U

Utente Cancellato 77193

Ospite
Ti domando... se l'email che hai recuperato dopo la sottoscrizione della proposta avesse riportato un prezzo di 790 euro + spese, avresti chiamato l'agenzia per ricondurre le trattative a quanto indicato su internet e le avresti pagato la maggiore mediazione o avresti fatto come se non ti fosse mai arrivata?
Avrei comunque chiesto spiegazioni, sì.
Lo faccio sempre perché l'onestà è un principio fondamentale del mio vivere quotidiano, sia quando sono cliente che quando offro un servizio.
Odio profondamente i furbi, gli approfittatori; invece so che è umano sbagliare e non c'è nulla di male nel riconoscerlo.
 
U

Utente Cancellato 77193

Ospite
Sei sicura che non intendesse 750 + 50 e quindi comunque 800 totali....sai chi affitta non paga tasse sulle spese condominiali...
Seconda cosa, per quanto riguarda la provvigione del 10% sarebbe da applicare sull importo netto della locazione
Sì, ne sono certa perché le spese condominiali sono da corrispondere all'amministratore, non passano per la proprietaria di casa, e si pagano in una o due tranche all'anno, tant'è che dal previsionale figura circa 20 euro al mese, ma non è ancora detto.

Mi potresti spiegare invece la questione della provvigione sul 10% netto?
A me l'agente ha chiesto il 10% + IVA del 22% di quanto corrispondo in un anno alla proprietaria. Perciò, considerando 770 euro al mese, si tratterebbe di 924 euro + 203,28 euro.

Grazie
 

stefaste

Membro Attivo
Agente Immobiliare
In proposta hai trovato € 770 + € 30 = € 800 e hai deciso di firmare, di tua spontanea volontà, dimostrando, di fatto, che quell'accordo economico ti andava bene.
Dato che "viviamo nel Paese in cui se si può evitare di fare uno scontrino da 2 euro non lo si batte" forse era meglio se il controllo sulla mail lo facevi prima di firmare.
Farlo dopo e protestare ti serve a ben poco.
 
Ultima modifica:

dormiente

Membro Senior
Agente Immobiliare
La parcella dell'agente immobiliare equivale al 10% del canone annuo. Quindi maggiore è la somma che corrispondo mensilmente, maggiore è la sua parcella. Ecco dove sta la truffa.
Si, maggiore è la parcella e maggiore è il rischio di trovarsi con un cerino in mano, come vedi i conti non tornano.
Le tue convinzioni denotano scarsa conoscenza nel campo immobiliare ma soprattutto del lavoro imprenditoriale. Probabilmente sei una dipendente di qualcuno con busta paga alla fine del mese che controlla e sbraita se gli manca 50 centesimi in busta. Il nostro scopo come mediatori è quello di far incontrare la domanda con l'offerta e non quello di fare turbative di mercato. Poi, come in tutti i mestieri c'è qualcuno che fa il furbo ma non certo per 25 euro. ;)
 

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