Woobinda68

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti.

Nel condominio dove vivo, a breve si terrà un asta incanto per un appartamento.
Tale appartamento è attualmente affittato e addibito a Nido.
Vorrei sapere, qualora riesca ad "aggiudicarmi" l'asta, come devo comportarmi con l'affittuario?
Per me non è un problema, è un investimento e mi va piu che bene mantenere l'attuale affittuario, ma come si fa per la modifica del contratto? attualmente l'affittuario ha regolare contratto con l'attuale propretario anche se l'appartamento è pignorato... potrebbe essere che fatico a fare il passaggio di contratto perche il vecchio proprietari non molla? oppure quali sono i rischi?


INOLTRE, che spese devo aspettarmi?
sull'atto dell'agenzia delle entrate è scritto:
"Gli immobili sono gravati da formalità pregiudizievoli delle quali potrà ordinarsi la cancellazione con il Decreto di trasferimento emesso dal Giudice.
Le spese per la cancellazione degli aggravi saranno a carico della procedura; eventuali spese condominiali saranno a carico dell’aggiudicatario; le spese e gli oneri tributari concernenti il trasferimento saranno a carico dell'aggiudicatario che, nel caso di inadempienza, sarà soggetto alle previsioni di cui all’art. 82, comma 2, D.P.R. 29/09/1973 n. 602."

Quindi le spese ipoteche o quant'altro che gravano sull'appartamento saranno parzialmente o totalmente anche a mio carico oppure cosi come lo capisco io saranno azzerrate e quindi io non dovrò sborsare un centesimo?

In altre parole, se l'asta è vinta a 120.000 euro con quanto scritto sopra, quali altre spese devo attendermi?
E' molto importante in quanto voglio avere un idea ben chiara di quello che mi spetta.. non vorrei trovarmi nella medesima situazione del precedente proprietario...

Come avrete capito, sono un privato senza esperienza che sta cercando di fare un investimento con quel poco che ha.

Cordiali saluti e grazie a tutti.
 

angy2015

Membro Assiduo
Non si capisce dove hai preso il testo in rosso, quello che conta è l'ordinanza di vendita del giudice e può differire da quanto sopra riportato.
Come scritto sul testo in rosso non devi pagare le spese di cancellazione delle ipoteche ma restano a tuo carico quelle di trasferimento della proprietà e che dipendono da come comperi, se prima casa sono molto più basse che altra abitazione, inoltre bisogna vedere se il vecchio proprietario è soggetto IVA o no ma non pare il tuo caso. Per le spese condominiali dovrai rispondere per l'anno in corso e per il precedente alla vendita.
Non ci sono problemi nel subentro al contratto di locazione, basterà comunicare all'inquilino gli estremi dell'atto di proprietà e dove accreditare i canoni da quella data. Unico problema è sapere in tempo la data della firma del decreto di trasferimento per poterla comunicare prima di averne la copia cartacea perchè sarebbe poi difficle recuperare i canoni già pagati all'esecutato. Un pò più semplice se si tratta di un fallimento perchè in tal caso ci sarebbe il curatore che risponde della contabilità dei canoni.
 

Woobinda68

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Non si capisce dove hai preso il testo in rosso, quello che conta è l'ordinanza di vendita del giudice e può differire da quanto sopra riportato.

Ops.. erroneamente avevo scritto "sull'atto dell'agenzia delle entrate"..
In realta è riportato sul documento prelevato dal sito equitalia (
Procedura immobiliare n. xx/2015 - yy
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE
(artt. 76 e segg. D.P.R. 29 settembre 1973 n. 602)..

Quindi documento ufficiale pubblicato da equitalia.
Non si tratta di fallimento, ma di pignoramento per debiti dovuti a mancato pagamento d'imposte.

M essendo la mia prima asta, come mi devo muovere?
Sul documento di equitalia leggo che devo consegnare degli importi (2) a titolo di cauzione, importi che poi saranno restituiti in caso di non agiudicazione.
Ma in caso io partecipi e non faccia nessuna offerta (e magari sono pure l'unico presente all'asta) mi sarà comunque restituita TUTTE le 2 cauzioni al 100%? Oppure in caso di partecipazione bisogna tassativamente fare almeno 1 offerta per non rimetterci nulla?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ops.. erroneamente avevo scritto "sull'atto dell'agenzia delle entrate"..
In realta è riportato sul documento prelevato dal sito equitalia (
Procedura immobiliare n. xx/2015 - yy
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE
(artt. 76 e segg. D.P.R. 29 settembre 1973 n. 602)..

Quindi documento ufficiale pubblicato da equitalia.
Non si tratta di fallimento, ma di pignoramento per debiti dovuti a mancato pagamento d'imposte.

M essendo la mia prima asta, come mi devo muovere?
Sul documento di equitalia leggo che devo consegnare degli importi (2) a titolo di cauzione, importi che poi saranno restituiti in caso di non agiudicazione.
Ma in caso io partecipi e non faccia nessuna offerta (e magari sono pure l'unico presente all'asta) mi sarà comunque restituita TUTTE le 2 cauzioni al 100%? Oppure in caso di partecipazione bisogna tassativamente fare almeno 1 offerta per non rimetterci nulla?

In che senso partecipi e non fai offerte? Se è la tua seconda casa, considera tasse e spese varie tra i 10 e i 20mila euro (se la cifra di aggiudicazione é intorno ai 120mila euro).
 

Woobinda68

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Nel senso che presenzio all asta ma non faccio alcuna offerta.. So che puo aver poco senso, ma posso farlo? Oppure in tal caso sono soggetto a penalità?
Faccio alcuni esempi:
Sono l unico presente all asta, non offro per non aggiudicarmi l asta e attendo il successivo incanto.
Oppure, vi sono altri soggetti e l importo gia dopo i primi rilanci è gia troppo alto x le mie tasche, ancora prima che abbia fatto nessuna offerta
 

angy2015

Membro Assiduo
Nel senso che presenzio all asta ma non faccio alcuna offerta.. So che puo aver poco senso, ma posso farlo? Oppure in tal caso sono soggetto a penalità?
Faccio alcuni esempi:
Sono l unico presente all asta, non offro per non aggiudicarmi l asta e attendo il successivo incanto.
Oppure, vi sono altri soggetti e l importo gia dopo i primi rilanci è gia troppo alto x le mie tasche, ancora prima che abbia fatto nessuna offerta
a questa domanda, per il caso che tu sia l'unico offerente, trovi la risposta nell'avviso d'asta, non c'è una risposta unica perchè dipende dal tipo di asta se è con incanto o senza incanto. Nel caso ci siano stati rilanci più alti del tuo è solo l'ultimo ad essere responsabile ed aggiudicatario e tu ritirerai i tuoi depositi.
 

Woobinda68

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
a questa domanda, per il caso che tu sia l'unico offerente, trovi la risposta nell'avviso d'asta, non c'è una risposta unica perchè dipende dal tipo di asta se è con incanto o senza incanto. Nel caso ci siano stati rilanci più alti del tuo è solo l'ultimo ad essere responsabile ed aggiudicatario e tu ritirerai i tuoi depositi.

È un asta con incanto.
Nell'avviso d'asta c è scritto:
<<La mancata partecipazione all’incanto, personalmente o tramite persona munita di procura speciale notarile, senza documentato e giustificato motivo, comporterà la perdita di 1/10 della cauzione complessivamente versata, trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione.>>
Ma da come lo capisco io si parla di partecipazione intesa come fisica.. ovvero penalizzato se assente dall'asta NON perche non si offre.. sbaglio? Dove sta scritto che sono obbligato a offrire onde evitare qualche penalizzazione?

Nel secondo caso, potrebbe essere che le offerte iniziali hanno già superato il mio budget ancora prima che io abbia fatto la mia prima offerta... mi sembrerebbe un controsenso che debba pagare qualche penalità in tal caso..
 

angy2015

Membro Assiduo
io evito le aste con incanto quando possibile ma molti enti pubblici le indicono. Per il tribunale vengono fatte dopo un'asta senza incanto andata deserta e io avrei preferito partecipare a quest'ultima o aspettare la prossima.
Comunque se fai offerta con incanto sei vincolato all'aggiudicazione o perdi quanto indicato nel bando. Sia che non ti presenti che in mancanza di conferma dell'offerta perchè è la stessa cosa in pratica. Consideralo un rimborso spese alla procedura.
Nel caso una delle offerte in busta sia superiore alla tua potrai ritirare il tuo deposito senza dover fare alcun rilancio.
Riassumendo, non è il caso di fare offerte alle aste con incanto solo per visionare se ci sono altri partecipanti, è una pratica costosa.
 

Woobinda68

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Uff... È CON INCANTO. Quindi NON ci sono offerte in busta da valutare.. IN BUSTA C È SOLO LA CAUZIONE X POTER PARTECIPARE.
Le offerte, essendo con incanto, si fanno verbalmente davanti all ufficiale della riscossione
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Uff... È CON INCANTO. Quindi NON ci sono offerte in busta da valutare.. IN BUSTA C È SOLO LA CAUZIONE X POTER PARTECIPARE

Con incanto non saprei dirti... Non ne ho mai compreso il senso e il meccanismo. Però mi sembra di ricordare che anche CON INCANTO ci siano le offerte in busta chiusa da valutare... Cerca in rete...
 

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