ambrozy

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti. Qualche giorno fa ho sottoscritto, da proponente, una proposta d'acquisto per un'immobile, includendo alla stessa un allegato con una clausola sospensiva vincolata all'ottenimento del mutuo. La clausola è scritta così:

"La presente proposta d'acquisto è subordinata al parere favorevole dell'istituto di credito (XXXX) scelto dal proponente in funzione della delibera del mutuo bancario. L'importo approvato per mezzo della perizia del tecnico incaricato dalla banca rogante non dovrà essere inferiore ad Euro XXXXXXX. Tale proposta rimane sottoposta a vincolo sospensivo fino a 90 giorni dall'eventuale accettazione da parte dei proprietari. Nel caso in cui durante tali 90 giorni venga comunicato esito negativo da parte dell'istituto di credito scelto (XXXXX), eventuali somme versate saranno restituite al proponente, risolvendo la proposta d'acquisto. In caso invece di parere favorevole e/o nel caso in cui non pervenga alcuna comunicazione durante i predetti 90 giorni (indirizzata o a mezzo raccomandata o pec o mano all'agenzia immobiliare XXXXXX), l'agenzia immobiliare sarà poi autorizzata a consegnare qualsiasi somma alla parte venditrice o se a mezzo bonifico bancario, il proponente a titolo di obbligazione dovrà versarlo al venditore, rendendo la proposta d'acquisto efficace e rimuovendo automaticamente tale vincolo sospensivo, in modo da poter procedere con la compravendita, divenendo del tutto proposta d'acquisto efficace e affare concluso."

La situazione in cui mi trovo attualmente è la seguente: il mio piano era di chiedere alla mia banca un mutuo al 95%, sul quale avevano espresso parere favorevole a patto però che presentassi un garante (che ero convinto di avere). All'ultimo momento, il garante si è rifiutato di procedere. A questo punto, per la banca non ha senso neanche inviare la pratica di mutuo, perché in assenza di garante non ci sono i presupposti.

Per come è scritta la clausola, non mi è chiarissimo chi debba comunicare l'accaduto all'agenzia immobiliare e in che forma. Ovviamente non posso avere un diniego "ufficiale" della banca se non aprono la pratica, quindi come fare? Mando io una PEC/raccomandata all'AI? Chiedo alla banca di mandarmi quantomeno un'email/scrivere due righe in cui spiegano la situazione? Voi come interpretate la clausola?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Voi come interpretate la clausola?
Senza diniego della banca entro i 90 giorni, il contratto diverrà efficace, l’agente potrà consegnare la caparra e chiederti le provvigioni.
Ti conviene cercare di ottenere qualcosa di scritto dalla banca, se possibile.
Peraltro, non hai specificato se la proposta è stata accettata, o no, nel qual caso non esiste ancora nessun contratto
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno a tutti. Qualche giorno fa ho sottoscritto, da proponente, una proposta d'acquisto per un'immobile, includendo alla stessa un allegato con una clausola sospensiva vincolata all'ottenimento del mutuo. La clausola è scritta così:

"La presente proposta d'acquisto è subordinata al parere favorevole dell'istituto di credito (XXXX) scelto dal proponente in funzione della delibera del mutuo bancario. L'importo approvato per mezzo della perizia del tecnico incaricato dalla banca rogante non dovrà essere inferiore ad Euro XXXXXXX. Tale proposta rimane sottoposta a vincolo sospensivo fino a 90 giorni dall'eventuale accettazione da parte dei proprietari. Nel caso in cui durante tali 90 giorni venga comunicato esito negativo da parte dell'istituto di credito scelto (XXXXX), eventuali somme versate saranno restituite al proponente, risolvendo la proposta d'acquisto. In caso invece di parere favorevole e/o nel caso in cui non pervenga alcuna comunicazione durante i predetti 90 giorni (indirizzata o a mezzo raccomandata o pec o mano all'agenzia immobiliare XXXXXX), l'agenzia immobiliare sarà poi autorizzata a consegnare qualsiasi somma alla parte venditrice o se a mezzo bonifico bancario, il proponente a titolo di obbligazione dovrà versarlo al venditore, rendendo la proposta d'acquisto efficace e rimuovendo automaticamente tale vincolo sospensivo, in modo da poter procedere con la compravendita, divenendo del tutto proposta d'acquisto efficace e affare concluso."

La situazione in cui mi trovo attualmente è la seguente: il mio piano era di chiedere alla mia banca un mutuo al 95%, sul quale avevano espresso parere favorevole a patto però che presentassi un garante (che ero convinto di avere). All'ultimo momento, il garante si è rifiutato di procedere. A questo punto, per la banca non ha senso neanche inviare la pratica di mutuo, perché in assenza di garante non ci sono i presupposti.

Per come è scritta la clausola, non mi è chiarissimo chi debba comunicare l'accaduto all'agenzia immobiliare e in che forma. Ovviamente non posso avere un diniego "ufficiale" della banca se non aprono la pratica, quindi come fare? Mando io una PEC/raccomandata all'AI? Chiedo alla banca di mandarmi quantomeno un'email/scrivere due righe in cui spiegano la situazione? Voi come interpretate la clausola?
La scelta della clausola sospensiva (in luogo di quella risolutoria, per me con meno dubbi applicativi) crea spesso certi problemi, perchè non è possibile prevedere tutto, nel tuo caso però si parla di un generico parere favorevole, in oltre scrivono "nel caso in cui durante tali 90 giorni venga comunicato esito negativo da parte dell'istituto di credito scelto", ma non si precisa a chi va comunicato, pertanto direi che si può interpretare nel modo a te più favorevole, ovvero che la banca lo comunichi a te, per cui direi che basta che tu comunichi che la banca ti ha comunicato che non ti da il mutuo.
Purtroppo le clausole relative al mutuo sono una trappola spesso più per agenzia e venditore che per l'acquirente, perchè ogni frase ambigua di fatto è a favore della libertà dell'acquirente.
Avessero scritto che era tuo impegno documentare il diniego (come facciamo noi) allora avresti avuto bisogno di qualcosa di scritto dalla banca.
 

ambrozy

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Peraltro, non hai specificato se la proposta è stata accettata, o no, nel qual caso non esiste ancora nessun contratto
La proposta non è ancora stata accettata.
per cui direi che basta che tu comunichi che la banca ti ha comunicato che non ti da il mutuo.
Sì, anche a me sembra l'interpretazione più naturale.

Cercherò comunque di ottenere qualcosa di scritto dalla banca per provare la buona fede (spero almeno in un'email del gestore, trattandosi della mia filiale), ma se non dovessi riuscirci mi limiterò a comunicare che l'istituto non ha accolto la richiesta di mutuo...
 

Luther

Membro Attivo
Privato Cittadino
90 giorni dall'accettazione, che non è ancora avvenuta.
Due scarabocchi la banca te li rilascerà bene.

Però prossima volta scrivici: in mancanza di comunicazione di accesso al mutuo il contratto perde efficacia.
 

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