mazziniluciano

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Ok. grazie per la risposta. Avevo pensato anch'io a questa soluzione. Anche perché la posso fare fra qualche anno nel caso in cui volessi farlo.
Però quello che mi lascia perplesso é il fatto che ne il costruttore che ha sbagliato e tantomeno il tecnico comunale che non ha rilevato l'errore, non possono essere chiamati in causa. L'Agenzia che sta trattando la compravendita si sta muovendo con discrezione, addirittura di nascosto, in modo tale che il Comune non sappia di questo errore. MA SE L'ERRORE LO HA FATTO PROPRIO IL COMUNE, rilasciando il certificato di abitabilità?????????????????
Io, queste cose, non riesco proprio a digerirle.
Scusatemi.
 
M

mata

Ospite
Spesso in passato l'abitabilità era rilasciata senza sopralluogo, magari il costruttore era noto in zona, amico degli amici... sai come funziona in Italia. Adesso addirittura che è delegato tutto al tecnico (SCIA, fine lavori, abitabilità), il Comune fa soltanto dei controlli a campione, se va bene e così succedono i casini, perchè le case passano di proprietà e la gente viene "truffata" (magari la vendita è legittima, perchè la Legge non impone la conformità edilizia nei trasferimenti). Penso comunque che, nel tuo caso, l'errore più grande l'abbiano fatto i proprietari, che non hanno incaricato un proprio consulente, fidandosi del venditore. In Emilia Romagna hanno recentemente modificato la Legge Regionale, sopprimendo la CIL (che non prevede la figura del Direttore dei Lavori in assenza di opere strutturali) contemplando solo SCIA e Permesso di Costruire e prevedendo -obbligatoriamente- almeno due sopralluoghi da parte del Comune: uno all'inizio dei lavori e l'altro a fine e, ove non si comunichi la fine dei lavori, entro un anno dalla fine di validità della SCIA. In questo modo la gente ed i costruttori saranno obbligati a fare come dichiarato nei progetti, anche se i governi tentano di "liberalizzare"....
 

mazziniluciano

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Privato Cittadino
Grazie. E' proprio così. Il costruttore era ed é ancora amico degli ex dell'ufficio tecnico.[DOUBLEPOST=1411723627,1411723362][/DOUBLEPOST]Ciao. Cosa intendi per sanare? Pagare una multa o abbassare i pavimenti?
Considera che non so cosa é una sanatoria e tantomeno una scia.
 

Antonello

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Ma se abbassa il pavimento e lo rifà nuovo non occorre alcuna sanatoria, nè scia e neppure docfa.
Per demolire un pavimento e rifarlo nuovo non occorre alcuna autorizzazione e neppure un tecnico, ma una piccola impresesetta con voglia di lavorare.
Riporta le altezze come dichiarato in comune e catasto e risolve il tutto.
 

Rosa1968

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non dimentichiamoci che questo signore deve acquistare. L'immobile così com'è non ha la corrispondenza urbanistica e delle planimetrie. Quindi c'è una decisione da prendere. Ho letto di cifre che non condivido, sarà perché lavorando a Milano le cifre sono diverse, considerando anche che una volta tirati su i pavimenti forse sarebbe il caso di vedere gli impianti, ma questo lo vedrà lui. Se esce il perito della banca dovrà lucidare a specchio a pavimenti affinché non si accorga ... diversamente conosciamo i risvolti. Bisogna secondo me, nel suo interesse sistemare il tutto prima, questo comporterà disagi, certo, ma lui sta acquistando e deve mettere al sicuro il suo acquisto.
 

Antonello

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Ma se abbassa i pavimenti e fà risultare un'altezza pari a quella indicata nelle planimetrie del Catasto e del Comune (2.80), il tutto corrisponderà.
La cifra esposta per un'intervento del genere è, dalle nostre parti, più che sufficiente, salvo che non voglia pavimentare con ricercata maiolica o pregiato cotto fiorentino.
L'unico vano che andrebbe soppesato per la demolizione è il bagno, causa gli impianti.
Ma nel bagno è ammessa una tolleranza e 2.65 è un'altezza ottima.
Il giorno concordato con il geometra per la perizia tirerà a lucido i pavimenti con cera profumata ed il gioco è fatto.
 

Antonello

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Agente Immobiliare
Di solito ci passano, ma un buon termoidraulico riesce facilmente a tagliare il vecchio tubo e giuntare la prolunga o se è il caso metterlo nuovo.
Vuol dire che ti ritroverai l'impiantistica nuova.
Tutte operazioni che non necessitano di permessi.
 

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