Quali sono i reali motivi, quelli effettivi, quelli fondati, rilevati sul campo, non quelli congetturati e immaginati, magari, dopo una strippata a tavola, per i quali, in Italia, non si è assistito ad un crollo generalizzato dei prezzi degli immobili come in Spagna, Inghilterra, Stati Uniti ma solo ad una raschiata del 10% circa, che ha permesso ai valori immobiliari di tenere, sostanzialmente?
E’ sufficiente la spiegazione di una scarsa disponibilità di case nuove, come denunciato dalle associazioni dei costruttori, il primo Dicembre scorso?
A questo punto, si può stabilire che il temuto crollo non ci sarà più ma che si imboccherà una lunga stagione di stagnazione del mercato e che si assisterà ad una vischiosità dei prezzi che potrebbe durare anche per degli anni interi?
Come stanno realmente le cose sul fronte edilizio, a questo punto della giostra?
E' impossibile prevedere una ripresa repentina del mercato?
E’ sufficiente la spiegazione di una scarsa disponibilità di case nuove, come denunciato dalle associazioni dei costruttori, il primo Dicembre scorso?
A questo punto, si può stabilire che il temuto crollo non ci sarà più ma che si imboccherà una lunga stagione di stagnazione del mercato e che si assisterà ad una vischiosità dei prezzi che potrebbe durare anche per degli anni interi?
Come stanno realmente le cose sul fronte edilizio, a questo punto della giostra?
E' impossibile prevedere una ripresa repentina del mercato?