tomasniki

Membro Attivo
Privato Cittadino
ciao a tutti,
il quesito è questo:
immobile totalmente da ristrutturare impianti obsoleti non a norma.trattativa conclusa, nella proposta accettata c'è scritto"detto prezzo è stato concordato tra le parti anche avuto riguardo..........all'impiantistica ecc...l'immobile verrà trasferito come visto e accettato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ecc......."
a 10 giorni dal rogito(no compromesso), la parte acquirente richiede il certificato di conformità o quello di rispondenza solo per l'impianto termico minacciando di non rogitare.
la mia domanda è se può vantare qualche diritto.
grazie
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Granducato, posso avere una risposta esaustiva?
grazie

si ero di fretta, ma non c'è comunque molto da aggiungere: i certificati degli impianti non sono obbligatori per rogitare. Se, oltretutto, nel preliminare è indicata una scritta del genere 'visto e piaciuto' a maggior ragione l'assenza del certificato non pregiudica il rogito. Se proprio quel certificato fosse fonte di discussione esasperata te la puoi cavare con una rispondenza che non dovrebbe costare molto (dipende dal lavoro che c'è esattamente da fare), ma sarebbe comunque una tua gentile concessione.
 

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