Luce567

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Privato Cittadino
Salve,

Ho ricevuto la perizia dell'immobile che sto per acquistare. C'è un particolare che mi ha fatto storcere il naso. L'immobile non ha titolo abilitivo ma è commerciabile per dichiarazione del venditore che è stato costruito prima del 67, inoltre è specificato che non c'è modo per attestare la veridicità o meno della dichiarazione. Ora, informandomi, mi pare di capire che senza titolo abilitativo non posso fare nulla: lavori etc. Inoltre se poi volessi rivendere la dichiarazione vale quella del primo venditore? Insomma meglio evitare?
Grazie
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Per non avere problemi. Lo stato di fatto dell'immobile come oggi lo vedi deve essere interamente legittimo. Quindi o combacia con i precedenti edilizi presenti in Comune o, in mancanza di questi, con la planimetria catastale d'impianto 1939/40 ca).

Ho ricevuto la perizia dell'immobile che sto per acquistare.
Hai incaricato tu un professionista per redigerla?
 

Luce567

Membro Junior
Privato Cittadino
Per non avere problemi. Lo stato di fatto dell'immobile come oggi lo vedi deve essere interamente legittimo. Quindi o combacia con i precedenti edilizi presenti in Comune o, in mancanza di questi, con la planimetria catastale d'impianto 1939/40 ca).


Hai incaricato tu un professionista per redigerla?
No. Era una perizia preesistente di un immobile all'asta per cui stavo preparando un'offerta con il consulente.
Ora sto cercando di mettermi in contatto con un tecnico della zona per farmi consigliare sull'acquisto o meno. Probabilmente passerò. Un amico architetto mi ha già sconsigliato l'acquisto. Ora sentirò un tecnico di zona anche per la questione fognatura (la casa non è collegata all'impianto fognario, ma da quel che ho capito è proprio la zona a non avere l'impianto).

Grazie.
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Onestamente non ho mai letto una perizia di immobile all'asta che non preveda la verifica della legittimità urbanistica e catastale, ed eventualmente perlomeno l'esposizione dei vizi oggettivi lampanti (es. numero di finestre non conforme su una facciata).

Tu parli solo di commerciabilità e suppongo che nella perizia si parli solo di questo, peraltro basandosi su quanto asserisce..... Il venditore? Ma non dovrebbe essere l'esecutato?

Poi il modo per verificare l'anno di costruzione esiste eccome.... Forse è l'incarico che non lo comprende....
 

Luce567

Membro Junior
Privato Cittadino
Ci sono foto degli archivi ma purtroppo nulla che possa effettivamente datare la costruzione. Sono foto prima e dopo ( 66'68) ma essendo la casa costruita nel 67 nessuna che possa certificare se costruita prima o dopo il 1° settembre 67. C'è un ulteriore sconto per non garanzia dei vizi, suppongo per il fatto che non si possa risalire alla data?
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Verifica o fa verificare se il regolamento edilizio locale già prima del 1967 prevedesse un titolo abilitativo per la costruzione dei fabbricato al di fuori dei centri abitati e se comunque il fabbricato fosse fuori dal centro abitato (altrimenti risulterebbe comunque completamente abusivo!).
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Salve,

Ho ricevuto la perizia dell'immobile che sto per acquistare. C'è un particolare che mi ha fatto storcere il naso. L'immobile non ha titolo abilitivo ma è commerciabile per dichiarazione del venditore che è stato costruito prima del 67, inoltre è specificato che non c'è modo per attestare la veridicità o meno della dichiarazione. Ora, informandomi, mi pare di capire che senza titolo abilitativo non posso fare nulla: lavori etc. Inoltre se poi volessi rivendere la dichiarazione vale quella del primo venditore? Insomma meglio evitare?
Grazie
Allucinante.
Incaricherei un tecnico, che si metta in contatto col "cane" di perito: chiederei direttamente a lui.
 

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