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Utente Cancellato 80257

Ospite
Ciao a tutti, vi espongo il mio problema e vorrei sapere se anche voi avete avuto questo "problema ".

A breve dovrei fare il rogito. Nel preliminare è specificato che l'immobile dovrà essere libero da ipoteca al momento della vendita.
Ora viene il bello, e provo a spiegarmi nel miglior modo possibile: io ho già dato la caparra, mi è stato deliberato il mutuo e sono pronta al rogito ma il proprietario ha ancora l'ipoteca (a garanzia di un mutuo fatto da suo figlio) sulla casa. Non la puo togliere prima, perché i soldi che incassa da me vorrebbe acquistare l'appartamento dove lui abita ora (non so a che titolo), in più, ha chiesto anche lui un mutuo per poter avere tutti i soldi per acquistare l'appartamento... lui, non essendo proprietario della nuova casa, non può trasferire li l'ipoteca. La sua banca non si prende la responsabilità di togliere l'ipoteca nemmeno un giorno prima, e quindi io non posso acquistare perché la mia ipoteca sarebbe di 2 grado e la mia banca non accetta.
Lui non può saldare il mutuo e quindi estinguere l'ipoteca, continua ad insistere che vuole spostarla... ne il notaio ne i funzionari delle rispettive banche non hanno una soluzione.
In più, lui acquisterebbe un immobile con su l'ippteca del costruttore, che a suo turno, toglie l'ipoteca solo al momento in cui in mio venditore lo paga.
È un cane che si morde la coda.
Secondo voi, io... che faccio?
Attendo un vostro gentile parere.
Buona serata
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ciao a tutti, vi espongo il mio problema e vorrei sapere se anche voi avete avuto questo "problema ".

A breve dovrei fare il rogito. Nel preliminare è specificato che l'immobile dovrà essere libero da ipoteca al momento della vendita.
Ora viene il bello, e provo a spiegarmi nel miglior modo possibile: io ho già dato la caparra, mi è stato deliberato il mutuo e sono pronta al rogito ma il proprietario ha ancora l'ipoteca (a garanzia di un mutuo fatto da suo figlio) sulla casa. Non la puo togliere prima, perché i soldi che incassa da me vorrebbe acquistare l'appartamento dove lui abita ora (non so a che titolo), in più, ha chiesto anche lui un mutuo per poter avere tutti i soldi per acquistare l'appartamento... lui, non essendo proprietario della nuova casa, non può trasferire li l'ipoteca. La sua banca non si prende la responsabilità di togliere l'ipoteca nemmeno un giorno prima, e quindi io non posso acquistare perché la mia ipoteca sarebbe di 2 grado e la mia banca non accetta.
Lui non può saldare il mutuo e quindi estinguere l'ipoteca, continua ad insistere che vuole spostarla... ne il notaio ne i funzionari delle rispettive banche non hanno una soluzione.
In più, lui acquisterebbe un immobile con su l'ippteca del costruttore, che a suo turno, toglie l'ipoteca solo al momento in cui in mio venditore lo paga.
È un cane che si morde la coda.
Secondo voi, io... che faccio?
Attendo un vostro gentile parere.
Buona serata
Non ho capito tantissimo la situazione ingarbugliata, ma di sicuro sarà necessario estinguere, in primis, il debito legato all'ipoteca (speriamo che il valore della casa superi il debito: è così?), altrimenti come dici giustamente tu, la banca non concederà a te il mutuo, in nessun caso.

La tua banca non è fessa, non mette in mano i propri soldi al venditore: o ci pensa il notaio a regolare i conti tra le banche, o al massimo la tua banca farà un bonifico per liquidare la vecchia banca.

Non credo ci siano delle scappatoie. L'errore base è che "Non la puo togliere prima, perché i soldi che incassa da me vorrebbe acquistare l'appartamento dove lui abita ora". Questo è un errore. Dai proventi della vendita, una parte dei soldi sarà necessaria per estinguere il vecchio debito, e con un'altra parte, nel caso ci sia (si spera), il vecchio proprietario potrà farci quel che vuole, e se riesce, acquistare un'altra casa.

Non credo esistano altre soluzioni: la banca attualmente ha un'ipoteca di primo grado su un immobile, pertanto, 2 sono le cose: o rimane l'ipoteca sulla casa (e acquisteresti evidentemente senza mutuo, accollandoti la vecchia ipoteca ovvero il vecchio mutuo, versando l'eventuale differenza al vecchio proprietario), oppure deve essere saldata la vecchia banca, in maniera tale che la nuova banca possa iscrivere nuova ipoteca.

PS sei agente immobiliare? Leggo nuova iscritta agente immobiliare. Se non lo sei, dovresti modificare il profilo.
 
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francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Non la puo togliere prima, perché i soldi che incassa da me vorrebbe acquistare l'appartamento dove lui abita ora (non so a che titolo), in più, ha chiesto anche lui un mutuo per poter avere tutti i soldi per acquistare l'appartamento... lui, non essendo proprietario della nuova casa, non può trasferire li l'ipoteca.
Il tuo venditore è matto.
L'unica cosa che deve fare è farsi fare il conto del mutuo residuo, e presentarsi al rogito con un assenso preventivo della sua banca alla cancellazione dell'ipoteca, quando la banca stessa riceverà il saldo del mutuo.
La tua banca farà un assegno per la sua banca, che andrà a saldare il vecchio mutuo, se resta qualcosa darà la differenza al venditore, e tu ci metterai denari tuoi se così concordato ( non ha parlato di cifre di mutuo tuo e di mutuo residuo, quindi non sappiamo di preciso).
Solo in questo modo il notaio rogiterà; non capisco perché il tuo notaio non ha spiegato tutto questo al venditore.

Non è un gatto che si morde la coda; è un venditore ignorante ( nel senso che ignora), oppure sta provando a fare il furbo.
Ti ha promesso la casa libera da ipoteche, e questo ti deve dare.
Il resto non ti riguarda, ma devi essere decisa a far valere le tue ragioni.
 
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brina82

Membro Storico
Professionista
Purtroppo lui risulterà inadempiente: c'è qualche speranza che tu possa riprendere i soldi versati?

Penso sia inutile parlare di saldo e stralcio con questo tipo di venditore.
 
U

Utente Cancellato 80257

Ospite
La tua banca farà un assegno per la sua banca, che andrà a saldare il vecchio mutuo, se resta qualcosa darà la differenza al venditore, e tu ci metterai denari tuoi se così concordato ( non ha parlato di cifre di mutuo tuo e di mutuo residuo, quindi non sappiamo di preciso).
Solo in questo modo il notaio rogiterà; non capisco perché il tuo notaio non ha spiegato tutto questo al venditore.
Ho parlato con la banca, in merito a questa soluzione ma non è possibile in quanto l'ipoteca è di un mutuo intestato al figlio, quindi dagli atti non risulterebbe che io pago direttamente al venditore.

Il tuo venditore è matto.
Che sia matto, è ovvio... e fa diventare matti tutti noi... notaio, banche, ecc
 

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