Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Mi pare che sia il contrario.
Ossia: ha l'obbligo di procedere col decreto ingiuntivo, a meno che l'assemblea di condominio non lo autorizzi a sospendere il procedimento.

No, per esperienza.
L'amministratore mette a conoscenza il condominio della morosità permanente e suggerisce lche per legge bisognerebbe fare il decreto ingiuntivo e illustra i costi, soprattutto iniziali.
L'assemblea discute e spesso decide di non farlo.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
No, per esperienza.
L'amministratore mette a conoscenza il condominio della morosità permanente e suggerisce lche per legge bisognerebbe fare il decreto ingiuntivo e illustra i costi, soprattutto iniziali.
L'assemblea discute e spesso decide di non farlo.
Sostanzialmente l'amministratore, se non vuole rischiare di metterli di tasca sua i soldi, ha l'obbligo di fare assemblea con la richiesta ai condomini di fare istanza di pignoramento sull'immobile del debitore. Se poi i condomini se ne fregano di fare istanze e preferiscono tirare fuori loro i soldi, bene...altrimenti verrà bloccato l'ascensore, l'erba non sarà più tagliata, ecc ecc ecc
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
e spesso non recuperano nemmeno un euro, se non sono i primi.

E' esattamente la situazione che c'è da me: moroso di 7000 euro, casa pignorata di comune accordo con la ex moglie, decreto ingiuntivo (fatto dall'amministratore di condominio) risalente al 2014 e ormai (secondo me) inefficace, il condomino versa 2000 euro l'anno forfettari, continuando di fatto ad incrementare il debito.
Vorrei sapere per quanto tempo continuerà a gonfiarsi questa bolla di sapone, senza scoppiare.
L'assemblea ha votato per non procedere con la messa all'asta: l'amministratore è una volpe e ha le spalle coperte. Da me "non siamo i primi" perché è arrivata prima la ex moglie (di comune accordo con lui) a pignorargli la prima e la seconda casa (giusto per andare sul sicuro).
 

brina82

Membro Storico
Professionista
norma vuole che l'acquirente sostenga "gli ultimi due anni" di spese pregresse (nella pratica: l'anno in corso al momento dell'aggiudicazione e l'anno precedente, comprensivi di spese sia ordinarie sia straordinarie deliberate).
Le spese precedenti non coperte di solito ricadono sugli altri condomini.

Ricordo un post qui su immobilio dove si accennava (se non erro) ad una situazione di questo tipo, in cui l'amministratore condominiale aveva istituito una regola per cui gli acquirenti dell'immobile pignorato si trovavano comunque in capo anche le spese antecedenti gli "ultimi due anni". Ricordo male? Qualcuno riesce a riesumarne il link?

No. Vi era stata una sentenza recente proprio ad ompedire ciò, solo gli ultimi 2 anno e basta.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto