alf

Nuovo Iscritto
Salve a tutti i colleghi!
La situazione è la seguente: immobile privo di certificato di abitabilità costruito con licenza edilizia rilasciato nel lontano dicembre 1972.
Per difformità formali viene rilasciata regolare dia a sanatoria nell'anno 2009 previo nullaosta dell'ente preposto al vincolo!
Al fine di ottenere il certificato di abitabilità (anche se l'immobile e regolarmente accatastato, dichiarato ai fini ICI,con regolare numero civico, e tutte le utenze allacciate, regolarmente abitato da circa 38 anni) mi chiedono il deposito dei calcoli in cemento armato depositati al genio civile. Recatomi al genio civile non esiste alcun deposito fatto dai proprietari o costruttori, o meglio forse dato il lungo lasso di tempo trascorso sono stati smarriti!Secondo voi posso ovviare a tale inconveniente nominando un tecnico abilitato e far rifare il collaudo statico all'immobile?
Grazie a tutti i colleghi e amici che mi risponderanno!
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
si la migliore cosa da fare è quella che hai detto tu. Nomina un tecnico (ingegnere o architetto) fagli fare il collaudo statico da depositare al genio civile ed entrambi saranno da allegare alla richiesta di agibilità (insieme ad altre cose).

saluti
 

alf

Nuovo Iscritto
Grazie Marco,
ma tu pensi che il fatto che non ci sono i calcoli possano essere ovviati con un collaudo statico?
Tieni presenti che l'immobile e una sopraelevazione su di un fabbricato di quattro piani realizzato nel 1965!
 

varob

Membro Junior
Professionista
Ma secondo voi fare un collaudo, senza avere i calcoli della struttura che ha anche una sopraelevazione non prevista originariamente, sia una passeggiata????:risata:
saluti e AUGURI!!
 

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