Ele82

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti,
Vorrei confrontarmi con qualcuno per prendere la decisione più giusta.
In breve la situazione.
Ho un bilocale di mia proprietà acquistato solo 5 anni fa con fatica perché ero sola. Mutuo attualead oggi di 25 anni /rata da euro 210 al mese. Quindi una rata comunque molto bassa.
Ora non sono più sola. Convivo con il mio compagno. Lavoriamo entrambi anche se io ora part time ma comunque due posti fissi.
Abbiamo messo in vendita casa mia da maggio in quanto vorremo a breve sposarci e fare famiglia e quindi vorremo una casa più grande.
Dunque vendere casa mia adesso (sempre che ci si riesca in un periodo decente) vuol dire perderci. Nel senso che estinto il mio mutuo a me rimarrebbero attaccati i soldi giusti per pagare agenzia e notaio nel caso comodissimo. Ci perderei parecchio ora a vendere con i prezzi di mercato che ci sono.
Faccio presente che siamo in grado economicamente di comprare casa al di là della vendita della mia. Certo dovremmo ridimensionare il budget di acquisto, questo si.
Dunque a me non dispiace l idea dell affitto mentre al mio compagno spaventa tanto.
Questa la mia posizione:
1 affitterei a 400 euro mese....copro la rata del mio mutuo e me ne rimangono circa 200 da tenere per pagare cedolare secca o cose simili. Certo non ci guadagnò ma secondo voi ci perdo?
2 avere comunque un bilocale un domani pagato non fa poi così schifo.un domani possiamo comunque sempre venderlo e non perderci così tanto come se lo vendessimo ora.
La posizione del mio compagno che ritengo comunque giusta è
1. Non sai chi ti entra può crearti Casini... Non pagare eccetera... meglio venderlo così Non ci pensiamo più.
2. Se non dovessero pagare ci ritroviamo con due mutui il mio sul bilocale e l altro sulla casa nuova. Troppo rischioso.
Insomma che fare? Ho paura di rimanere incollata qui per tanto tempo ad aspettare di vendere. Sento gente che è anni che ha in vendita casa
Grazie a tutti quelli che hanno voglia di consigliarmi.
 

leolaz

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
In effetti entrambe le vostre posizioni sono condivisibili.
Ti consiglierei questa soluzione: affittalo per periodi medio-brevi (ovviamente cercando per quanto possibile conduttori solvibili), precisando che al contempo vorresti anche vendere.
Eviteresti così perdite di tempo e mancati introiti.
Avresti così un reddito garantito e parallelamente potresti continuare a pubblicizzare la vendita dell'immobile (ti ricordo che in taluni casi il potenziale acquirente potrebbe apprezzare l'acquisto di un immobile già a reddito).
Inoltre, potrebbe anche succedere che il conduttore si trasformi in acquirente, magari anche con la formula "rent to buy".
 

sgaravagli

Membro Assiduo
questione di stile di vita.....

avete intenzione di far figli???

un immobile in più di proprietà tra 20 anni è comunque un capitale (avete risparmiato per averlo, rischiato e vissuto in una casa più piccola o meno confortevole)

se per te non è importante investire (questo comporta sempre qualche rischio)
allora vendi e goditi la vita......
 

jos611

Membro Attivo
Professionista
Comprensibili i timori del tuo compagno, ma mi sembra molto più sensata la tua posizione.
Se l'appartameto è appetibile e il mercato di quella zona lo permette, affittate con una fideiussione bancaria pari a un anno di affitto.
La banca farà per voi una preselezione e voi sareste ragionevolmente garantiti.
Generalmente solo chi risulta solvibile, infatti, riesce ad ottenere una fideiussione. E chi è solvibile (e ha quindi da perdere) non solo paga l'affitto ma rispetta anche tutte le clausole contrattuali.
...alla fine vi rimarrà un immobile che si è pagato da sé
 

Ele82

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti, grazie davvero per i vostri punti di vista. Sono sorpresa dal fatto che la propendere tutti per l affitto.
Valuteremo il tutto. Un altra cosa come posso calcolare le tasse che andrei a pagare? GIUSTO per avere una idea chiara della situazione.
Grazie ancora
 

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
Affiittare con fidejussioni e per un anno, a meno che non sia un immobile di lusso o di pregio per la zona, é quanto meno impossibile. Affidati a un professionista serio che ti trovi il conduttore giusto.
Per le tasse intendi quelle per l'affitto?
 

jos611

Membro Attivo
Professionista
come posso calcolare le tasse che andrei a pagare? GIUSTO per avere una idea chiara della situazione.
Grazie ancora
Se opti per la cedolare secca, paghi il 21% sul canone percepito.
Con il regime IRPEF ordinario dipende invece dal reddito complessivo, che determinerà l'aliquota.
In quest'ultimo caso, tuttavia, muovendosi con accortezza c'è la possibilità di arrivare anche ad azzerare la tassazione per una decina d'anni, se vi sono le condizioni.
Per esempio, se per l'altro immobile da acquistare ne sceglierete uno da ristrutturare, oltre a personalizzarlo come più vi aggrada avrete modo di portare in detrazione il 50% della spesa (se ci sono interventi mirati al contenimento energetico anche di più). A questo aggiungete poi la quota di mutuo da cui detrarre gli interessi...
 

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