romgior

Nuovo Iscritto
Professionista
ciao , sono entrato in contatto con una Agen. Imm. che dopo avermi fatto vedere l' immobile , su mi richiesta mi sottopone delle planimetrie catastali anno 1940 ! che sono difformi (manca il II° piano e la terrazza !) con lo stato di fatto. Al di la del fatto che non mi soddisfa la proposta del proprietario di presentare le nuove planimetrie catastali dopo aver fatto il preliminare !! per poter fare l'atto di vendita notarile in modo da avere corrispondenza tra l'atto e lo stato di fatto.
secondo me l'unica cosa che abbia senso é :
fare un preliminare che preveda l'ottenimento di una concessione edilizia a fronte di un progetto finale che corrisponde allo stato di fatto attualizzato...
solo cosi' viene realmente sanato lo stato di fatto e tutela l'acquirente di avere realmente quello che le serve ...voi cosa ne pensate ??
Anche perché :Acquistare un immobile abusivo completamente o anche in parte, trasferisce di fatto la titolarietà dell'abuso quindi i procedimenti penali ed edilizi andranno contestati tutti alla nuova proprietà !!!
Grazie Rom
 

Birillo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Potrebbe fare il preliminare ponendo la condizione che il rogito avverrà soltanto se l'immobile sarà "sanato". Diversamente il venditore non potrà vendere nè a lei nè a nessun altro proprio per le difformità. Tenga presente che se le difformità non potranno sanarsi sarà la parte venditrice inadempiente e quindi dovrà restituirle il doppio della caparra. Ad ogni buon conto incarichi un geometra di fiducia, magari non dello stesso paese: egli saprà dirle se ne vale la pena. Diversamente cerchi altro.
 

romgior

Nuovo Iscritto
Professionista
grazie per il consiglio...infatti l'unico modo di sanare dal punto di vista urbanistico-edilizio mi sembra quello di presentare ed ottenere una concessione edilizia che viene domandata da parte del soggetto venditore.
La cosa che mi sorprende di piu' é la "faciloneria" da parte di qualcuno (Agenzia) di proporre all'acquirente un mero aggiornamento catastale....attribuendo a solo questo adempimento la "sanatoria"dello stato esistente....dimenticando tutto il resto.
a presto Rom
 

Birillo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Per questo le consigliavo un tecnico di parte. Ovviamente la domande devono essere presentate dall'attuale proprietario, altrimenti si penserà che gli abusi li ha compiuti lei...magari anche in una notte ;)
In bocca al lupo!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto