Anno nuovo calo di appuntamenti e contatti

[andrea boschini]

si dice pirla anche da te? sei lumbard...

 

[La Capanna]

Codesto è un altro discorso, che il pese non andava bene non lo dice mica monti, lo dice quasi metà e oltre del popolo italiano che non va spesso nemmeno a votare (chi vota probabilmente pensa che la classe politica sia valida). Mettere le tasse a tutti non è capacità gestionale. Se una ditta va male e tagli le spese e basta, difficilmente rimane viva, sopravvive fino alla chiusura.

Probabilmente è proprio qui che bisognava fare una cernita, c'è tanta gente che ha il dovere di pagare le tasse per tutto quello che ha incassato nel passato, gente che ha accumulato proprietà e conti nelle banche fregando la povera gente, questa deve pagare, ma la gente che come me ha sempre lavorato onestamente e incassato il suo senza MAI approfittarsi di nessuno , gente che non ha mai avuto da parte niente perché niente ha potuto accumulare a motivo delle spese quotidiane, e così via.. ecco che Monti avrebbe dovuto controllare queste cose e far pagare le tasse, per esempio, a quel dentista che mi derubò di una cifra enorme, senza rilasciare mai una fattura e proprietario di una villa meravigliosa con piscina che poi si è venduta da solo, neanche mi aveva detto che aveva intenzione di venderla benché fossi sua cliente fissa, e poi è scappato via dall'Elba, ecco che cerchino persone come queste e le ripuliscano e lascino stare gente come noi che vogliono lavorare e vivere soltanto decorosamente . Una cosa buona però la stà facendo Monti e speriamo vada a buon fine, far pagare l'ICI all'impero del Vaticato ....ma se almeno tutti i soldi che racimolano li usassero per noi cittadini Italiani allora ci sarebbe questa consolazione ed invece per quanto sappiamo sin'ora vengono sperperati o finiscono nellle tasche dei politici e collegati vari!

 

[pensoperme]

Sul vaticano.... che mi ha scomunicato più volte tra l'altro, non credo che verrà toccato. Fino a quando non vedo non credo.

 

[immpittaro]

. inutile che stai a promuovere la tua reclame per tuo vantaggio. A breve avrai come soluzione solo emigrare con i tuoi liquidi, magari in germania, a berlino... o forse ti basterà uscire dal mattatoio romano, territorio oramai invaso da ladri di ogni specie.
a GMP .....che non avevi ancora capito sta cosa ?? Continui nella tua campagna taglia-prezzi.....ma a cosa serve ?? Concentrati su nazioni e città in crescita economica dove i prezzi hanno margini di crescita....Roma lasciala stare...anche comprando bene cosa vuoi che cresca??? La città è vecchia, malfunzionante e gravita intorno agli uffici pubblici che nel futuro dovranno esserre tagliati per forza.........cambia paese se vuoi investire bene, non l'hai ancora capito con tutti i tuoi grafici ??


X GMP...ecco il post...ma non te lo sei perso.....solo non sai rispondere......spero solo tu non sia giovane, altrimenti la tua visione dell'investimento sarebbe veramente triste...

 

[Limpida]

Non é uno svendere , é stato un sopravvalutare dopo l'avvento dell'euro, sopratutto quegli immobili che hanno più di 20 anni. Ma vedo che i proprietari degli immobili vogliono rimanere ancorati a quella bella cartolina, ormai passata di moda, per ora si tengono l'immobile, non so fino a quando potranno resistere. Intanto, forse, bisognerebbe salutare gli studi di settore e l'INPS e andarsi a fare una lunga vacanza.
Vedi come agevolano le imprese?
Prima te le fanno aprire (un euro! perché il Commercialista lo paga Monti!), loro incassano e noi siamo per terra!

 

[Brisko]

Questo quesito per me è molto importante...purtroppo sono giunto alla conclusione che l'acquisto di una casa è ecquiparabile (con tutte le dovute differenze) a quello di un'azione. Io negli anni 2000 circa acquistai azioni (che poi altro non sono che pezzi di azianda) e a volte si guadagnava e a volte si perdeva....purtroppo la stessa cosa è successa con il mercato immobiliare...nel corso dei decenni l'immobile è stato sempre reputato il miglior investimento sostanzialmente per 2 motivi: 1) la rivalutazione dello stesso nel tempo, 2) la possibilità di produrre reditto senza lavoro! Purtroppo questi requisiti sono venuti meno..anzi si sono fortemente ridimensionati...!! I proprietari devono capire che se hanno acquistato casa nel 2006 a 100000€, se la vogliono vendere ora devono farlo ad un prezzo inferiore del 20-30%!!!Questo è svendere???? No, è sapere che il prezzo REALE non è quello che richiede il venditore ma è la "pecunia" che è disposto a sborsare il compratore....sbaglio?? Io avevo (una piccolissima cifra ) investita in stmicroelectronics a 30€ le ho vendute a 16...ho perso il 50%...ho svenduto??? Boh...ora stanno a 5€...chi le ha acquistate a 16€ da me e ora se le ritrovano a 5€ che direbbe??? Te lo dico io...che le ha pagate troppo....

Phoenix77 quanto dici è interessante, però personalmente non concordo su un aspetto: non penso che l'acquisto di una casa sia paragonabile all'acquisto delle azioni. Chi acquista azioni lo prettamente a titolo di investimento (speculazione?) mentre il grosso del mercato immobiliare (almeno dalle mie parti) è legato all'acquisto della prima casa, quindi di un bene necessario, da vivere e pagare con importanti sacrifici (nella maggior parte dei casi). Se l'immobile si rivaluta (come generalmente la storia passata ci aveva insegnato) tanto meglio, ma si parla pur sempre di un bene primario diverso dall'investimento in borsa. Non trovi?

 

[Graf]

i proprietari degli immobili vogliono rimanere ancorati a quella bella cartolina, ormai passata di moda,

Ho controllato, su quella bella cartolina il prezzo del francobollo é ancora in lire italiane.....

 

[gmp]

Personalmente mi sento più allineato a quanto scrive pensoperme rispetto a quanto scritto da gmp. In questo ultimo periodo tratto e ho trattato anche soluzioni con prezzi interessanti... ma manca la gente che viene a vederli. Come si fa ad impostare una trattativa senza che nessuno venga a vedere gli immobili?

la parola chiave è "deleveraging" cioè eliminazione della leva finanziaria, fenomeno in atto nell'economia globale (perlomeno quella dei paesi occidentali) e comporta stop al credito, rientro dei prestiti, addio mutui per molto tempo a venire.
MA le case si vendevano anche prima, a prezzi molto inferiori, vicini alla pura capacità di risparmio e non a quella delirante di sovraindebitamento degli ultimi dieci anni.
Se aprite il grafico che ho postato a pagina 1, troverete la raffigurazione dell'andamento del rapporto tra REDDITI e PREZZI negli ultimi 40 anni. Per tornare a far girare il mercato basta far tornare i prezzi ai livelli "reali" degli anni '70, prima dell'avvento dei mutui a gogo. Riallineamento doloroso per molti, vantagioso per pochi, inevitabile per tutti.

 

[pensoperme]

Deleveraging è il termine corretto, sono le tue conclusioni che non reggono. Nel deleveraging che sta passando l'Italia e anche il resto, non è il prezzo dell'immobile il parametro determinante, ma la mancanza di liquidità generale che blocca OGNI mercato. Quando l'economia tornerà a seguire le normali vie, allora il prezzo tornerà ad esser determinante, adesso è praticamente inutile e non ha quasi effetto sulla domanda.

 

[andrea boschini]

GMP...nel lontano 81 vendevo le case con leva al 50% e tassi al 22%...altre teste..altra pasta di persone..il passo si faceva a lunghezza di gamba