Buonasera,
mi è arrivato un accertamento della Agenzia delle Entrate di cui non capisco bene il significato. A Gennaio 2024 ho fatto, insieme agli altri coeredi, il rogito per vendere un immobile diviso in 3 appartamenti. Prima del rogito avevo incaricato il tecnico di fare i vari adempimenti catastali, cosa che appunto ha regolarmente fatto. Per uno solo di questi appartamenti che ora è di proprietà del signor XYZ pare che l'agenzia delle entrate stia contestando il lavoro del tecnico per così dire. Cioè il tecnico aveva chiesto e in un primo tempo ottenuto un classamento del genere Foglio XYZ Particella XYZ Subalterno XYZ zona censuaria C/2 Classe 1 Consistenza 18 m2 contro i valori precedenti di Foglio XYZ Particella XYZ Subalterno XYZ zona censuaria C/2 Classe 3 Consistenza 20 m2. Ora l'agenzia delle entrate vuole riportare la classe al valore precedente di 3 invece che 1 come diceva il tecnico, ma mantenendo la valutazione del tecnico di 18 m2 (invece che gli originari 20m2). Quindi diventerebbe:
Foglio XYZ Particella XYZ Subalterno XYZ zona censuaria C/2 Classe 3 Consistenza 18 m2
Ora le domande:
1) che cosa significa passare da classe 1 a classe 3?
2) che cosa significa "consistenza" di 18 m2? Voglio dire l'appartamento è molto di più di 18 m2, ma aveva una specie di rimessa al pian terreno e un solaio, significa che il problema di accatastamento riguarda una di queste parti e non l'appartamento vero e proprio?
3) che cosa devo aspettarmi adesso un eventuale ricalcolo di tasse da pagare?
Grazie
mi è arrivato un accertamento della Agenzia delle Entrate di cui non capisco bene il significato. A Gennaio 2024 ho fatto, insieme agli altri coeredi, il rogito per vendere un immobile diviso in 3 appartamenti. Prima del rogito avevo incaricato il tecnico di fare i vari adempimenti catastali, cosa che appunto ha regolarmente fatto. Per uno solo di questi appartamenti che ora è di proprietà del signor XYZ pare che l'agenzia delle entrate stia contestando il lavoro del tecnico per così dire. Cioè il tecnico aveva chiesto e in un primo tempo ottenuto un classamento del genere Foglio XYZ Particella XYZ Subalterno XYZ zona censuaria C/2 Classe 1 Consistenza 18 m2 contro i valori precedenti di Foglio XYZ Particella XYZ Subalterno XYZ zona censuaria C/2 Classe 3 Consistenza 20 m2. Ora l'agenzia delle entrate vuole riportare la classe al valore precedente di 3 invece che 1 come diceva il tecnico, ma mantenendo la valutazione del tecnico di 18 m2 (invece che gli originari 20m2). Quindi diventerebbe:
Foglio XYZ Particella XYZ Subalterno XYZ zona censuaria C/2 Classe 3 Consistenza 18 m2
Ora le domande:
1) che cosa significa passare da classe 1 a classe 3?
2) che cosa significa "consistenza" di 18 m2? Voglio dire l'appartamento è molto di più di 18 m2, ma aveva una specie di rimessa al pian terreno e un solaio, significa che il problema di accatastamento riguarda una di queste parti e non l'appartamento vero e proprio?
3) che cosa devo aspettarmi adesso un eventuale ricalcolo di tasse da pagare?
Grazie
