Mil

Membro Senior
Quindi se due utenti si insultano si censura invece se un utente scrive che gli acquirenti di case sono dei mentecatti (anzi leggo soltamente molto peggio) non si censura. Ottimo regolamento.
Se fossi un potenziale acquirente la cosa mi farebbe enorme piacere.

La verità è che ti dà molto fastidio leggere i miei post perchè temi sul serio che qualcuno rispecchiandosi nelle amare verità che scrivo rifletta e magari prima di indebitarsi trent'anni per il buco che sta per comprare ci pensi un attimo.
Tranquilla: la media degli utenti non è così intelligente nè così documentata su bolla immobiliare, scarsità qualitativa degli immobili, metrature ridicole a peso d'oro, rischio di svalutazione, rischio di sovraindebitamento etc.
La verità è che le scelte sono guidate dal buco nero della crisi, dalla mancanza di domanda e dalla pessima offerta, non certo dal buon senso o dalle amplissime possibilità di informarsi che offre internet.
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
La verità è che ti dà molto fastidio leggere i miei post perchè temi sul serio che qualcuno rispecchiandosi nelle amare verità che scrivo rifletta e magari prima di indebitarsi trent'anni per il buco che sta per comprare ci pensi un attimo.
Tranquilla: la media degli utenti non è così intelligente nè così documentata su bolla immobiliare, scarsità qualitativa degli immobili, metrature ridicole a peso d'oro, rischio di svalutazione, rischio di sovraindebitamento etc.
La verità è che le scelte sono guidate dal buco nero della crisi, dalla mancanza di domanda e dalla pessima offerta, non certo dal buon senso o dalle amplissime possibilità di informarsi che offre internet.
Il fatto è che cambiare è difficile e non è alla portata di tutti. Soprattutto di chi non ha capacità di ragionamento proprio. Per decenni investire in immobili è stato effettivamente redditizio e interessante. Ma se cambia il mondo, devi seguire il cambiamento e comportarti di conseguenza. Invece le persone continuano a fare ciò che hanno sempre fatto.
 

Mil

Membro Senior
Il fatto è che cambiare è difficile e non è alla portata di tutti. Soprattutto di chi non ha capacità di ragionamento proprio. Per decenni investire in immobili è stato effettivamente redditizio e interessante. Ma se cambia il mondo, devi seguire il cambiamento e comportarti di conseguenza. Invece le persone continuano a fare ciò che hanno sempre fatto.

Diciamo che oggi a differenza del passato se ti vuoi documentare prima di fare una scelta per la quale in passato esisteva solo il buon senso le fonti esistono, anche se è più per crisi che per vera conoscenza che la gente non compra più.
C'è anche chi era convinto che i diamanti fossero l'investimento più redditizio e in salita che ci fosse, in realtà non è proprio così...Figurarsi gli immobili di una qualunque catastrofica nazione..
Quanto al cambiamento è molto più difficile oggettivamente per chi è "stanziale" in un certo posto. La mia colf mauriziana ha comprato un trilocale nel 1987 a Milano..con lo stipendio da colf e in cinque anni. Oggi il figlio vive in Belgio e non a Milano, mentre molti italiani suoi coetanei si indebitano trent'anni per accontentarsi di qualche buco molto peggiore di quello dove vive la mia colf. In questo senso credo che chi non ha radici in un determinato luogo sappia fare le valutazioni migliori, in ogni epoca storica.
 

FRANCY80

Membro Attivo
Agente Immobiliare
La verità è che ti dà molto fastidio leggere i miei post perchè temi sul serio che qualcuno rispecchiandosi nelle amare verità che scrivo rifletta e magari prima di indebitarsi trent'anni per il buco che sta per comprare ci pensi un attimo.
Tranquilla: la media degli utenti non è così intelligente nè così documentata su bolla immobiliare, scarsità qualitativa degli immobili, metrature ridicole a peso d'oro, rischio di svalutazione, rischio di sovraindebitamento etc.
La verità è che le scelte sono guidate dal buco nero della crisi, dalla mancanza di domanda e dalla pessima offerta, non certo dal buon senso o dalle amplissime possibilità di informarsi che offre internet.

La verità è che mi fa tristezza leggere certe cose da gente come te che rappresenterà solo un peso e non una risorsa per la ns.società nei prossimi anni. Gente istruita che ha dovuto emigrare per necessità alla quale resta un profondo odio per il ns.paese e nulla altro. Purtroppo non rappresenti la coscienza critica del settore immobiliare, magari lo fossi, ma solo la conseguenza del malcontento a causa anni di recessione.
 
Ultima modifica:

ita.user

Membro Attivo
Professionista
C'è chi fa peggio di comprare un app.to. C'è chi gioca a lotterie casino o scommesse credendo di fregare le leggi della probabilità, quelli che usano tutto ciò che hanno per comprare obbligazioni di banche fallite, quelli che si mettono a fare trading con le opzioni perché hanno letto del tale su internet...
È che manca una cultura finanziaria di base, concetti minimi. Laddove c'è ignoranza è facile finire preda di chi conosce un pochino di più. Un immobiliare sano non a bolla è quello che si sostiene con poco debito, ora vi chiedo perché invece le banche danno mutui di 30 anni (ho letto di ammortamenti anche in 40) a precari o dipendenti a 1200€? Per aiutare il Paese a ripartire? Per aiutare il precario a realizzare il suo sogno? O c'è dell'altro che sfugge ai più?
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ora vi chiedo perché invece le banche danno mutui di 30 anni (ho letto di ammortamenti anche in 40) a precari o dipendenti a 1200€? Per aiutare il Paese a ripartire? Per aiutare il precario a realizzare il suo sogno? O c'è dell'altro che sfugge ai più?

Dove ti risulta che oggi le banche si comportino così ??
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Dove ti risulta che oggi le banche si comportino così ??

Ma infatti.

Come se le banche regalassero i quattrini a destra e a sinistra.

Io penso, che le cose siano assai più semplici, di come i filo-pessimisti qui presenti sul forum, la vogliono rappresentare.

Il mercato immobiliare si muove come le persone muovono.

Le vicinanze ai servizi e alle attività dei figli, i ricongiungimenti familiari, i figli che si avvicinano ai genitori, i nonni che vogliono stare il più vicino possibile ai nipoti, il lavoro, i trasferimenti, la costituzione di nuove famiglie ma pure il loro disfacimenti
Financo alla morte che è la prima causa motivazione di vendita.

Inter vivos tutte queste azioni, prevedono di insediarsi nei più disparati contesti, avendo necessità di un tetto sopra la testa.

Bene fanno a sceglierlo rigorosamente di proprietà.
 

ita.user

Membro Attivo
Professionista
Basta farsi un giro in banca. Non mi direte ora che non avete mai visto mutui tombali? Mutui 100? Devo allora presumere che chiudevate gli occhi anche negli anni allegri dei finanziamenti al 120%...
Nelle bolle immobiliari ci sono attori incoscienti (acquirenti sprovvisti di cultura finanziaria) e coscienti, banche principalmente, e AI.
Il sovraindebitamento non fa bene ne all'economia del singolo, ne a quella generale, e anche se fa vendere qualche casa in più nel breve periodo, è solo maquillage.
 

ita.user

Membro Attivo
Professionista
Adesso, adesso. Non scherzo.
Permettimi una domanda, davvero non hai mai avuto acquirenti nel recente periodo a 100% finanziamento?
 

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