Adempimenti da parte dell'agenzia immobiliare

[Valex]

il problema principale è equitalia a quanto pare ... A me sfugge peròuna cosa!! ma se dagli atti risulta che il debito verso equitalia era di 8.000€ sulla base di cosa ora ne chiedono 25.000 ?? forse mi è sfuggita la spiegazione ... :ugeek:

 

[Nicola Ferraro]

Sulla questione dell'Equitalia l'agente non può rispondere in quanto la differenza non è documentabile - Il funsionario dell'equitalia ha la corda in mano, e siccome il venditore avrà qualche altro debito nei confronti dell'equitalia viene ricattato , per cui l'agente non è responsabili per debiti non inseriti nell'ipoteca - Nicola

 

[Goran]

Gentilissima Luisa le azioni legali per ottenere doppia caparra e danni sono lunghe e complesse . Non capisco perchè non vi siete avvalsi di un notaio dato che le ipoteche risultavano da una semplice visura e comunque sono d'accordo con le risposte di astro e nicola di vibo valentia . In questo caso l'agente non ha agito "quale buon padre di famiglia" altrimenti avrebbe imposto il ricorso all'atto pubblico di compravendita, tagliando così la testa al toro . Ti conviene addivenire comunque all'atto pubblico e liquidare in quel contesto equitalia ed eventuali creditori chiedendo altresì la garanzia da eventuali evizioni e molestie future ed in essere da parte del venditore . Saluti Goran

 

[La Capanna]

Quel che resta da pagare è inferiore a 25 k euro

Anche se quel che resta da pagare è inferiore a 25000 euro, valuta attentamente questo aspetto:
Il prezzo pagato per l'immobile diventerebbe molto superiore al valore reale? perché devi considerare che alla fine, anche se pagassi qualcosina in più, dopotutto ti ritrovi comunque un bene immobiliare che nel tempo ti aumenta di valore e/o ti rende con la locazione. Se invece entri nel giro dei pagamenti da fare sia agli avvocati che alla gerit..ti costerà molto di più di quello che pagheresti ora in più, oltre la salute e chissà cos'altro.
Alla luce anche della mia esperienza, se ce la fai risolvi ORA tutti i problemi, vorrà dire che se un giorno qualora dovessi rivendere quell'immobile, aggiungerai nella richiesta anche la somma che oggi paghi in più.
Anna

 

[raffaella]

A me è successo un fatto analogo: cliente che vende apparentemente senza debiti ( ad una prima visura risultò solo un'ipoteca da mutuo che le parti concordarono di estinguere contestualmente all'atto), successivamente venne iscritta un'ipoteca da Equitalia per una somma X : il venditore andò ad informarsi per il saldo del debito e gli venne detto che c'era in corso una seconda iscrizione per un ulteriore mancato pagamento, risultato: 1- sanato il primo debito l'Equitalia rilasciò quietanza e liberò l'immobile dalla Prima ipoteca,
2- il venditore concordò con Equitalia un pagamento dilazionato del secondo debito evitando così un'ulteriore ipoteca

3- c'era ancora un mancato pagamento da parte del cliente verso un avvocato ( saranno per caso parenti i due venditori? ), sanato il debito l'avvocato rilasciò quietanza e dichiarazione di estinzione totale del debito

a fine marzo 209 con buona pace di tutti è stato perfezionato l'atto!
Il mediatore riguadagnò 6 anni di vita e l'appetito
Ciao e in bocca al lupo
Raffaella

 

[raffaella]

Dimenticavo di dirti che le ultime due ipoteche sono state "scoperte" dal notaio pochi giorni prima della data fissata per l'atto, ( equitalia PRIMA iscrive, e POI avvisa) quindi abbiamo dovuto fare le corse.
Ciao Raffaella

 

[Luisa79]

Gentilissima Luisa le azioni legali per ottenere doppia caparra e danni sono lunghe e complesse . Non capisco perchè non vi siete avvalsi di un notaio dato che le ipoteche risultavano da una semplice visura e comunque sono d'accordo con le risposte di astro e nicola di vibo valentia . In questo caso l'agente non ha agito "quale buon padre di famiglia" altrimenti avrebbe imposto il ricorso all'atto pubblico di compravendita, tagliando così la testa al toro . Ti conviene addivenire comunque all'atto pubblico e liquidare in quel contesto equitalia ed eventuali creditori chiedendo altresì la garanzia da eventuali evizioni e molestie future ed in essere da parte del venditore . Saluti Goran

Certo che ci siamo avvalsi del notaio!

Abbiamo fatto un "contratto preliminare di compravendita" di fronto al notaio cui ho pagato la parcella..

 

[Luisa79]

Luisa buongiorno,
ho letto il tuo post e penso che si possa trovare una soluzione, però andiamo per gradi.
Innanzi tutto quando hai sottoscritto la proposta d’acquisto all’agenzia immobiliare, alla voce DICHIARAZIONI DEL VENDITORE” cosa dichiarava lo stesso riguardo all’esistenza di iscrizioni o trascrizioni pregiudizievoli?
Ora sarebbe opportuno capire alcune cose!
1) Alla stipula del preliminare l’agente immobiliare ti ha edotto circa la situazioni ipotecaria dell’immobile?
2) E’ stata fatta, oltre che una visura ipotecaria anche una visura su persona fisica del venditore?
3) Ed è stata accertata l’informazione creditizia (crif) del venditore vista la situazione emergente?
4) L’agente immobiliare è consapevole del danno cagionato?
5) Qual’è il prezzo pattuito per l’acquisto dell’immobile?
6) Il preliminare è stato registrato o è stato trascritto?
7) l’agente immobiliare è iscritto ad un’associazione di categoria?

Comunque nell’attesa ti consiglio di procedere ad effettuare quanto suddetto al punto 2 e 3.
Cordiali saluti
Oscar Caironi

1) Si, indicandomi 2 ipoteche di 10 mila e 8 mila euro che sarebbero state cancellate contestualmente. Al preliminare ha estinto la prima.
2) Mi risulta la visura ipotecaria, niente della visura su persona fisica. Di chi era compito? Come si fa?
3) Non che io sappia. Come sopra, di chi era compito? Come si fa?
4) Si
5) 30 mila euro. Preliminare 10 mila, definitivo 20 mila.
6) la parte finale del preliminare dice " le parti convengono che il presente contratto preliminre non venga
autenticato dal notaio nè prodoto all'ufficio tavolare".
7) si


Riguardo al 2 e 3 se riesce a darmi qualche informazione in piu ç_ç