchè magari si è verificata la possibilità di parlare, di descrivere almeno i servizi ... io lì posso pur capire se e dove ho sbagliato... magari il tono, magari sono stato veloce o troppo lento nel parlare, o non sono stato chiaro, o non convincente, o .. cmq posso comprendere..
Ma lì dove alla parola "agenzia", c'è una chiusura totale al dialogo, dove ben che vada prima di riagganciare il ricevitore dicono "buona sera" o "buon giorno", come ci si interviene????
Per favore datemi dei consigli perchè sto pensando di abbandonare questo lavoro, e di chiudere la partita IVA da poco aperta.
Grazie.

P.S. Devo portare a termine degli obiettivi per l'agenzia per cui lavoro e ... l'acquisizione è il mio tallone di Achille...


Se i tonni, potessero parlare ai pescatori, tutti in coro urlerebbero: NO Rio Mare.

Ciò, ovviamente, per non ritrovarsi confezionati in piccole scatolette di latta, pronte ad essere commercializzate.

Nella tua attività di acquisizione vero è che devi essere rapido.

Ma rapido non ha nulla a che vedere con frettoloso.

Prima di catturare il tuo tonno, oppure a tentare di farlo, meglio analizzarlo prima.

Se l'esemplare è acerbo o peggio, avariato, sciupato o danneggiato, meglio è lasciarlo tranquillo a nuotare nel suo mare, in attesa di tempi e periodi più opportuni.

Se la signora con cui stai parlando, ha un trilocale che vale 80 mila e vuole venderlo a 150, è l'agenzia che non vuole trattare con quel cliente e non il contrario.

Quando ciò si evidenzia, risulterà perfettamente inutile, fissare l'appuntamento di acquisizione e ancora peggio, trattare un immobile fuori prezzo.

Una "scrematura" delle clientele e dei prodotti, è una attività fondamentale da porre in essere, per non girare a vuoto ed evitare di impiegare tempo e risorse inutilmente.

Durante la tua azione di ricerca, l'omertà, la reticenza, perfino l'interesse personale, che si rappresentano per il tramite dei soggetti contattati, sono tutti ostacoli reali e concreti.

In questa fase, gli amministratori di condominio, sono i nostri più acerrimi nemici.
Qualsiasi amministratore, fà comunella con qualche agente, se questo non sei tu, inutile contattarlo, prenderai pikke.

Meglio restringere il cerchio e cercare di estorcere la posizione del piano di quel'alloggio vacante.
Se per ogni piano vi sono tre alloggi e due sono occupati, ne rimarrà solo uno, da dover essere individuato.

Oppure, come fosse un "indovina chi", carpire quelle particolarità che possono risultare rilevanti per l'individuazione del soggetto venditore, quali ad esempio Se i proprietari sono giovani, se sono vecchi, se hanno figli etc..

L'abilità di un buon acquisitore, stà proprio nell'aggirare ed eludere queste barriere, perseguendo il proprio obbiettivo, che seppur non nell'immediato, deve rimanere ben saldo tra i tuoi propositi.

Enorme la soddisfazione, quando si conquista un avamposto, prendendo in vendita quell'alloggio, proprio lì dove la concorrenza non è riuscita a farlo, girando a vuoto.

Quando sei al telefono devi essere tu a condurre la conversazione.
Le domande le fai tu. Non devi subirle.

Tono della voce, stili, movenze, portamenti, devono essere sì risoluti ma miti e sereni.
Per te un rifiuto iniziale è ordinaria amministrazione.

A meno che, non vuoi credere che un tonno, si infili direttamente nelle tue tasche, balzando fuori dall'acqua.

Nella conversazione, come in un duello di scherma, una domanda, corrisponde ad un colpo di spada.
Schermare velocemente il colpo e procedere con la tua di sferzata, è ciò che devi fare.
Rispondere, glissando, commentando, pure facendo finta di non capire, ma l'attimo subito dopo avanzare con la tua frecciata.

Le domande le fai tu.
Diversamente subirai le crisi d'identità, sarai messo all'angolo e la conversazione non avrà più alcun senso.

L'unico errore, che devi stare sempre accorto a non commettere, è quello di scadere nell'arroganza.
Circostanza inaccettabile per chi deve decidere se invitarti a casa propria.

Perseverare non ha nulla a che vedere con insistere.

A quella signora, che al momento, non vuole trattare con l'agenzia, bisogna augurargli tutto il bene possibile, di riuscire a venderlo da sola.
Raccogliendo intanto ogni informazione che ti occorre per una corretta scrematura della situazione.

Trenta giorni dopo, ammesso che ne valga la pena, ti rappresenterai di nuovo a quel soggetto.

Con la solita gentilezza e serenità chiederai:

Allora Signora come và..? Non è ancora riuscita a vendere..? Cosa vuol fare ci vediamo..? Quando avrebbe tempo..?

Le domande le fai tu.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sono sempre più felice di non lavorare in una grande città..

:spunta::spunta::fiore::spunta::spunta:

..invece io, mi sono sempre chiesto, come funzionerebbero tecniche di acquisizione, aggressive e battenti, applicate su territori vasti e metropolitani, come ad esempio Milano.

Tanto, da dandomi a pensare, che se un giorno fossi costretto a ritornare sotto padrone, li' cercherei di insediarmi.

In un bacino cosi' ampio, minimo tre acquisizioni al giorno, dovrebbero essere la norma.
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Il mercato immobiliare di Milano è in assoluto il più difficile vario vasto ed eclettico di tutta Italia. Pensiamo che ci sono circa 8000 agenzie immobiliari una marea di pseudo portinai che giocano a fare i mediatori (e molte volte ci riescono) un infinitá di pseudo studi tecnici di architetti e geometri che si improvvisano agenti imm (tanto la consulenza in nero si può fare sempre....) molto difficile acquisire poi se la notizia viene da internet questo povero venditore riceve almeno 100 telefonate. Ia piccola realtá delle cittadine è sicuramente meglio. Poi di amministratori collusi con gli ag immobiliari ne vedo pochini.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Il mercato immobiliare di Milano è in assoluto il più difficile vario vasto ed eclettico di tutta Italia. Pensiamo che ci sono circa 8000 agenzie immobiliari una marea di pseudo portinai che giocano a fare i mediatori (e molte volte ci riescono) un infinitá di pseudo studi tecnici di architetti e geometri che si improvvisano agenti imm (tanto la consulenza in nero si può fare sempre....) molto difficile acquisire poi se la notizia viene da internet questo povero venditore riceve almeno 100 telefonate. Ia piccola realtá delle cittadine è sicuramente meglio. Poi di amministratori collusi con gli ag immobiliari ne vedo pochini.

Ue' @bit100 ciao e intanto auguroni.

Di sicuro un'oceano vastissimo di flora e di fauna di ogni genere.
Proprio per questa enorme, varieta di specie, non manchera' sicuramente, pure un numero elevatissimo di transazioni.

Per quanto riguarda gli amministratori collusi con gli agenti, mi pare che tu stessa, nuoti nelle stesse acque con e degli agenti immobiliari.
O mi sbaglio...?
 

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