topcasa

Membro Storico
Concordo, anche se li chiamerei grossi rischi. Io penso che se devi vendere ad hai oggi un prezzo congruo alla tua richiesta di vendere, ed aspettare stabilità o magari riacquistare immobili in cui vedi l'affare.
 

Rebound

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Nel frattempo, il numero di domanda di mutui aprile 2013 si conferma nuovamente in contrazione rispetto allo stesso mese del 2012 e risulta del meno 9%.
Fonte:Crif

forse mi sbaglierò ma ritengo più importante come indicatore l'accesso al credito.
la Bce può tagliare quanto vuole, se le banche non elargiscono credito le compravendite immobiliari restano al palo.
 

topcasa

Membro Storico
bisognerebbe che ogni banca debba obbligatoriamente mettere a disposizione una determinata quota per il credito, e se non lo fà dovrà stornare il credito alla BCE con sanzione decuplica.
 

ledzeppelin

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Il mercato ripartirà quando ci sarà il lavoro e fino ad oggi non ho visto misure che lo favoriscono. Se non c'è sicurezza casa la casa non si compra . quando la disoccupazione sarà tornata sotto l'8 per cento si potrà iniziare a parlare di ripresa . magari fosse il 2014 , ma considerati i tempi italici non vedo miglioramenti fino al 2020. Spero di sbagli armi .
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
...non so...
Io abito in zona di confine ed un amico che quel confine lo varca quotidianamente per lavoro mi dice che ormai non c'è più settimana in cui alla dogana non venga fermato qualcuno che tenta di valicarla portando soldi in svizzera (ovviamente immediatamente sequestrati)...
...non si tratta di imprenditori o di faccendieri di qualsivoglia natura ma di impiegati, ingenui pensionati, dipendenti che hanno paura di lasciare i propri risparmi dove potrebbero fare una brutta fine (ahh...magari i ciprioti ci avessero pensato prima...)
In ogni caso credo che le banche mirino in questo momento a fare il massimo della raccolta possibile, il più grande sogno dei banchieri non può essere che quello di poter amministrare tutto il denaro in circolazione (non vorrei essere maligno ma credo che anche agli stati indebitati e all'avida europa una cosa del genere andrebbe benissimo) in caso di bisogno è più semplice andare a prendersi i soldi tutti insieme dove ci sono che spillarli goccia a goccia con l'IMU.
Credo che la questione cipro abbia segnato uno spartiacque meritevole di considerazione.
Prima di cipro era legittimo aspettarsi che gli stati e le banche centrali dovessero intervenire anche finanziariamente in caso di bisogno.
Cipro ci insegna che questa aspettativa può essere disattesa, i soldi possono tranquillamente essere presi anche dai conti correnti della gente!
Dite pure quel che volete ma io mi sento più tranquillo a pagare l'IMU sulle seconde case (visto che pare sulle prime vanga tolta) che rischiare un bel prelievino coatto come il ministro dell'economia tedesco ha immediatamente prospettato come misura a suo dire necessaria anche in italia.
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
Dite pure quel che volete ma io mi sento più tranquillo a pagare l'IMU sulle seconde case (visto che pare sulle prime vanga tolta) che rischiare un bel prelievino coatto come il ministro dell'economia tedesco ha immediatamente prospettato come misura a suo dire necessaria anche in italia.

Mi spieghi la differenza di un prelievo coatto sul tuo denaro ( rappresentato da una casa ) ed il prelievo coatto su di un C/C ???

te la spiego io:

il prelievo coatto su c/c è avvenuto negli ultimi 30 anni solo a Cipro ( anzi nemmeno successo, solo paventato )

l' IMU invece è un prelievo coatto costante ( a parte l'ultima breve parentesi ) ed in crescita....

come dire : preferisci un raffreddore o una malattia cronica ??

su ragazzi non diciamo bischerate :D
 

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