bordiste

Nuovo Iscritto
Vi pongo un caso:
Devo acquistare un immobile da una persona fisica che è socio di una snc, l'immobile è gravato da un mutuo valore residuo di circa 65% del valore dell'immobile che verrà estinto al rogito con la costituzione di un nuovo mutuo intestato a me.
Il venditore e la società non sembrano al momento avere problemi gravi tipo protesti o altre cose.
Parlando di questo acquisto sono stato allertato sul fatto che quando si acquista un immobile da chi ha attività commerciali o artigiane, esiste il rischio che anche dopo l'atto se il venditore contrae debiti e non paga in particolare enti pubblici o banche per 5 anni dal rogito esiste il rischio di revocatoria ordinaria.
Mi sembra una cosa strana e assurda ma come ci si tutela?

Stefano
 

Francesca Cecchini

Nuovo Iscritto
Professionista
Ciao,
l'azione revocatoria si basa su alcuni presupposti, cioè che il debitore abbia alienato il bene (in questo caso l'appartamento) per, diciamo così, sottrarre garanzie ai propri creditori. Altro presupposto necessario è la conoscenza di questo da parte dell'acquirente, e la conoscenza si presume nel caso di donazione dell'immobile e/o di vendita sottocosto. In pratica, la casa ti dovrebbe essere venduta sottocosto o donata per essere revocabile la vendita, fino a 5 anni. Per evitare le conseguenze di una eventuale revocatoria, basta che il prezzo a cui acquisti la casa sia in linea a quello di mercato, evita quindi, ehm.....denaro non tracciabile!
Se hai bisogno di altre informazioni fammi sapere!
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
In effetti la revocatoria viene messa in atto in casi di palese azione in frode ai creditori del fallito, altrimenti è inutile revocare un bene a prezzo di mercato quando gli devi ridare gli stressi soldi all'acquirente.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
l'azione revocatoria si basa su alcuni presupposti, cioè che il debitore abbia alienato il bene (in questo caso l'appartamento) per, diciamo così, sottrarre garanzie ai propri creditori. Altro presupposto necessario è la conoscenza di questo da parte dell'acquirente, e la conoscenza si presume nel caso di donazione dell'immobile e/o di vendita sottocosto. In pratica, la casa ti dovrebbe essere venduta sottocosto o donata per essere revocabile la vendita, fino a 5 anni. Per evitare le conseguenze di una eventuale revocatoria, basta che il prezzo a cui acquisti la casa sia in linea a quello di mercato, evita quindi, ehm.....denaro non tracciabile!

Quoto.. facendo tutto in regola non avrai problemi.
Buon acquisto
 

robertobosco

Membro Ordinario
D'accordo su quanto esposto dalla Dr.ssa Cecchini.
Mi permetto di suggerire la produzione di preventiva certificazione(prima del compromesso) che accerti l'inesistenza di procedure pregiudizievoli a carico della Snc e del socio.
 

bordiste

Nuovo Iscritto
Grazie a tutti per i suggerimenti, con tutta probabilità andrò direttamente a rogito senza fare il compromesso, faccio ancora una domanda che cosa è una preventiva certificazione che accerti l'inesistenza di procedure pregiudizievoli?
Io al momento ho fatto fare la visura alla conservatoria dalla quale risulta un mutuo ipotecario e le informazioni tramite società specializzata dalle quali non srisultano protesti

saluti stefano
 

robertobosco

Membro Ordinario
Trattasi di opportuni accertamenti che il tuo Notaio saprà indicarti, che possano rassicurare che al momento non vi sono in corso procedure fallimentari ecc. a carico della Snc e del socio, che certamente non si evincono da una visura protesti.
 

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