Lillina74

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ciao a tutti, cerco di esporre la mia situazione sperando di essere chiara e di ricevere qualche utile consiglio.

Dopo l'estate ho iniziato la ricerca della mia prima casa girando per le varie agenzie e visitando vari appartamenti finché incappo nell'agenzia A) che mi fa vedere la casa di cui mi innamoro. L'agente mi fa firmare il foglio visita e mi dice che la casa è sotto esclusiva dell'agenzia B) e che il proprietario, insoddisfatto di quest'ultima, li aveva contattati per cercare di trovare degli acquirenti (coi quali però eventualmente concludere la vendita solo alla fine del mandato di esclusiva). Mi assicura che questo non rappresenta alcun problema, che è prassi comune tra le agenzie collaborare in queste situazioni. Essendo la mia prima esperienza ho peccato di ingenuità e non ho quindi approfondito la cosa ne' preteso di vederci più chiaro nel rapporto tra le varie parti coinvolte, il che mi avrebbe impedito di fare i passi successivi...Infatti, poco dopo, sempre tramite l'agenzia A), ho fatto un'offerta al venditore con un assegno intestato al venditore ma custodito dall'agente,che pare sia stata controfirmata dal venditore però con una riserva sulla data del rogito, che chiedeva di spostare a maggio dell'anno prossimo (mentre io proponevo gennaio).
Non ho mai avuto copia dell'offerta firmata, così come non ho copia di quella firmata da me...leggerezza mia non chiederla, ma anche l'agente poteva offrirsi di farmi una copia...o no?
Comunque per farla breve, la situazione adesso è che il venditore non riesce a svincolarsi dal contratto di esclusiva con l'agenzia B) a meno che nn paghi commissione e penale per aver proceduto attraverso un'altra agenzia (e l'importo non è banale), l'agenzia A) non vuole mollare l'osso, sostiene di aver avuto un ruolo fondamentale e che la casa la dovrei acquistare tramite loro e si rifiuta quindi di prendere un incentivo (da quantificare) per uscire dai giochi e io mi ritrovo impossibilitata a comprare la casa (a meno che io, e immagino anche il venditore, non paghi la doppia commissione).

Non nego il lavoro dell'agenzia A) e non avrei problemi a finalizzare l'acquisto con loro, ma vista l'esclusiva dell'agenzia B) e l'onerosa cifra che pretendono dal venditore, ciò non è possibile perché il venditore stesso si tirerebbe indietro. O forse l'offerta controfirmata lo vincola? Comunque l'unica soluzione che vediamo sia io che il venditore (col quale nel frattempo sono entrata in contatto) è che l'agenzia A) esca dai giochi. Anche perché o esce dai giochi e si prende quello che si prende o non ci sarà alcuna vendita e rimarremo tutti a bocca asciutta.

Prescindendo da ogni giudizio sull'operato del venditore, non proprio limpido, e dell'agenzia A), forse (sottolineo forse) un po' troppo "d'assalto" (sarebbe lungo da spiegare, ma ho il dubbio che l'agente abbia un po' raggirato il venditore, anziano, per ottenere la possibilità di mostrarmi la casa)...cosa suggerite per sbloccare la situazione? E' tanto assurdo chiedere all'agenzia A) di togliersi dai giochi in cambio di un rimborso? Quali diritti hanno le due agenzie nei confronti del venditore e nei miei confronti ?

Grazie a tutti in anticipo dei preziosi commenti e consigli e scusate se mi sono espressa male o in modo incompleto, ma come si sarà capito, per me quello immobiliare è un mondo completamente nuovo..grazie ancora!!
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Il diritto da codice civile ce l'ha A.

B ha diritto a prendersi la penale in forza di un contratto col proprietario, ma non coinvolge te in nulla, se non nella sua conseguenza di aver firmato un contratto con chi non gli ha portato il risultato.

A ha avuto l'autorizzazione a far vedere la casa, difficile pensare che l'abbia fatto senza che il proprietario fosse cosciente,non trovi?

Se anche non lo fosse stato, problemi suoi (del proprietario).

Tu non devi pagare nessun altro che A (non ti azzardare a scavalcarlo se no c'è il rischio che paghi doppio davvero).

Quindi fai la proposta con A, mettici una scadenza di 7 giorni e lascia che il proprietario se la veda con B che non ha fatto nulla nell'affare.

La cosa ragionevole sarebbe che A e B collaborassero, ma chiaramente non sono molto collaborativi tra loro... A comunque ha tutto il diritto di pretendere l'intero, essendo l'unico mediatore che ha fatto qualcosa in questo affare che nasce; semmai è il proprietario che con il suo contratto con B crea un ostacolo all'affare, visto che prima lo firma, poi si pente delle conseguenze, che sono sua soltanto.

A potrà esser intraprendente, ma è l'unico che ha fatto il suo dovere.
 
Ultima modifica:

Lillina74

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie Ponz, il ragionamento non fa una piega. Il punto è che adesso il proprietario non vuole pagare anche l'agenzia B), che pretende anche una penale e quindi si rifiuta di proseguire la trattativa con A), pur avendo controfirmato la mia offerta...quindi in sostanza dovrei aspettare che scada il mandato di esclusiva con B per concludere l'affare e non era certo il mio piano..quindi di fatto nessuno guadagna niente.
Non converrebbe semplicemente che A smettesse di ostinarsi e accettasse un contributo per uscire dai giochi?? Anche perché , come sottolinea giustamente Smoker, non era affatto allo scuro di questo accordo di esclusiva in essere. Possibile che io non possa comprare la mia casa a causa di queste beghe tra agenti??? Che amarezza...
 

Seya

Membro Attivo
Professionista
scusa se te lo dico, ma ad averne colpa è stato anche il proprietario, non è stato chiaro con l'agenzia che aveva in esclusiva l'incarico. Per cui che ne paghi lui le conseguenze e che trovi lui una soluzione.
 

Enrico Conti

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Certo che poi non ci dobbiamo lamentare della percezione che ha l'utenza della nostra professione. Qual'è l'etica dell'agenzia A a proporre immobili di altri colleghi ? Se vogliamo qual'è l'etica del proprietario (che potrebbe essere stato anche invogliato oppure rassicurato sul fatto che non gli sarebbe capitato nulla fino a quando è stato avvisato che dovrà pagare una giusta penale per non essersi comportato secondo contratto) ed infine qual'è l'etica del proponente acquirente nel momento in cui ha saputo dell'esclusività di altra agenzia ? ( potrebbe comunque anche quest'ultimo essere vittima di generiche rassicurazioni commerciali) Morale della favola, l'Italia è il paese dei furbi che cercano di far rispettare le regole solo quando sono a loro vantaggio. Se dovessimo giudicare solo dai fatti invece la situazione si è bloccata completamente le varie parti, inoltre, potrebbero avere diverse ragioni da far valere, solo che bisognerebbe farle valere di fronte ad un tribunale e questo costa, Vi lascio con un piccolo aneddoto: dopo aver preso in esclusiva un immobile con soddisfazione reciproca delle parti, mi sento chiamare due giorni dopo la pubblicazione sui portali dalla cliente che mi dice che un altro collega l'ha chiamata dicendo che per lei ha pronti almeno 4/5 clienti a 30mila euro (su 100 di incarico) in meno. Chiedo alla signora di mettermi in contatto con il collega che non mi vuole sentire, lo chiamo io e gli chiedo se vuole collaborare, mi risponde che lui lavora solo in esclusiva ! Gli chiedo ma sai che così, a patto che la cliente accetti, quest'ultima dovrà pagare penale ? Risposta: non me ne importa un c..... !!! A voi l'ardua sentenza !!
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Tranne che rispettare il collega ed il suo lavoro, considerato che per sua stessa ammissione sapeva dell esclusiva in essere.....

Smoker
RIspetto de che?

Etica de che?

Etico è accontentare i clienti.
Etico sarebbe lasciare immuni i clienti delle nostre beghe e storture lavorative... vengono in agenzia per risolvere i loro problemi, non per trovarne a causa delle mentalità emdioevali ceh anche qua promuoviamo.

Etico rispettare interessi altrui contrastanti con i propri? Di un contratto tra due soggetti, dei quali uno è un concorrente?
Nel commercio? :D
A scapito degli interessi dei clienti stessi?

Avete una visione molto distorta.

Il rispetto tra colleghi non si guadagna con i muri, ma con i ponti.

Da noi, dove l'esclusiva non esiste, anche al di fuori della rete non esitiamo a rivolgerci ai colleghi, ma non ci inalberiamo certo se il collega fa il suo, acquisendo e vendendo l'immobile: è il mercato libero ed è la forma meno impertfetta e più "rispettosa" degli interessi di tutti. ;)

Il rispetto non è pretendere che altri rispettino le nostre rendite posizionali, è il contrario.
 
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ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare

Lillina74

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie a tutti, i vostri contributi sono tutti giusti..e purtroppo non fanno altro che confermare che mi ritrovo in un bel garbuglio, in cui mi sembra di capire che posso fare ben poco. E mi ritengo diretta responsabile, visto che ho commesso la grande leggerezza di affidarmi ciecamente a quella che reput (avo) una figura professionale in grado di svolgere i miei interessi senza anteporre i propri...invece adesso mi ritrovo con la disponibilità economica, la casa che mi piace e l'impossibilità di comprarla..ma non è assurdo? L'agenzia A) continua a dirmi che risolveremo e che se non è quella casa me ne trova un'altra più bella...ma io è quella che voglio! E molto probabilmente se ne cercherò una seconda non mi affiderò una seconda volta alla stessa agenzia.. Il proprietario vorrebbe che l'agenzia A) levasse il disturbo in cambio di un rimborso spese, vista la penale con l'agenzia B). E la situazione rimane bloccata.
A questo punto vi chiedo: c'è speranza di concludere l'affare, senza pagare due agenzie? Cosa mi suggerite di fare a questo punto, considerando che non ho intenzione di ricorrre ad avvocati etc. e che piuttosto, a malincuore, mi cerco un'altra casa? C'è qualcosa che posso fare o mi tocca aspettare che le tre parti si mettano d'accordo ?
Grazie ancora a tutti voi per il prezioso aiuto!!
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
il venditore non riesce a svincolarsi dal contratto di esclusiva con l'agenzia B) a meno che nn paghi commissione e penale per aver proceduto attraverso un'altra agenzia

Solo penale. E bada bene che la penale non può essere di importo troppo vicino alla provvigione. Dillo al venditore.

Possibile che io non possa comprare la mia casa a causa di queste beghe tra agenti???

Infatti. Un cliente vuole vendere e un altro cliente vuole comprare. Assurdo.

Etico è accontentare i clienti.

etico è accontentare i clienti.
Etico sarebbe lasciare immuni i clienti delle nostre beghe e storture lavorative... vengono in agenzia per risolvere i loro problemi, non per trovarne a causa delle mentalità medioevali che anche qua promuoviamo.

Ponz ti seguo da un po' e ci ho pensato a lungo: a questo punto non posso proprio farne a meno, ti eleggo mio agente immobiliare preferito. Spero non ti dispiaccia. Peccato per la distanza.

Dici sempre cose così dannatamente banali che anche io, che sono solo un povero cliente, arrivo a capirle.
 

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