helma

Nuovo Iscritto
Sto comprando una casa che viene da due successioni ancora non accettate. Cioè, un fratello lascia in eredità una casa a due altri fratelli. Ora uno di loro, che viveva in quell'immobile, è deceduto. Il venditore pretende di fare la trascrizione dell'accettazione tacita al momento del rogito. Che rischi ci potrebbero essere?
Poi ho sentito che, se il vecchio proprietario non ha pagato le imposte sull' immobile, lo Stato ha il privilegio sull'immobile anche se è stato venduto, in base all'art. 2771. Il privilegio dello Stato sugli immobili significa che se il vecchio proprietario non ha pagato acqua (del Comune), ICI e tasse sui rifiuti possono ipotecare la casa sulla quale questi debiti pendono anche se è stata venduta a me?
Grazie.
 

Antonello

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Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Il venditore pretende di fare la trascrizione dell'accettazione tacita al momento del rogito. Che rischi ci potrebbero essere?

Di solito si fanno anche al momento del rogito e non ci sono rischi.

Leggi anche il secondo comma dell'art. 2771 che meglio specifica l'intervento dello stato tramite concessionario del servizio riscossione.
 

helma

Nuovo Iscritto
sinceramente ho letto, ma non so come possa essere interpretata!! la legge non specifica chiaramente che differenze ci sono nei casi in cui c'è una notifica prima o dopo il rogito, oppure debiti..
Vi ringrazio del tempo che vorrete dedicarmi
 

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