Dubbi su bonus ristrutturazione 2026 – termine dei 18 mesi

[Lucy3792]

Ciao a tutti,
sto acquistando un appartamento all’interno di un fabbricato composto da 5 unità totali che verrà completamente ristrutturato. Vorrei capire se potrò usufruire del bonus di detrazione fiscale per ristrutturazione nel 2026.

Ho letto che il diritto alla detrazione dovrebbe spettare entro 18 mesi dalla fine dei lavori, ma non mi è chiaro a cosa si riferisca esattamente questo termine:

I 18 mesi decorrono dalla fine dei lavori del mio singolo appartamento oppure dalla fine dei lavori dell’intero fabbricato?

Qualcuno ha esperienza o riferimenti normativi/interpretativi su questo punto?

Grazie a chi potrà aiutarmi!

 

[STUDIO DUCHEMINO]

Ciao a tutti,
sto acquistando un appartamento all’interno di un fabbricato composto da 5 unità totali che verrà completamente ristrutturato. Vorrei capire se potrò usufruire del bonus di detrazione fiscale per ristrutturazione nel 2026.

Ho letto che il diritto alla detrazione dovrebbe spettare entro 18 mesi dalla fine dei lavori, ma non mi è chiaro a cosa si riferisca esattamente questo termine:

I 18 mesi decorrono dalla fine dei lavori del mio singolo appartamento oppure dalla fine dei lavori dell’intero fabbricato?

Qualcuno ha esperienza o riferimenti normativi/interpretativi su questo punto?

Grazie a chi potrà aiutarmi!

Sulla base della normativa e della prassi attuale, il termine di 18 mesi per poter usufruire della detrazione fiscale per ristrutturazione (art. 16-bis, D.P.R. n. 917/1986) si riferisce all'alienazione o assegnazione dell'immobile da parte dell'impresa costruttrice o ristrutturatrice, quando l'intervento riguarda l'intero fabbricato (art. 16, comma 1-septies, D.L. n. 63/2013). In questi casi, il termine decorre dalla fine dei lavori sull'intero fabbricato e non dal singolo appartamento.
È quindi fondamentale, secondo me, verificare se l'intervento sia qualificato come ristrutturazione dell'intero edificio o della singola unità.

 

[Lucy3792]

Grazie mille per la risposta. Ne approfitto per chiedere alcune precisazioni:
Il rogito è programmato per dicembre con pagamento differito all'anno 2026. Attualmente i lavori del nostro appartamento non sono ancora conclusi, due appartamenti sono già stati consegnati, un altro in consegna ed un ultimo non ancora venduto perciò molto indietro con i lavori.
Ci chiedevamo se il pagamento differito può causare problemi nella richiesta delle detrazioni (anche se nel file che allego non sembra rilevante chi abbia sostenuto la spesa).
Chiedo inoltre se per poter accedere al bonus dovremo sperare e aspettare che anche l'ultimo appartamento verrà venduto entro 18 mesi dalla fine dei lavori.
Grazie ancora per i chiarimenti!

 

[STUDIO DUCHEMINO]

Grazie mille per la risposta. Ne approfitto per chiedere alcune precisazioni:
Il rogito è programmato per dicembre con pagamento differito all'anno 2026. Attualmente i lavori del nostro appartamento non sono ancora conclusi, due appartamenti sono già stati consegnati, un altro in consegna ed un ultimo non ancora venduto perciò molto indietro con i lavori.
Ci chiedevamo se il pagamento differito può causare problemi nella richiesta delle detrazioni (anche se nel file che allego non sembra rilevante chi abbia sostenuto la spesa).
Chiedo inoltre se per poter accedere al bonus dovremo sperare e aspettare che anche l'ultimo appartamento verrà venduto entro 18 mesi dalla fine dei lavori.
Grazie ancora per

Il pagamento differito del prezzo al 2026 non preclude, di per sé, la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali per l’acquisto di immobili oggetto di interventi agevolati (come Superbonus o Sismabonus), purché siano rispettate alcune condizioni fondamentali. La normativa e la giurisprudenza richiedono che l’atto di acquisto (rogito) sia stipulato entro la data di vigenza del bonus e che l’immobile sia effettivamente ultimato e agibile al momento della vendita (art. 119, D.L. 34/2020; art. 16, D.L. 63/2013; Cass. Pen., Sez. VI, n. 30723/2024). Il pagamento può essere anche differito, ma la detrazione spetta solo per le somme effettivamente pagate e per le quali si sia perfezionato il trasferimento dell’immobile entro i termini previsti dalla legge.
Per quanto riguarda la situazione degli altri appartamenti, la normativa (art. 16, comma 1-septies, D.L. 63/2013) prevede che, per gli interventi realizzati da imprese di costruzione su interi fabbricati, il beneficio fiscale per gli acquirenti sia subordinato all’alienazione o assegnazione delle unità entro 18 mesi dalla fine dei lavori. Quindi, per poter accedere al bonus, è necessario che anche l’ultimo appartamento venga venduto o assegnato entro tale termine. In caso contrario, il beneficio fiscale potrebbe essere perso per tutte le unità non alienate nei tempi previsti.