non credo sia sufficiente, per essere abusiva dovrebbe aver fatto / iniziato una trattativa. La pubblicità la può fare chiunque...le visite dipende dall'interpretazione, anche se si immagina che se le faceva da sola, non faceva scena "muta"
Ma perchè non pure tutto il resto, se come collaboratore dell'agenzia?

Visite, procacciatore di case, trattative, MA NON FIRMARE!
 
non credo sia sufficiente, per essere abusiva dovrebbe aver fatto / iniziato una trattativa.
Sì ma se fai questo fa almeno 10 anni, impossibile non incappare in un inizio di trattativa. Se poi era pure “sorvegliata a vista”, hai voglia…

P.s. Sui social spesso vedo “vendo per conto di un amico, per info scrivere in privato “… sicuramente abusivo perché ogni settimana vedo stessa persona con immobili diversi…
 
probabilmente ci sarà stato il suo contatto come riferimenton perinfo e visite
E quindi? Quando chiamo lo studio notarile per un problema, quasi mai mi passano il notaio, tuttavia mi rispondono.

A volte nelle email c'è la risposta col nome del collaboratore, spesso neppure laureato.

Qualcuno si sognerebbe mai di accusare costoro di esercizio abusivo della professione di notaio?

Funziona dappertutto così, anche per le altre professioni: è pieno di collaboratori, ma l'ultima parola, nonché la firma e la fattura, spetta al titolare.
 
A meno che non abbia fatto qualcosa tipo avere i bigliettini con "Agente Immobiliare" sopra, o abbia millantato in altra maniera dimostrabile è plausibile.

Personalmente ritengo che le pene draconiane oggi in vigore unite alla pressoché totale impunità siano un'idiozia.
Meglio sarebbe delle sanzioni più ragionevoli ma fatte rispettare.
 
Nemmeno le trattative le può fare. Non ne deve parlare di prezzo, condizioni, ecc.

Corte di Cassazione – Sezione Terza Civile, Sentenza 8 luglio 2010, n.16147: Nessun diritto alla provvigione nella mediazione senza iscrizione all’albo)

“Anche i procacciatori di affari, che svolgono l’attività di intermediazione per la conclusione dell’affare su incarico di una parte, devono essere iscritti nell’albo professionale di cui alla l. n. 39/1989, con la conseguenza che la mancata iscrizione esclude il diritto alla provvigione”.
 
Corte di Cassazione – Sezione Terza Civile, Sentenza 8 luglio 2010, n.16147: Nessun diritto alla provvigione nella mediazione senza iscrizione all’albo)

“Anche i procacciatori di affari, che svolgono l’attività di intermediazione per la conclusione dell’affare su incarico di una parte, devono essere iscritti nell’albo professionale di cui alla l. n. 39/1989, con la conseguenza che la mancata iscrizione esclude il diritto alla provvigione”.
Mi pare normale, ma lui nella fattispecie lo fa come dipendente/collaboratore dell'agenzia x, quindi non vedo nulla di strano; secondo me può fare tutto, tranne firmare come AI e fatturare al cliente.
 

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