specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Come si trovano gli immobili prima che vengano pubblicizzati?
Vai in giro a cercare gli immobili che ti piacciono esternamente e "scampanella" tu stesso, precisando che non sei un agente immobiliare ma un possibile acquirente.
Così anticipi le agenzie e/o fai emergere le intenzioni dei timidi e indecisi.
 

Mil

Membro Senior
Che tenerezza....torni dopo un po'da trasferte lavorative e ritrovi discussioni di utenti presumibilmente giovani convinti che boh, Milano sia il centro del mondo, che "ho aspettato ben 8 giorni e zaac, mi hanno soffiato chissà che affarone"...
E di solito è il giovane da "ho avuto il contratto a tempo indeterminato, quindi con un bravo broker e raschiando i risparmi di una vita trovo il mutuo da 128 anni..ce la posso fare!"
E il colmo è che sugli immobili a Milano chi non ha comprato qualche anno fa ringrazia ancora oggi di non essersi fatto spennare (considerato che metà del panorama immobiliare milanese adesso è in vendita solo per la logica insostenibilità della bolla e dell'acquisto da parte di altrettanti sprovveduti dei mutui facili di solo qualche anno addietro. Tutto ampiamente prevedibile).
La verità è che i prezzi sono tuttora folli per tutti i tipi di immobili, dai più datati ai nuovi, di metrature ridicole.
Eppure c'è chi crede ancora che "eeh, i prezzi si sono abbassati"!!
Ma abbassati rispetto a cosa? All'inconsistenza pura delle valutazioni fantasiose di tre o quattro anni fa per cui anche gli appartamenti stile periferia di Bucarest avevano quotazioni da barzelletta?
Ma è lo stesso mantra di sempre, con la differenza che l'evidenza ha smentito le previsioni, ma nonostante questo c'è ancora chi è disposto a indebitarsi follemente o peggio a comprare per investire, a bruciare letteralmente i risparmi....salvo poi rendersi conto che gli affitti dipendono da quanto può pagare mediamente la gente, ergo investimento in perdita, con spese legali e tutto il corollario. Perchè nel frattempo la situazione è solo peggiorata. Quello che sta capitando è solo un normale timido riallineamento dei prezzi, che non significa che sia stata raggiunta la normalità.

Qui la realtà è che tanta, troppa gente non sa assolutamente nulla del concetto di bolla immobiliare spaventosa che ha colpito in generale tutta l'Italia nè dell'enorme operazione di marketing pubblicitario su cui si sta semplicemente reggendo questa città (come se ne sono avute altre anche all'estero, finite in fumo anni fa perchè poi gli immobili si "reggono" solo sulla consistenza lavorativa e occupazionale dei luoghi in cui vengono edificati, quindi l'appetibilità vera di un luogo è il lavoro e la prospettiva di crescita REALE oltre ad un salario proporzionato al costo della vita, a una vivibilità complessiva accettabile etc. Il restyling delle periferie non serve ad offrire tutto questo ed è imbarazzante il confronto con altre nazioni avanzate e davvero attrattive.)

Eppure c'è chi crede alla "fame da immobili".....al mito della capitale del fashion, del fermento culturale etc( .quando poi concretamente gli stipendi a tutti i livelli anche quelli apicali in questi settori sono assolutamente ridicoli, da impallidire rispetto ad altri Paesi), ...Potere del marketing sulle masse.
Per quanto funzionerà? Truccare una vecchia signora non significa trasformarla in una ragazzina....e questo è quello che sta accadendo a Milano.

No....non ci siamo! Finchè gli immobili in Italia in generale non torneranno ad essere proporzionati alla situazione economica reale (e per reale intendo tenere conto della disoccupazione/sottoccupazione/precarietà cronica a livello da est Europa) qualunque investimento in case sia da parte di chi compra per viverci sia in chi compra per investire è pura perdita, considerando che nella maggior parte dei casi va ad intaccare un capitale privato fatto spesso di risparmi, che ingenuamente si crede di "immobilizzare" nel mattone.
 

Mil

Membro Senior
beh che dire... ci mancavi... ;)

Lo so...d'altronde un po' di sana verità va detta ogni tanto, no? Probabilmente se non ci fossi io a far riflettere su quanto tuttora le quotazioni italiane in generale siano fuori di cranio molti non lo capirebbero. Poi possiamo dire che Milan l'è un gran Milan però gente...la verità è che siamo tuttora un'economia stagnante e malata e il 90% del panorama edilizio è solo fatto di sopravvalutazione , spinta dalla presunta convenienza attuale dei mutui. Milano e la Lombardia sono solo la parte sana di un sistema comunque in cancrena. Il confronto con altri Paesi è stridente (salari, occupazione, pil, crescita etc.).
Comunque tra poco mi aspetto l'agente immobiliare riminese che tenta di convincermi che le seconde case in Romagna più care che a Miami vanno alla grandissima..
 
U

Utente Cancellato 65257

Ospite
Aspetto la Patrimoniale, ho molti clienti che hanno vari immobili che mi hanno detto di vendere tutto e molti che stanno aspettando di fare delle belle speculazioni immobiliari
su Milano. Il mercato immobiliare nelle grandi città è sempre in evoluzione. a Milano molti si stanno preparando a ristrutturare gli immobili per le Olimpiadi....... siamo avanti....
 

Comph

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
@Mil, potrei anche essere, in linea di massima, d'accordo con la tua visiona amara, però le alternative quali sono?
Il problema del mercato immobiliare milanese non riguarda solo la vendita ma anche , forse in modo anche peggiore, gli affitti. Se si lavora in questa città non è che ci si può licenziare e spostarsi da qualche altra parte; non tutti i lavori lo permettono e ci sono settori presenti solo in pochissime città, sia in Italia che all'estero.
Al momento, se si è soli e con uno stipendio medio, si può prendere in affitto un monolocale in periferia (o un bilocale se si è fortunati) ma si deve essere disposti a spendere quasi la metà dello stipendio. Si potrebbe uscire fuori milano, certo, ma allora bisogna prevedere altre spese come la macchina, con tutte le rotture ad essa annesse.
Altrimenti si continua a stare in affitto ma in condivisione ancora per diversi anni, prospettiva a dir poco deprimente.

Per quanto mi riguarda sto cercando una casa dove poter vivere, non per investire.
Ho finalmente raccimolato un capitale grazie al quale, rimanendo sulla fascia di prezzo che ho in mente, dovrò chiedere un mutuo minore del 70%. Una volta contate anche le spese condominiali, dovrei avere una spesa mensile uguale all'affitto di una camera singola a Milano.

Il mio budget dovrebbe essere sufficiente per comprare una casa in periferia della metratura che ho in mente ma, come già spiegato, mi sembra proprio che ci siano meno immobili in vendita rispetto a giugno o anche a luglio, per esempio.
Con così poca offerta ci si ritrova a scannarsi per qualsiasi cosa entri nel mercato che abbia vagamente un prezzo realistico.

Voi agenti immobiliari non preoccupa il fatto che sembrano esserci poche persone intenzionate a vendere in questo momento? E' vero che quello che c'è si vende bene e in fretta, ma c'è abbastanza movimento da dar da mangiare a tutti? Son curioso di sapere come state vivendo questo periodo: forse in fasce di prezzo diverse c'è più mercato?
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Se è un non trovare relativo, perchè quello che c'è in giro son quasi tutte ciofeche si può anche essere d'accordo. Altrimenti, con la massa di fuffa invenduta che c'è, è poco credibile la cosa.
 

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