Non entro sulla questione legale e l'opportunità di adire alle vie legali.
E' però evidente la totale inesperienza da parte dell'acquirente mio concittadino e discutibili anche alcune affermazioni che rivestono un carattere più tecnico.
Ad es. credo che la indipendenza riguardo alla fornitura acqua non sia un requisito stringente: altrimenti non sarebbero vendibili tutti gli appartamenti condominiali, che hanno spesso un unico contatore generale.
Da che esiste questa situazione si applicano criteri di ripartizione: e pure la raccomandazione che prevede la installazione di contatori (in realtà sottocontatori) è finalizzata soprattutto al monitoraggio diretto del consumo ed al conseguente non spreco dell'acqua.
No comment sulla clausola relativa alla agibilità: mi pare un espediente inventato dal notaio o chi ne ha suggerito la formulazione: domando, è possibile vendere efficacemente un immobile privo di agibilità?
Secondo me quella clausola dichiara che si vende un immobile per ora "inagibile" e che le opere necessarie per poter richiedere la agibilità sono a carico dell'acquirente: a questo punto la questione impianti non è che un sottocapitolo.
E' però evidente la totale inesperienza da parte dell'acquirente mio concittadino e discutibili anche alcune affermazioni che rivestono un carattere più tecnico.
Ad es. credo che la indipendenza riguardo alla fornitura acqua non sia un requisito stringente: altrimenti non sarebbero vendibili tutti gli appartamenti condominiali, che hanno spesso un unico contatore generale.
Da che esiste questa situazione si applicano criteri di ripartizione: e pure la raccomandazione che prevede la installazione di contatori (in realtà sottocontatori) è finalizzata soprattutto al monitoraggio diretto del consumo ed al conseguente non spreco dell'acqua.
No comment sulla clausola relativa alla agibilità: mi pare un espediente inventato dal notaio o chi ne ha suggerito la formulazione: domando, è possibile vendere efficacemente un immobile privo di agibilità?
Secondo me quella clausola dichiara che si vende un immobile per ora "inagibile" e che le opere necessarie per poter richiedere la agibilità sono a carico dell'acquirente: a questo punto la questione impianti non è che un sottocapitolo.