Indecisione su richiesta mutuo "azzardata"

[davideboschi]

Bonariamente è morto, parlo ahimé per esperienza personale. Va documentato tutto, se nel caso.

Bonariamente intendevo senza avvocati, non senza documenti che servono sempre, sia ai fini dell'accordo bonario, sia ai fini legali se questo dovesse fallire.

 

[Utente Cancellato 72152]

Magari l'ascensore fa comodo anche ad altri. Senza contare che aumenterebbe il valore degli immobili, specialmente di quelli ai piani più alti.

Sì ma è una situazione di emergenza. Fossi io al posto di Rebecca, punterei su un evento certo: nessuno ti proibisce qualcosa se sa che gli aumenti il valore anche del suo immobile, e che non caccia nulla. E comunque Rebecca recuperebbe, tutta da sola, il 50% sull'intera spesa, A PATTO CHE SIA CAPIENTE IRPEF.

 

[Rebe14]

Due mutui non te li danno, salvo super garanzie di cui però non fai menzione. Il punto in oltre è che devi comprare una piena proprietà (cedendo l'usufrutto a tuo padre) quindi chiedersti il finanziamento della nuda proprietà, ipotizziamo pari al70/80% del prezzo, devi mettere tu la differenza. Parlane in banca, ma se non vendi il primo immobile sarà difficile temo, in bocca al lupo.

Sul mutuo ho, come è giusto, garanzie di mia madre, che sono molto molto solide. In questo caso, se fosse possibile, chiederei a mio papà, il quale ha la pensione e inoltre lavora (ovviamente è un lavoro adatto a lui). Lui però sarebbe usufruttuario, non so nemmeno se è possibile fare una cosa del genere.

 

[davideboschi]

nessuno ti proibisce qualcosa se sa che gli aumenti il valore anche del suo immobile, e che non caccia nulla.

Sì ma se facendo da sola farei l'ascensore ad uso esclusivo suo, chi si vuole attaccare alla cordata divide le spese oppure paga dopo, se decide che gli fa comodo.

 

[Utente Cancellato 72152]

Forse tuo papà è troppo anziano per poter accedere a un mutuo, a prescindere dalla sua disponibilità e dalle garanzie che può offrire.

 

[Utente Cancellato 72152]

Sì ma se facendo da sola farei l'ascensore ad uso esclusivo suo, chi si vuole attaccare alla cordata divide le spese oppure paga dopo, se decide che gli fa comodo.

Corretto formalmente quanto affermi, ma l'ascensore a uso e consumo di Rebecca e famiglia non glielo concederanno mai, ovvio. La gente ama avere il tornaconto senza sborsare, l'unico modo per ingolosirli è fornire valore aggiunto a costo zero, solo così ti danno l'autorizzazione in assemblea. Ripeto, è una situazione di emergenza, c'è una persona che ha bisogno subito, non tra 6 anni.

 

[Utente Cancellato 72152]

Rebecca, non ci hai ancora detto se fisicamente, esternamente al tuo palazzo c'è lo spazio per un ascensore a vetri (anticlaustrofobia) che possa ospitare almeno due persone, di cui una in carrozzina.

 

[Utente Cancellato 72152]

L'unico limite è che TRA LE RIGHE mi pare di aver capito che Rebecca non ha un lavoro, quindi è INCAPIENTE IRPEF. Il lavoro dell'EVENTUALE ascensore esterno a vetri, andrebbe pagato dal padre che invece lavora e quindi sicuramente è capiente. Il padre dovrebbe risultare COMODATARIO GRATUITO dell'appartamento così può accedere ai recuperi IRPEF per ristrutturazioni edilizie.
Possono beneficiare dell'agevolazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l'inquilino o il comodatario. In particolare, hanno diritto alla detrazione: il proprietario o il nudo proprietario.

 

[Utente Cancellato 72152]

chiederei a mio papà, il quale ha la pensione e inoltre lavora

Da questa riga mi pare di aver capito che tra le variabili del calderone va messo in conto che Rebecca non lavora.

 

[Rebe14]

Rebecca, non ci hai ancora detto se fisicamente, esternamente al tuo palazzo c'è lo spazio per un ascensore a vetri (anticlaustrofobia) che possa ospitare almeno due persone, di cui una in carrozzina.

Il posto c'è, al vecchio proprietario è stato negato il consenso. Avrei voluto aggiungere un poggiolo che da su spazio comune. Mi è stato negato. Resta il fatto che il paese non è servito, presuppone mezzo proprio che papà non può guidare. Più sfigata non credo di poter essere.