Proposta d'acquisto superata da altra superiore

Buongiorno a tutti.

Chiedo consiglio per sapere come affrontare una situazione un po' scomoda che si è venuta a creare non essendo per nulla esperto nel campo.

Giovedì ho visitato una casa e ho formalizzato una proposta d'acquisto per 200 (richiesta 220).
L agente mi ha detto che aveva altre visite programmate per il pomeriggio, avrebbe dato anche a loro la possibilità di fare una proposta e avrebbe poi sospeso le visite per somministrare la mia proposta al venditore. Ho chiesto all'agente di aggiornarmi il giorno dopo.

Venerdì non ricevo telefonate ma questa mattina (sabato) l'agente mi chiama dicendo che la mia proposta era stata superata da un altro compratore a 210 (nonostante quest'ultimo non avesse ancora versato una caparra cosa che io avevo fatto già dal giovedì). L'agente ha aggiunto che pareggiare l'altra offerta non sarebbe abbastanza dato che l'altro compratore non avrebbe bisogno di mutuo il che lo avvantaggia. Quindi il mio eventuale rilancio deve essere di almeno 215.

Domande:
- posso chiedere all'agente di prendere visione della proposta per assicurarmi che non sia un gioco a rialzo?
- è legittimo privilegiare una proposta nonostante sia arrivata dopo solo perché il compratore non avrebbe bisogno di mutuo?
- un mio eventuale rilancio a 211 avrebbe senso?

Grazie per l'aiuto!

Francesco.

Il comportamento dell'AI è legittimo, tanto più che la tua proposta non è stata sottoposta al venditore, e in ogni caso al momento non è stata accettata.

Direi che l'AI potrebbe avere delle difficoltà a mostrarti la proposta dell'altro cliente per via della "privacy".

Un eventuale rilancio potrebbe avere un senso se tiene conto delle indicazioni dell'AI.
Comunque tieni presente che anche l'altro acquirente potrebbe rilanciare ovvero sottoscrivere una nuova proposta a prezzo pieno, cioè quello richiesto.

Grazie Emanuele.
Quanto hai detto sulla possibilità di rilanciare ulteriormente mi spiazza un po'.
Nel senso che l'altro compratore ha già avuto un trattamento di favore in quanto ha potuto fare la proposta anche senza assegno della caparra e l'ha fatta già sapendo che io avevo offerto 200 (magari avrebbe offerto 195...).
Come la descrivi tu e più un'asta che una compravendita, e io diverse volte mi sono visto negare una visita ad un appartamento perché una proposta era già stata presentata.
In ogni modo si vede che è così che funziona, almeno con alcune agenzie. Valuterò se e come rilanciare, come avrete capito la casa mi piace
Una domanda: se io offrissi prezzo pieno sarebbe possibile rilanciare o la proposta sarebbe automaticamente accettata?
Grazie ancora.
Francesco.

Holidayinthesun ha scritto:

Grazie Emanuele.
Quanto hai detto sulla possibilità di rilanciare ulteriormente mi spiazza un po'.
Nel senso che l'altro compratore ha già avuto un trattamento di favore in quanto ha potuto fare la proposta anche senza assegno della caparra e l'ha fatta già sapendo che io avevo offerto 200 (magari avrebbe offerto 195...).
Come la descrivi tu e più un'asta che una compravendita, e io diverse volte mi sono visto negare una visita ad un appartamento perché una proposta era già stata presentata.
In ogni modo si vede che è così che funziona, almeno con alcune agenzie. Valuterò se e come rilanciare, come avrete capito la casa mi piace
Una domanda: se io offrissi prezzo pieno sarebbe possibile rilanciare o la proposta sarebbe automaticamente accettata?
Grazie ancora.
Francesco.

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In genere quando un AI raccoglie una proposta, blocca automaticamente visite e altre offerte eventuali, ma questa prassi non è obbligatoria e nel tuo caso specifico il collega ti aveva avvertito d'avere altri appuntamenti già fissati (con consegeunte probabilità di ricevere altre proposte); per questo ho scritto che non è stato scorretto nei tuoi confronti e che il suo comportamento è stato legittimo.

Capisco la tua perplessità e che la cosa possa sembrarti "un'asta", ma a volte le cose vanno così.

Per rispondere alla tua domanda, un'eventuale proposta a prezzo pieno non sarebbe automaticamente accettata, specialmente nel tuo caso poichè ti trovi a "competere" con un altro offerente che oltre ad accettare un prezzo molto vicino al prezzo pieno, offre un pagamento in contanti (senza finanziamenti o mutuo).

C'e' da dire che, l'assegno che sostiene la proposta-cash, del cliente contendente, non si e' ancora materializzato.

Su queste scorte, per un venditore, molto meglio scontare 5k ad un promissario solvibile, piuttosto che arrischiare con un altro, di perdere sia il tempo, che il ricavo assicurato.

Se la circostanza fosse concreta, ne conseguirebbe, che il nostro amico, dovra' essere convocato nell'imminenza, per il ritiro dell'assegno.

Atteso che una proposta formale, e' gia' presente, nell'andamento di questa pratica.

Meglio temporeggiare.
In attesa di quest'atto dovuto e stare a guardare, piu che alla presenza della proposta, a l'assenza dell'assegno, che occorre per sostenerla e concludere i rapporti.

Se cio' non avviene, tutto ritornera' discutibile e magari approffittarne, per togliersi qualche sassolino dalle scarpe.

Grazie a tutti.
Ho omesso di dire che con l'agente siamo rimasti di chiamarci lunedì per un aggiornamento. Lunedì infatti lui sarà a Milano per ritirare l'assegno dell'altro interessato.
Qualora l'assegno non arrivasse (ma credo proprio arriverà) insisterò affinché sia sottomessa al venditore la mia proposta e sia sospeso tutto il resto come mi sembra logico (lui stesso ha parlato delle visite di giovedì pomeriggio, non di giocare a rialzo per settimane). Qualora l'assegno ci sia come prevedibile salirò a 215. Incrociamo le dita
Francesco

E se l'assegno non ci sarà va in agenzia e cambia la durata della proposta 5 gg al massimo.
Fagli capire che non fai da base a nessuno e che hai già un altro immobile che stai valutando.
Non capisco come si possa parlare di proposta quando non si ha l'assegno in mano ... Secondo me e' un rischio che sta correndo chiedendo un rilancio a meni che questa casa sia veramente nel prezzo.
Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco.
Poi informare il primo proponente degli sviluppi di altre trattative .. Ma non esiste se non agire per il rilancio.

Beh io sono contento di essere nelle condizioni di rilanciare, non mi piace il fatto che un'altra proposta sia stata considerata anche senza assegno cosa che a me invece è stata richiesta. Quando lui mi ha detto che avrebbe dato la possibilità ai potenziali compratori che avevano la visita già concordata per il pomeriggio io presupponevo che il tutto si sarebbe dovuto chiudere formalmente il giorno stesso, non la settimana dopo..
Se ad esempio non fosse stata richiesta la caparra io avrei potuto offrire anche una settimana prima e l'altro compratore nemmeno avrebbe fatto in tempo a vedere la casa... insomma voi mi dite che è legittimo nonostante non consueto, a me pare scorretto.
Detto questo magari questo ci ripensa. Magari riesco comunque ad aggiudicarmela. Sicuramente mi insegna che se non ho la garanzia che le visite si fermano subito ha poco senso fare una proposta, e più il vantaggio informativo che dai ad altri. Meglio aspettare e mandare la proposta via fax se l agente ti conferma che non sono arrivate altre proposte, oppure in caso rilanciare.
Grazie comunque a tutti dei consigli.
Francesco.
Ps: la Mia proposta ha durata 25 giorni perché l'agente ha detto che per quella che è la situazione il venditore non riesce a prendere una decisone in pochi giorni (ha senso dato la situazione che non sto a spiegare).

Cosi da fare i suoi interessi. Bah

Holidayinthesun ha scritto:

Ps: la Mia proposta ha durata 25 giorni perché l'agente ha detto che per quella che è la situazione il venditore non riesce a prendere una decisone in pochi giorni (ha senso dato la situazione che non sto a spiegare).

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Proposta accettata senza assegno fatta alla prima visita??
Ritira la proposta.. passa in agenzia e di che fatto che hanno una proposta migliore ritiri la tua è che stai valutando un altro immobile e che non puoi aspettare 25 giorni.
Solo così puoi svelare il bluff.