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sacri

Ospite
Buon giorno (o meglio buona sera vista l'ora) e grazie mille per l'opportunità di confronto all'interno del forum che mi offrite.

Sono una privata cittadina non del settore che da qualche tempo cerca di capire se quella dell'Agente Immobiliare possa essere la professione "da indossare".

Non chiedetemi il motivo di questo mio interesse. Ho provato a darmi delle risposte, vuoi perchè non ho una casa di proprietà, vuoi perchè ho cambiato 5 case/alloggi in soli 5 anni, vuoi perchè ho lasciato casa dei miei forse quando non ero ancora pronta a farlo, ma ho una sentita curiosità per gli immobili. Mi piace valutare gli spazi interni ed esterni, la luminosità, la posizione etc etc...
Mi affascina anche il contatto con le persone, cercare la soluzione migliore per loro, lavorare sia al pc che all'aperto.

Ho letto però diversi post che trattano delle difficoltà di questa professione, alcune delle quali non avevo mai preso in considerazione. Quindi vi chiedo:

chi è l'agente immobiliare??????
 

Piero65

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
L'agente immobiliare è una figura professionale affascinante, è una di quelle professioni che ti permette di uscire di casa la mattina con il sorriso, certo di aiutare tante persone a trovare una soluzione ai loro problemi. Se poi hai la fortuna di trovare collaboratori validi, se hai le capacità di creare un ambiente sano, sereno ed efficace, se aggiungi l'amore e la passione in tutto quello che fai, vedrai che le giornate passeranno veloci e tranquille senza neanche accorgertene... . Però, a volte tutto questo non basta, capita di alzarsi una mattina e vedere che la nazione dove vivi decide di distruggere tutto quello che hai creato. Magari capita che per riparare ai danni che i nostri governatori hanno creato, viene eletto un signore di nome Mario che dice di avere la bacchetta magica e di poter aggiustare i conti in rosso con alcune Piccole manovre... Tartassiamo chi possiede immobili e aiutiamo invece le banche che a loro volta decidono di non erogare più mutui...il gioco è fatto. Le 2 tipologie di clienti che frequentavano le nostre agenzie, e cioè, chi aveva dei soldi e voleva investire sul mattone, " SPARITO ", chi voleva acquistare per abitare la casa come necessità, "SPARITO". Questo caro amico è lo scenario attuale, e a te lasciò le riflessioni...posso solo dirti che ho passato 11 anni bellissimi da quando ho aperto la mia prima agenzia immobiliare, ma da un anno a questa parte sto passando il periodo più brutto della mia vita. Rimane il fatto che nonostante tutto ritengo la mia professione la più bella al mondo e se mi chiedi chi è l'agente immobiliare ti rispondo così : è un uomo che vive per aiutare gli altri a trovare una soluzione ai loro problemi, ma che in questo momento non vive più perchè i problemi che ha lui nessuno li aiuta a risolverli ...
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Molto bello come Piero ha presentato il nostro lavoro, é davvero cosi, ma io voglio fare l'uccellaccio del malaugurio e presentare anche l'altra faccia della stessa medaglia a cui comunque Piero ha accennato, cosi avrai una visione totale della nostra attivitá, con pregi e difetti.

L'agente immobiliare é soprattutto un imprenditore, quindi cerca di capire prima di tutto cosa vuol dire fare impresa, e poi capire se e quale tipo di impresa ti appassiona. Voglio dire, non basta che ti piaccia qualcosa, come ti ha giá delineato Piero, le difficoltá esistono e oggi piú che mai. Innanzitutto bisogna studiare, non basta pensare di poter aiutare, ma bisogna acquisire le competenze necessarie per farlo, e questo studio dura una vita credimi...non é un lavoro da praticoni, tutt'altro. Guadagni chiudendo affari tra 2 parti tramite contratti, alla quale conclusione arrivi con pubblicitá, struttura, e competenze (e in questo periodo, anche un bel pó di cxxo..)

Devi sapere cosa vuol dire lavorare senza guardare l'orologio, né il giorno della settimana né il periodo dell'anno, che le ferie non ti sono pagate ma anzi costano perché le spese aziendali in ferie non ci vanno mai, mettersi in malattia non esiste o se lo fai perdi soldi e paghi comunque le spese, niente tredicesima, niente maternitá (vale quanto detto per vacanze o malattia), tantissime responsabilitá, e al posto di un x a fine mese nell'attivo come uno stipendiato, avrai la sola e fissa garanzia di un x di spese...solo coperte le quali, e solo allora, puoi iniziare a guadagnare, e credimi che in questo momento é tutt'altro che trascurabile. I costi sono tanti, l'ufficio, le bollette, le spese dell'auto, la pubblicità, i contributi previdenziali (800 euro ogni 3 mesi anche se non hai incassato nulla), il commercialista, la camera di commercio, il rischio imprenditoriale costituito dai momenti neri del mercato, dal fatto che magari lavori tanto per vendere una casa e poi il cliente non riesce ad ottenere un mutuo (cioè, hai perso solo tempo e soldi) da un cliente che ti fa causa e devi anticipare le spese legali in attesa di vedere il giudice a chi dia ragione, di incassare abbastanza per poter investire nella crescita della tua azienda..se guadagni su una vendita non sai mai se ci devi andare avanti un mese o 1 anno...quindi difficile anche fare dei progetti, non sai mai quello che ti succederá domani...te ne potrei elencare altre diverse decine, e non sto includendo eventuali dipendenti che sono quasi sempre necessari.

Se non sei pronta per queste cose puoi cercare di collaborare con un imprenditore, con un'agenzia cioé, ed avere sicuramente molti meno problemi, anche se ovviamente al costo di un guadagno piú ridotto. Anche in questo caso sei un imprenditore, e vale tutto quanto detto, ma ti risparmi i costi fissi di struttura (ufficio, bollette, pubblicitá, ecc..). Se poi cerchi qualcosa di sicuro, stai lontana dall'imprenditoria in generale, che di sicuro ogni mese ha solo le spese.

E non ti dimenticare mai dello Stato, il tuo socio, a volte anche maggioritario, che ti (per)segue sempre e comunque nella tua attivitá e con il privilegio di poter partecipare solo agli attivi della tua azienda e mai ai passivi, seguendo questo accademico, oxfordiano direi, modello di gestione aziendale:



:) in bocca al lupo!
 

Piero65

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Caro desmo, non so se la nostra amica sacri indosserà i panni di agente immobiliare dopo i nostri consigli x gli acquisti, di sicuro le abbiamo dato tutto il peggio che il nostro lavoro comporta ma una cosa mi sentirei di aggiungere, non esistono isole felici in questo particolare momento, pare che sia dura per tutti, in tutti i settori, certo il nostro probabilmente maggiormente penalizzato rispetto ad altri, ma se si forma in questo periodo se si abituerà al sacrificio alla fame al sudore, forse un domani quando il mercato e l'economia in generale comincerà a riprendersi avremo un imprenditore di successo in più nel nostro mondo, non pensi ?
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Non potrei essere piú d'accordo, parola di imprenditore nato agli albori della crisi :disappunto:

Peró a quei tempi migliori che verranno (si spera) bisogna poterci arrivare, obiettivo mancato dalla stragrande maggioranza dei giovani imprenditori di oggi (escludendo ovviamente quelli che hanno capitali o mamma e papa che pagano le cartelle di equitalia)
 

slucidi

Membro Ordinario
Nei momenti di crisi nascono le opportunità - per chi le riesce a vedere e per chi è disposto a CAMBIARE !
Entrare in un mercato in crisi e affollato, ha senso solo se hai una visione di come cambiare per ottenere un successo ... :D
Mi permetto di citare umilmente quanto disse EINSTEIN in merito alla crisi del 1929:
"Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'.
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi, è la crisi dell'incompetenza. L' inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c'è merito. E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla."
Tratto da “Il mondo come io lo vedo” del 1931
Per i suddetti motivi ritengo che ci siano anche in questa occasione molte opportunità per chi sa coglierle! Importante è saper CAMBIARE ! ... Vale la pena di ricordare anche il motto enunciato da Steve Jobs:
"Stay hungry, stay foolish"

... che è opportuno tradurre in: siate affamati (di sapere), siate visionari ... in una parola CAMBIARE !:D
 

desmo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Sono stra d'accordo con te....quello che abbiamo noi giovani imprenditori nati sotto la scure della crisi, e che non hanno quelli che hanno fatto imprenditoria negli anni 70-80-90, é proprio la fame e la follia...o meglio, chi ce l'aveva ha fatto successo, chi non ce l'aveva si accontentava, oggi invece chi ce l'ha si accontenta, chi non ce l'ha gli pignorano la casa (sempre se ce l'ha una casa) :) ingiusto che sia, é oggi che si vedono i cavalli da corsa...e per questo non me la sento di consigliare a chiunque questa strada, perché su 9/10 falliscono, quindi per statistica vorrei del male al prossimo consigliandogli di diventare imprenditore oggi in Italia, si perché il problema é l'Italia, negli USA sarebbe molto piú facile essere foolish :). Ho 2 fantastici progetti aperti su carta che ho in cantiere perché non me la sento di metterli in atto oggi, in questo periodo ed in questa nazione, in America l'avrei giá fatto perché il sistema imprenditoriale é molto piú snello, agevole, tassazioni e incompatibilitá comprese. In Italia il sistema é bigotto e obsoleto, inefficace, lento se non statico, nonché, a volte, veramente assurdo. Di esempi ne posso fare tanti, ed ogni volta dopo mesi di studio sulle normative per mettere in piedi un progetto, alla fine pensavo, non é possibile, non ci credo, e: beati gli imprenditori di una volta, che tutti questi problemi non li avevano.
 

Mil

Membro Senior
Io credo che nel vostro settore ci sia veramente poco da essere ottimisti. Nei prossimi due anni il mercato è probabilmente destinato a peggiorare purtoppo, data la situazione instabile italiana, i problemi del credito e il lavoro, che manca in tutte le raltà, comprese quelle dell'evoluto nord.
In un contesto del genere non potranno sopravvivere tutte le agenzie che sono entrate nel mercato a partire dal 2004 circa. Il dramma si consuma in primis proprio nelle grandi città, dove in molti hanno creduto e sperato. Purtoppo in un decennio il numero di agenzie immobiliari è decuplicato a fronte di una domanda che è diminuita drasticamente. Io credo che si debba essere onesti, anche nei confronti dei giovani che pensano di poter intraprendere questa carriera. Forse è giunto il momento di dire che purtoppo si rischia seriamente di aprire e chiudere nell'arco di un anno, dato che diverse agenzie immobiliari stanno subendo questa stessa sorte.
Qui c'è da evitare che la gente si illuda, senza aver paura di spezzare dei sogni. E' molto peggio scontrarsi con la dura realtà, credo, una volta affrontate delle spese non indifferenti.
 
S

sacri

Ospite
Vi ringrazio per le risposte che, purtroppo, erano quelle che mi aspettavo...Diciamo che ho esperienza con i fallimenti: poco più di un anno fa ho collaborato per l'attivazione di un organismo di mediazione civile e commerciale, non ho percepito mai compensi mentre pagavo commercialisti, notai, camere di commercio, assicurazione, avvocati, mediatori etc etc...poi è arrivato lo Stato (che ci ha fatto attendere mesi prima di valutare la domanda di iscrizione) e ha fatto retro front: la mediazione non è più obbligatoria e via tutto per aria, tempo, soldi, speranze...tutto volato via...e adesso sto chiudendo ovviamente pagando commercialista camera di commercio e quanto altro senza percepire una lira, il mio desiderio era solo quello di poter vivere con questo, non volevo lucrare ma almeno viverci...questo paese inizia veramente a disgustarmi... Volevo avvicinarmi alla vostra professione (ho fatto un colloquio macabro per tecnocasa, dico macabro perchè si è trattato solo di un questionario che poi un ente esterno all'ufficio valuterà senza avermi mai visto o sentito prima...) ma non credo sia il momento...non credo sia il momento di fare nulla qui in italia...Ad ogni modo adesso....sto cercando casa, almeno potrò stare "nel settore" per un po' finchè non la trovo....grazie mille ancora di cuore. Buona giornata. SaCri
 

Mil

Membro Senior
Vedi Sacri, quello che tu dici è vero. Purtoppo vedo anch'io che molti giovani italiani si trovano nella tua stessa situazione. Quello che posso dirti di consolante è che non tutti i mali vengono per nuocere...il colloquio cui accenni, per esempio credo sia stato uno scampato pericolo. La reputazione in questo delicatissimo momento è tutto in questo settore e non è detto che pseudo organizzate strutture possano garantirla. In bocca al lupo.
 

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