Salve, vorrei acquistare un immobile su cui attualmente pende un pignoramento. Nel caso specifico, il debitore e il creditore hanno già trovato un accordo. Il creditore,dunque, ha già richiesto presso il giudice la cancellazione del pignoramento. Attendo, quindi, tale documento per poter procedere al rogito. Non dovrebbero esserci altri creditori. Nel caso, come posso tutelarmi per non correre alcun rischio? Il notaio mi ha detto che la mattina del rogito controllerà se sono venuti fuori altro creditori, se non ci dovessero essere, come speriamo, si può procedere al rogito. Messa in questo modo, l'operazione è senza rischio per me?
- Creatore Discussione daniela93
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@Miciogatto , @brina82 , pane per i vostri denti 😉
Questo, verosimilmente, significa che al creditore è anche pervenuta la somma concordata. Puoi confermare?
Come si chiama questo documento?
Se parliamo del provvedimento di estinzione, depositato nel fascicolo, molto spesso occorre attendere 20gg per verificare l'assenza di opposizioni e quindi diventa definitivo. Accertati che sia il provvedimento definitivo, ovviamente.
Il provvedimento conterrà l'ordine di cancellazione dai registri immobiliari e poi qualcuno dovrà interessarsi a farlo veramente cancellare dai registri immobiliari.
Quindi potrebbe passare del tempo.
In alternativa, sempre dando per scontato che la procedura è stata estinta, al tuo notaio potrebbe bastare sapere che il pignoramento, pur presente nei registri è solo in attesa di cancellazione ufficiale.
Insomma se la procedura esecutiva è davvero stata estinta, la questione è abbastanza semplice e basta affidarsi al notaio.
Ultima modifica:
Non tirando fuori somme di denaro, oppure facendolo solamente guidato da qualcuno che ne capisce (ad esempio, un Notaio, Avvocato, o esperto in compravendite di immobili pignorati).
Sì, il creditore ha già ricevuto la somma concordata. Il notaio mi ha detto che attende un documento che dovrà inviare il giudice di cancellazione pignoramento (non ricordo bene come si chiami il documento) , poi lui stesso provvederà ad effettuare una cancellazione online. Dopodiché si può rogitare. Mi ha detto che affinché in cancelleria risulti definitivamente estinto il processo di pignoramento occorrono 90 giorni, ma al notaio e alla banca basta soltanto il foglio protocollato di cancellazione pignoramento che emanerà il notaio, in quanto quello che farà l'impiegato entro il termine massimo di 90 giorni è un "atto dovuto". È tutto giusto?
Ma una volta effettuato il rogito con decreto rilasciato dal giudice di cancellazione, io non corro più alcun rischio di eventuali creditori che possono venire fuori?
Ordine di estinzione della procedura esecutiva, documento dove il Giudice ordina, tra l'altro, la cancellazione del pignoramento dai pubblici registri.
Senti questa micio: un paio di settimane fa trattavo una pratica con 2 pignoramenti, di cui uno meno recente, dichiarato estinto da anni, tuttavia ancora non cancellato.
L'Avv. della banca mi fa: sì, è sempre un nostro pignoramento, ma strano che non risulti già cancellato dai pubblici registri, strano perché vedi, c'è proprio scritto che il Giudice "ORDINA" al conservatore la cancellazione; strano che costui non lo abbia ancora fatto!
ahahaha
come detto da micio, 20 giorni e non 90 (per la mancata opposizione).
Serve copia conforme del provvedimento, da ritirare in cancelleria esecuzioni del Tribunale.
Una volta estinta la procedura (e diciamo pure trascorsi i 20 giorni), no.
Ma se la cancellazione avviene comunque prima del rogito, NO a maggior ragione.
A me è stato detto che il documento che il giudice deve redigere di cancellazione pignoramento sarà inviato all'avvocato del creditore che ne ha richiesto la cancellazione, poi successivamente questo documento (ovviamente trattasi di copia conforme) arriverà al mio notaio , il quale, dopo aver effettuato una procedura online , è pronto a rogitare. Ha aggiunto che la cancellazione definitiva dai registri avviene entro 90 giorni, ma trattasi di atto dovuto. Messo così non dovrei avere problemi, confermi? Capisci che ho un po' di timore. Non credo ci siano altri creditori, ma dopo un ultimo controllo effettuato dal notaio il giorno del rogito, se nessun altro è intervenuto, non può intervenire più o magari danneggiarmi, giusto? Grazie mille
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