cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Guarda, ognuno è libero di fare le cose in regola o di aggirare le regole. Il punto è che tu sei avvantaggiato dalla professione per farle "quasi" in regola....ma non è tutto tarallucci e vino. Quel che dice PyerSilvio è comunque in parte giusto (nel senso che i 5000 di ricevuta una tantum come provvigione sono regolarissimi) ma il dover far fare ricevuta fittizia anche alla tua eventuale moglie mi sembra un pochino insensato
Piuttosto potresti fatturare regolarmente come geometra all'agenzia, inserendo non provvigioni ma compensi standard inerenti alla tua professione
Poi, se tu mi porti in giro a farmi vedere case e fai trattative di vendita, se scopro che non sei un mediatore ma un "semplice" geometra è mio diritto cercare di crearti problemi (di riflesso anche all'agenzia) e di non pagarti

Ti consiglio comunque di provare ad affiancarti e considerare se quel lavoro ti può piacere e far guadagnare di più....poi farai semmai il corso e l'esame e in caso positivo potrai depositare il timbro da geometra più sereno
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
ma il dover far fare ricevuta fittizia anche alla tua eventuale moglie mi sembra un pochino insensato

Ma quanta accademia Cristian..

Poi non si capisce perchè sarebbe ricevuta fittizia.

Prestazione occasionale emessa alla moglie, assegno intestato alla stessa, girata e versamento, effettuato dalla stessa.

Magari su uno dei conti bancari cointestato ad entrambi i coniugi.

Che restano due soggetti giuridici differenti e distinti.

Fittizio decche'..??
 

Geom. e qualcosa

Membro Junior
Professionista
Io non capisco di cosa stiate parlando. Io sono un libero professionista e posso tranquillamente emettere fattura come consulente/assistente. Senza tutto sto clamore, per il quale onestamente, non ho chiesto alcuna delucidazione...mica ho difficoltà a fatturare prestazioni (a farmele pagare si ;). Mi state snocciolando una normativa a dir poco assurda...voi prendete in agenzia ragazzotti che già dal primo giorno hanno il patentino? Dai su, sono classe 77 e a Babbo Natale non credo da tempo. Il pischellotto che vive sotto i miei vende vestiti in un negozio part time ed il resto fa l'agente...gira in Audi, fa contratti...può farlo quindi? Mi risponderete: se viene pagato a nero al negozio di vestiti si...
Comunque, non intendendo rinunciare al timbro, sudato, oltre che essere tecnico antincendio, sentirò il titolare del franchising come si può fare...grazie a tutti.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Io non capisco di cosa stiate parlando.

Non e’ che non si era capito.

per il quale onestamente, non ho chiesto alcuna delucidazione.

Deciditi:

Come libero professionista sapete bene la fiscalità etc..

Ovvio che puoi fatturare tutto quello che ti pare.
Anche la fila in posta per conto terzi come ti avevo gia’ anticipato.

Restano i regimi diversi di imposizione.

Ti auguro, che almeno su questo fronte, tu capisca di quello che si sta’ parlando.
 

Geom. e qualcosa

Membro Junior
Professionista
Non e’ che non si era capito.



Deciditi:



Ovvio che puoi fatturare tutto quello che ti pare.
Anche la fila in posta per conto terzi come ti avevo gia’ anticipato.

Restano i regimi diversi di imposizione.

Ti auguro, che almeno su questo fronte, tu capisca di quello che si sta’ parlando.

Ti ringrazio per l'augurio.
Hai dimenticato, nella tua prosopopea, di rispondere alla domanda se chi entra a lavorare in una agenzia immobiliare debba avere il patentino dal primo giorno o meno...capita anche ai migliori...buona giornata.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Buonasera a tutti, sono nuovissimo del forum ed interessato a cambiare attività lavorativa, mantenendo il timbro.
Lavoro come tecnico di alcuni amministratori di condominio ma "la coperta è corta".
Mi è stato proposto di entrare full time in una agenzia (franchising), lodando le mie caratteristiche di tecnico e propensione verso il pubblico... (colloquio di 5 minuti).
Non mollerei i miei clienti ma ovviamente, entrambe le cose non posso farle...
Come libero professionista sapete bene la fiscalità etc...è un salto nel buio?
Bella domanda...grazie mille a chi intende condividere due minuti della propria esperienza, grazie!

Il succo del discorso è: non puoi fare il geometra professionista (col timbro per capirci) e contemporaneamente l'agente immobiliare al di là delle modalità di fatturazione ect.
Si sta cercando di dirti che se non lasci il timbro, per il quale avrai fatto sacrifici e che sarà certamente motivo di soddisfazione per te, non puoi essere agente immobiliare perchè non esistono escamotage in merito, stante la ns incompatibilità col mondo lavorativo intero.
Se poi nel periodo di avviamento non avrai il patentino, tutto ciò non scandalizza nessuno qui dentro perchè il ns mondo è, ahimè, pieno di galoppini come li definisci anche tu, tuttavia non sei regolare e verrà un giorno in cui dovrai fare una scelta ben precisa. Con estrema probabilità non tutti coloro che lavorano in agenzie sono patentati, ma sicuramente staranno facendo un corso che porterà loro ad esserlo.
 

Geom. e qualcosa

Membro Junior
Professionista
Il succo del discorso è: non puoi fare il geometra professionista (col timbro per capirci) e contemporaneamente l'agente immobiliare al di là delle modalità di fatturazione ect.
Si sta cercando di dirti che se non lasci il timbro, per il quale avrai fatto sacrifici e che sarà certamente motivo di soddisfazione per te, non puoi essere agente immobiliare perchè non esistono escamotage in merito, stante la ns incompatibilità col mondo lavorativo intero.
Se poi nel periodo di avviamento non avrai il patentino, tutto ciò non scandalizza nessuno qui dentro perchè il ns mondo è, ahimè, pieno di galoppini come li definisci anche tu, tuttavia non sei regolare e verrà un giorno in cui dovrai fare una scelta ben precisa. Con estrema probabilità non tutti coloro che lavorano in agenzie sono patentati, ma sicuramente staranno facendo un corso che porterà loro ad esserlo.


Grazie mille, vedrò dopo un anno di gavetta se sia il mestiere per cui cambiare vita oppure no. Grazie a tutti per gli interventi!

Assolutamente sì.

Sfida chi dice il contrario a portarti le norme.

Ti porteranno norme della 39/89 che dichiara "L'iscrizione nel ruolo è a titolo personale; l'iscritto non può delegare le funzioni relative all'esercizio della mediazione, se non ad altro agente di affari in mediazione iscritto nel ruolo."

Ciò però non vuol dire nulla, perchè di fatto , l'unica cosa che noi non possiamo delegare è l'unica cosa che noi abbiamo in forza di quella legge: il diritto a riscuotere una mediazione per un affare che si conclude attraverso il nostro intervento.

Questo è l'UNICUM. Non abbiamo leggi che descrivono quali siano le attività che comportano attività di "mediazione". ;)

La mediazione si "palesa" quando c'è una conclusione dell'affare, NON PRIMA.

Non ci sono attività vietate per nessuno, tutti possono fare tutto, far visite, fare pubblicità, compilare proposte, tranne pretendere di esser pagati per "mediazione". ;)

Capisci il punto?

Inoltre ripeto, basta rispondere alle mie domande sopra e si vedrà quanto l'interpretazione talebana non valga una beata cippa.

un agente non è un professionista, le proposte sono atti unilaterali dove il propnente si impegna per un certo periodo....

GLi agenti non ne sono garanti, come professionisti, non hanno l'obbligo di controllare le fimre se non per il fatto che possono venire chiamati in causa per responsabilità dirette o indirette, ma non è che se non c'è la firma dell'agente la porposta non vale... ;)

L'agente è ausiliario dell'affare, non ha nessun potere ne importanza, ai fini della validità delle obbligazioni che nascono.

Quindi una proposta che l'agente immobiliare fa compilare per TIZIO da un passante SEMPRONIO che era lì per caso, che viene poi accettata da CAIO, è perfettamente valida e l'agente può solo mettere in pace le sue aspirazioni da professionista frustrato. ;)

Chiaro che è meglio se la controlla lui, visto che comunque può venir chiamato a rispondere di eventuali cavolate...
Le visite idem...
Semmai, il rischio mandando un "non patentato" a un appuntamento, è che ricostruire l'azione dell'agente, attraverso un suo "strumento" sia più complicata del "contatto diretto".

Se vado con un galoppino, l'agente dovrà dimostrare che tale galoppino lavori per lui, o che comunque l'azione del galoppino non sia l'azione che ha creato il nesso, ma sia appunto conseguenza di una attività dell'agente, che servendosi del "galoppino" crea il nesso. ;)

Poi basta guardare il CCNL che di per se indica quanto stupida sia l'interpretazione di chi pensa che un agente dovrebbe lavorare da solo in italia (in pratica) o solo con altri agenti. (chi scrive ha sempre lavorato con patentati)

Abusivismo è quindi solo quando non c'è un mediatore dietro... poi se si parla di illeciti amministrativi o rispetto agli inquadramenti, allora è altro, che non tocca il diritto alla provvigione.

e a comprova segnalo che tantissime cause sono state vinte da colleghi di mia conoscenza pur avendo visto accompagnare i clienti da loro collaboratori, non patentati.

;)


Questo è un chiarimento...un forum veramente completo, grazie!

Hai dimenticato, però, che se il personaggio senza patentino - o ancora senza patentino perchè sta facendo il corso - lavora per una Società Immobiliare (vedi franchising o SRL) la fattura viene emessa dalla Società e non dal singolo, il che è - non per nostra volontà - perfettamente in regola.


Et voilà!
 

Geom. e qualcosa

Membro Junior
Professionista
Il succo del discorso è: non puoi fare il geometra professionista (col timbro per capirci) e contemporaneamente l'agente immobiliare al di là delle modalità di fatturazione ect.
Si sta cercando di dirti che se non lasci il timbro, per il quale avrai fatto sacrifici e che sarà certamente motivo di soddisfazione per te, non puoi essere agente immobiliare perchè non esistono escamotage in merito, stante la ns incompatibilità col mondo lavorativo intero.
Se poi nel periodo di avviamento non avrai il patentino, tutto ciò non scandalizza nessuno qui dentro perchè il ns mondo è, ahimè, pieno di galoppini come li definisci anche tu, tuttavia non sei regolare e verrà un giorno in cui dovrai fare una scelta ben precisa. Con estrema probabilità non tutti coloro che lavorano in agenzie sono patentati, ma sicuramente staranno facendo un corso che porterà loro ad esserlo.
secondo me non hai centrato bene il problema. Noi vorremmo che le cose fossero come dici tu, ma purtroppo la 'legge' va in senso contrario,

al di la della bacata testa, è tutto vero: qui si parla di abusivismo riferito agli agenti immobiliari, non ad un abusivismo generico. L'agente immobiliare abusivo è una figura riconoscibilissima, tutti ne conoscono almeno uno, ma praticamente impossibile da cogliere in flagranza di reato perchè la legge dice che l'abusivo deve essere colto in fallo quando incassa la mediazione quindi praticamente mai. Troppo facile da aggirare come paletto...


non è un contratto vincolante, E' la semplice prova scritta che tu hai visitato un immobile per effetto dell'intervento di un agente: la provvigione la dovresti comunque a prescindere dal foglio di visita


Può darsi che qui (son passati tre anni, quindi magari la normativa è cambiata) tu la dica in maniera diversa?
Volendolo chiamare "abusivismo generico", che leggendo comunque i post che ho citato sopra di "abusivismo vero e proprio non si tratta", potrei lavorare in una agenzia immobiliare anche senza per forza essere dotato di patentino...
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Hai dimenticato, nella tua prosopopea, di rispondere alla domanda se chi entra a lavorare in una agenzia immobiliare debba avere il patentino dal primo giorno o meno...

Perche’ non leggi o forse meglio non vuoi, leggere attentamente le risposte, amico mio.

L’alternativa che rimane sarebbe solo quella di dire che non ci arrivi:

Vai.

Senza tante menate.


Detto questo, chiaro e’ dalle tue risposte, che non si intuiscono in te i numeri, per poter intraprendere e nemmeno per resistere, nella giungla degli affari intermediati.

La prima cosa da fare, senza mai smettere, e’ quella di scendere in strada a setacciare il territorio, alla ricerca di affari immobiliari, da proporre solo successivamente, ai potenziali clienti acquirenti interessati.

Sempre ammesso, che gli affari che hai reperito, siano ben saldi nella tua disponibilita’ di vendita.

Se non lo sono, girerai a vuoto impiegando risorse, senza nulla concludere.

Se non vai per strada a procacciare affari, perche’ ti vergogni o lo ritieni poco dignitoso, troppo faticoso, oppure ti giustifichi di non voler disturbare le persone, andrai ad ingrossare le fila, gia’ assai gremite, dei ciabattini e degli apriporta qualunque.

Sempre pronti a Svendere, per prevaricare sugli altri contendenti e a pugnalare alle spalle chiunque, pur di incassare due cipolle di compenso.

Da queste figure che nasce, tutta la cattiva reputazione e la pessima percezione, che investe la categoria degli agenti immobiliari.

Soggetti, patentati o non, che non vogliono sporcarsi le mani.

Che restano in ufficio, convinti che basti indossare una cravatta, avere parlantina, conoscere qualche nozione tecnica ed aver per le mani un paio di richieste di clienti acquirenti, per poter esercitare e vendere, a livelli professionali.

Senza procacciare, sorpassi, nefandezze, doppiezze, e scorrettezze saranno all’ordine del giorno.
Specie per mano dei colleghi.
I primi piu’ accaniti tra i rivali.

Mentre scavalchi, inganni, falsita’ e tradimenti, si consumano per mano dei privati, dai clienti, dai professionisti, collaboratori o dai concorrenti.

Un ambiente sicuramente diverso dall’ambito in cui si muove un tecnico.

Abituato, a starsene comodo sulla sua scrivania davanti ai suoi elaborati, ad inserire in santa pace, lavelli e vasi wc, col sistema autocad.
 
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