Artemisia1

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti

da dove iniziare...
Mia mamma e io viviamo nella casa familiare.
Ereditata dopo la morte di mio papà al 50% ciascuna.
In realtà mia mamma, come coniuge vedova, è la proprietaria al 100%. E la dichiara lei nel suo 730.

Ha necessità di liquidità.
Come funziona la nuda proprietà anzitutto?

Nel nostro caso ho bisogno di diversi punti di vista.
Di valutare dalle varie angolazioni.

Può vendere solo lei al 100%?
Oppure io sola al 50?
Oppure lei sola al 50?
O insieme 50+50?

Potrei vendere io e in futuro ricomprare la casa?

Altre idee eventuali?

Tenete conto che mia mamma necessità di liquidità specie per l'assistenza di cui ha bisogno nelle sue condizioni.

Grazie a chi vorrà rispondermi.
 

Abacus

Membro Attivo
Professionista
In realtà mia mamma, come coniuge vedova, è la proprietaria al 100%. E la dichiara lei nel suo 730.
non è molto chiaro questo passaggio... credo probabilmente che lei si riferisca al diritto di abitazione che gode sua mamma quale superstite... ma la proprietà della casa è al 50% suo e 50% della mamma.

in caso di vendita della nuda proprietà, lei e sua madre venderete insieme (100%) le sole mura dell'abitazione a terzi (nuda proprietà) mantenendo e costituendo l' usufrutto ( quindi la possibilità di usufruirne vita natural durante) a favore della mamma. il valore dell' immobile e quindi della compravendita è "svalutato" in base all'età della mamma.

dopo la vendita il nudo proprietario risponderà per tutti i lavori straordinari che necessitano (tetto, facciate, ecc) mentre tutte le spese di ordinaria manutenzione (e spese condominiali) sono a carico dell'usufruttuaria.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
In realtà mia mamma, come coniuge vedova, è la proprietaria al 100%.
Tua mamma è titolare al 100% del solo diritto di abitazione, che la legge riserva al coniuge superstite sulla casa famigliare.
Se intendete vendere la nuda proprietà, incasserete il 50 % ciascuna, e tua mamma manterrà il diritto di abitazione; meglio ancora sarebbe riservarsi l'usufrutto, così da poter eventualmente locare l'immobile a terzi, con i relativi obblighi e vantaggi.
Se si riserva l'usufrutto solo tua madre, alla sua morte tu dovrai lasciare l'immobile.
Se invece mantieni il diritto di usufrutto anche tu, potrai viverci tutta la vita, o affittarlo anche dopo la morte di tua madre, ma la vendita della nuda proprietà potrà avvenire ad una cifra decisamente più bassa, poiché sarà in funzione della tua età.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Se intendete vendere la nuda proprietà, incasserete il 50 % ciascuna,
Se entrambe vendono la nuda proprietà, secondo me è implicito che entrambe, madre e figlia mantengono l’usufrutto, per cui il ricavo è condizionato dall’età della figlia, quindi più basso.
Se la figlia per la sua quota vende l’intera proprietà, alla morte della mamma deve andarsene da casa.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
secondo me è implicito che entrambe, madre e figlia mantengono l’usufrutto
meglio specificare, perché la differenza in termini di prezzo e di diritti della figlia è notevole.
Se la figlia per la sua quota vende l’intera proprietà, alla morte della mamma deve andarsene da casa.
La figlia attualmente non può vendere la quota di intera proprietà, ma solo la nuda proprietà, perché la madre ha il diritto di abitazione sul 100% dell'immobile.
 

Abacus

Membro Attivo
Professionista
se la figlia è troppo giovane (tipo 40/50 anni) la nuda proprietà diventa "invendibile".. chi la comprerebbe?
 

Artemisia1

Membro Junior
Privato Cittadino
E' un'idea comunque pessima, ma anche pressoché irrealizzabile: la nuda proprietà non la vuole nessuno. Se avete bisogno di liquidità vendete l'appartamento e andate a vivere in affitto.
Mia mamma è anziana, non autosufficiente e pure parkinsoniana.

La vendita vera e propria è un'idea ben peggiore e pessima.
Non si può sradicarla e nemmeno pensare di traslocarla.
Anzi è proprio quello che voglio scongiurare.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Motivo in più per vendere, perché il Parkinson purtroppo certo non migliora nel tempo.
I soldi potrebbero servire per pagare la costosa retta di un'eventuale RSA prossima futura. A meno che non ti adatti a fare la caregiver a tempo indeterminato, naturalmente.
 

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