cccicccio

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno
io e la mia compagna abbiamo deciso di comprare una villetta ancora in costruzione.
Abbiamo fatto la nostra proposta che è stata accetta.
Nella proposta è scritto che gli impianti saranno conformi alle normative esistenti così come l'immobile sarà conforme alle norme edilizie ed urbanistiche e che al momento del rogito la struttura sarà provvisto del certificato di abitabilità.
Volevo sapere se il costruttore-venditore ha l'obbligo di realizzare gli impianti di riscaldamento o se dobbiamo specificarlo al momento del compromesso.
Qualora volessimo installare un impianto fotovoltaico (sfruttiamo il fatto di trovarci in Sicilia) quali sarebbero gli obblighi del costruttore-venditore?
Attualmente nessun impianto è stato ancora predisposto.
In altre parole vorrei sapere quali sono gli impianti obbligatori che all'atto del rogito il costruttore-venditore deve aver predisposto nell'abitazione. Se devo esser io a specificare che voglio un impianto di riscaldamento o meno.
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.
 

cristian casabella

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno
io e la mia compagna abbiamo deciso di comprare una villetta ancora in costruzione.
Abbiamo fatto la nostra proposta che è stata accetta.
Nella proposta è scritto che gli impianti saranno conformi alle normative esistenti così come l'immobile sarà conforme alle norme edilizie ed urbanistiche e che al momento del rogito la struttura sarà provvisto del certificato di abitabilità.
Volevo sapere se il costruttore-venditore ha l'obbligo di realizzare gli impianti di riscaldamento o se dobbiamo specificarlo al momento del compromesso.
Qualora volessimo installare un impianto fotovoltaico (sfruttiamo il fatto di trovarci in Sicilia) quali sarebbero gli obblighi del costruttore-venditore?
Attualmente nessun impianto è stato ancora predisposto.
In altre parole vorrei sapere quali sono gli impianti obbligatori che all'atto del rogito il costruttore-venditore deve aver predisposto nell'abitazione. Se devo esser io a specificare che voglio un impianto di riscaldamento o meno.
Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.
Se hai già firmato una proposta ed è stata accettata, gli obblighi dovevano essere scritti nella stessa. Di norma le case vengono consegnate "chiavi in mano" ovvero finite di tutto, tranne che per gli arredi, lampadari, ecc.... Ma visto che si può comprare anche case al grezzo, se non sai tu quello che è stato concordato difficile dare una risposta esauriente
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Forse perchè sei in Sicilia, pensi che l'impianto di riscaldamento non sia previsto ?
In effetti un paio di anni fa cercavo per comprare in Sicilia (poi come sapete ho preferito Creta), e molte ville anche di nuova costruzione erano senza impianto di riscaldamento vero e proprio, e avevano solo l’aria condizionata caldo/freddo.
 
U

Utente Cancellato 52183

Ospite
Le norme devono essere rispettate in quanto tali anche se non disciplinate in eventuale scrittura privata; un costruttore elude con dolo - ipotizzando che non sia previsto nel capitolato allegato - !
Edifici nuovi o ristrutturati devono coprire con le rinnovabili almeno il 50% dei consumi, buona lettura.
Saluti
@cccicccio
Hai letto il link? Avendo come prevede la norma la predisposizione per il fotovoltaico e solare termico io farei predisporre anche l' impianto[caldo/freddo] - a tue spese e se lo riterrai opportuno - magari a pavimento. Non sarebbe necessario, ma è un bel confort. Sono aspetti che dovrete decidere a breve, con attenzione e con il pensiero rivolto al futuro!
Prima di ciò fatti dare il capitolato e verificare ciò che l' impresa prevede di consegnare, subito dopo valuta ciò che vorrai integrare.

Per l' impianto che andrà integrato fatti fare un preventivo da ditta esterna, probabile che possa risparmiare qualche migliaio di euro. Un buon impianto a pavimento completo di ogni accessorio costa 15/20000 euro su mq 140 circa.

In bocca al lupo, saluti
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Nella proposta è scritto che gli impianti saranno conformi alle normative esistenti così come l'immobile sarà conforme alle norme edilizie ed urbanistiche e che al momento del rogito la struttura sarà provvisto del certificato di abitabilità.
mi sembra il tutto troppo generico
in materia di Agibilità (non abitabilità) non saprei se la Sicilia si sia dotata di una norma regionale, ma la norma nazionale tra le altre cose prevede che ai fini dell'agibilità la costruzione deve preveder:

" La sussistenza delle condizioni di ......... risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente, "
Lo stesso risparmio energetico è funzione della zona climatica del sito.
Eventuali richieste alternative (FVT) dovrebbero essere oggetto di accordo tra le parti.

Più di questi aspetti io mi preoccuperei delle garanzie che il costruttore fornisce in virtù di elargizione di somme in anticipo da parte tua.
Trattandosi di opere ancora in costruzione il costruttore è tenuto a una fideiussione in tuo favore, più altre incombenze che la norma di settore prevede per questi casi.
 

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