Proposta via PEC

[angy2015]

può fare assegno non trasferibile intestato al venditore e spedirlo all'agenzia, eventualmente a un indirizzo dell'agente se è chiusa. Se proprio vuole essere ligio alle leggi andrebbe fatto un circolare.

 

[carloseveri]

nessun assegno intestato all'agenzia, questo è poco ma sicuro.

 

[Miciogatto]

Se proprio vuole essere ligio alle leggi andrebbe fatto un circolare.

Circolare? Posto che non è vietato ma nemmeno obbligatorio, forse avrò sicuramente capito male io, mi aggiorni sulla normativa che prevede quanto affermi?

 

[Giuseppe Di Massa]

Buonasera a tutti,
ho trovato insieme alla mia compagna l'immobile ideale e vogliamo avanzare l'offerta (immobile si trova a Milano).
L'agenzia immobiliare è attualmente chiusa, per ovvi motivi: poichè non possiamo vederci faccia a faccia, nè per proposta nè per altro, mi ha esposto questa possibile trafila.

1) compila a mano la proposta di acquisto (stilata assieme) e me la invia via PEC (entrambi abbiamo posta certificata)
2) io stampo, controfirmo e la renvio via PEC. L'agenzia stamperà ( o invierà in via digitale) al venditore la proposta.
L'eventuale accettazione viene comunicata via PEC; in tal caso entro 3 giorni mi impegnerei a effettuare un bonifico di acconto (5000€) sul cc dell'agenzia immobiliare (in quanto la proposta è subordinata all'ottenimento del mutuo), che la stessa girerebbe al venditore nel momento in cui si ottiene l'ok al mutuo da parte della banca.

E' una procedura che ha qualche problema a livello legale? Potreste consigliarmi eventuali dritte?

Grazie
Francesco

Direi che va bene, anche io ho dovuto farlo in queste due settimane. la forma (scritta) è rispettata, quindi i contratti sono validi. Solo l'agenzia delle entrate non accetta preliminari da registrare se non con firme in originale (almeno dalle mie parti) ma potrete rimediare facendone uno di persona appena possibile

 

[hellomoto8999]

Salve a tutti.
D'accordo, non è la prassi...sarebbe l'eccezione infatti. Ma fare un bonifico all'agenzia (che poi lo rigirerà al venditore, a tempo debito), tutto specificato nella proposta, non mi cautelerebbe?

Nel frattempo ho chiesto se possibile inviare assegno non trasferibile intestato al venditore via posta assicurata...sembra quello più sensato al momento.

 

[-csltp-]

Salve a tutti.
D'accordo, non è la prassi...sarebbe l'eccezione infatti. Ma fare un bonifico all'agenzia (che poi lo rigirerà al venditore, a tempo debito), tutto specificato nella proposta, non mi cautelerebbe?

Nel frattempo ho chiesto se possibile inviare assegno non trasferibile intestato al venditore via posta assicurata...sembra quello più sensato al momento.

continuo a non capire il problema di fare un bonifico al proprietario dell’immobile.

la scrittura ti tutela? non saprei, sono però sicuro che questa pratica non sia legale

 

[hellomoto8999]

Esatto, pensavo che "carta canta"...per quello chiedevo qui Vediamo cosa mi risponde l'agente...

 

[Miciogatto]

continuo a non capire il problema di fare un bonifico al proprietario dell’immobile.

Perchè, l'ha detto, c'è la sospensiva mutuo.

Se lo fa adesso, non va va bene perchè non si sa se il mutuo verrà erogato.

Se lo fa dopo, è come fare oggi una proposta senza assegno, validissima legalmente ma assai sconsigliabile praticamente.

 

[specialist]

Con tanto ottimismo potresti fidanzarti con @specialist

Ehi, non scherziamo... a parte che non è detto che sia chi compare nella foto, non sono così monocorde io!

 

[francesca63]

Se fai il bonifico all’agenzia, rischi di dover penare a farti restituire i soldi, se la vendita non andrà in porto.
Idem se fai un bonifico al venditore.
Se fai la proposta senza assegno, invece, è il venditore che deve fare un atto di fiducia nei tuoi confronti.
Quindi direi che l’unica soluzione è quella di mandare all’agente un assegno intestato al venditore , con posta assicurata .
Inoltre, prima di firmare, mi preoccuperei che la proposta che ti verrà sottoposta contenga tutte le necessarie clausole, e che sia scritta bene, soprattutto la condizione sospensiva per il mutuo.
Quindi fattela mandare, e poi, prima di firmare, discutine approfonditamente con l’agente.
Un errore di leggerezza, in questa fase, potrebbe essere “pericoloso”.