Salvare casa da creditori. Qualche possibilità?

(Badante h24 in regola + 3.8k/anno di tasse + cure specialistiche) da una parte e dall'altra la pensione e (forse) 20k di ricavo dalla vendita della nuda proprietà, ammesso che si trovi l'acquirente, difficoltà già esplicitata nell'altro thread. In altre parole sarebbe la parente stessa a dover sperare di campare il meno possibile perchè, se il fondo di 20k finisce quando è ancora in vita, si perde la casa e farà debiti, anche se minori.

Simon_80 ha scritto:

3.8k/anno di tasse

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Se ha tasse da pagare ogni anno, vuol dire che ha anche delle entrate, no ?

Simon_80 ha scritto:

(Badante h24 in regola + 3.8k/anno di tasse + cure specialistiche) da una parte e dall'altra la pensione e (forse) 20k di ricavo dalla vendita della nuda proprietà, ammesso che si trovi l'acquirente, difficoltà già esplicitata nell'altro thread. In altre parole sarebbe la parente stessa a dover sperare di campare il meno possibile perchè, se il fondo di 20k finisce quando è ancora in vita, si perde la casa e farà debiti, anche se minori.

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Compra la nuda proprietà e paga tu i debiti, così il problema è risolto.

Ci avevo pensato, ma a quale prezzo minimo acquistarla affinchè un domani l'AdE non mi darà problemi? Immagino che se l'acquisto per la cifra simbolica di 1000 euro l'AdE mi farà battaglia e, francamente, 20k non credo neppure li valga benchè sia un mio giudizio più materiale che affettivo.
Avevo anche pensato di acquistare la piena proprietà, magari a prezzo simbolico, poi farle un contratto di comodato d'uso gratuito ma immagino che con l'AdE staremo punto e a capo, ovvero che mi verrà comunque a cercare ed eventualmente mi porterà in tribunale.

Prende 2 pensioni: una piccola di reversibilità ed una più abbondante proveniente dall'estero poichè ha vissuto e lavorato lì per buona parte della sua vita, da cui quei 3.8k/anno.

Ora non capisco.
Pagagliela per il suo attuale indebitamento.
Perché vorresti pagargliela con una cifra simbolica?

Simon_80 ha scritto:

La prima cosa che mi era venuta in mente è stata di farmi donare adesso la nuda proprietà della casa e non farle pagare più le tasse (circa 3.8k/anno),

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Comunque, capisci bene che queste intenzioni sembrano fare solo i tuoi interessi: tu avresti la casa, lei più nulla, e lo Stato (cioè noi tutti) non riceverebbe più le dovute imposte sui redditi della parente.
Pur con tutta la comprensione umana, è difficile non pensare “male”…
In definitiva, se lei ha dei debiti non può privarsi della casa donandola o vendendola sotto costo: se vuoi che viva meglio i suoi ultimi anni, o la vende e va in casa di riposo, o vende la nuda proprietà, o qualcuno di voi parenti dovrà darle una mano.
Qualsiasi altro modo per cedere la casa potrebbe venire impugnato dai creditori (e mi pare anche normale).
Inoltre, se ti donasse la casa, saresti tenuto a pagare tu gli alimenti alla donante, se ne avesse bisogno.

Lo so, purtroppo il problema è stato il "carattere" di questa persona perchè ha avuto 2 mariti di cui ha seguito il decorso delle rispettive lunghe malattie in prima persona, ovvero ha messo lei i soldi affinchè potessero restarsene a casa ed essere curati lì invece di andare in una clinica, perciò nel corso del tempo (da circa 25 anni ad un paio di anni fa) la sua liquidità si è via via pressoché azzerata. So che il vostro giudizio è impietoso, ovvero "colpa sua se è finita a gambe all'aria, adesso ne pagherete tutti voi le conseguenze" ed è ineccepibile da un punto di vista fiscale ma non mi sento di ignorare la vicenda umana. E' paradossale che una persona che ha dato tanto agli altri ormai sia stata abbandonata da tutti. Io non posso fare molto perchè la mia liquidità è esigua e, dandoti pienamente ragione, l'unica idea che mi è venuta in mente è che sia lo Stato a rimetterci qualcosa, però non ti lascio dire che lei non avrebbe più nulla perchè potrebbe restarsene a casa e curarsi lì, che è quel che desidera. Datemi pure del criminale da un punto di vista fiscale ma non dell'approfittatore da un punto di vista umano.

francesca63 ha scritto:

Come nell’altra discussione analoga di qualche tempo fa, l’impressione che tu tenga alla casa, più che alla parente.
Dato che, come ci hai già spiegato, la parente non sembra in grado di firmare alcunché, data l’età avanzata e la lucidità mancante, penso che sia meglio che pensi ad altro, invece di cercare improbabili “scappatoie” .

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Potresti acquistare anche solo la proprietà riservando alla parente il solo diritto d'abitazione (attenzione non l'usufrutto).

Per caso è sovraindebitata...?

Simon_80 ha scritto:

Ci avevo pensato, ma a quale prezzo minimo acquistarla affinchè un domani l'AdE non mi darà problemi? Immagino che se l'acquisto per la cifra simbolica di 1000 euro l'AdE mi farà battaglia e, francamente, 20k non credo neppure li valga benchè sia un mio giudizio più materiale che affettivo.
Avevo anche pensato di acquistare la piena proprietà, magari a prezzo simbolico, poi farle un contratto di comodato d'uso gratuito ma immagino che con l'AdE staremo punto e a capo, ovvero che mi verrà comunque a cercare ed eventualmente mi porterà in tribunale.

Prende 2 pensioni: una piccola di reversibilità ed una più abbondante proveniente dall'estero poichè ha vissuto e lavorato lì per buona parte della sua vita, da cui quei 3.8k/anno.

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Sì.