penso di si.
il loro scopo primario è quello di riuscire in qualche modo a "risolvere" tutti i finanziamenti incacreniti senza andare in asta/cedere il credito.
 
penso di si.
il loro scopo primario è quello di riuscire in qualche modo a "risolvere" tutti i finanziamenti incacreniti senza andare in asta/cedere il credito.
non hai capito bene il loro progetto. Per gli immobili in sofferenza esiste già il progetto Arianna. Subito casa è molto più ampio; entrano nel mercato immobiliare con agenzie vere e proprie e con Ai indipendenti che venderanno e acquisiranno come facciamo noi. Unicredit e altre banche ci stanno facendo le scarpe con la connivenza di colleghi compiacenti con un progetto al limite del legale perché non riuscirà a garantire la necassaria distanza tra venditore acquirente e istituto di credito. Ma si sa che l'Italia è governata da giudici e banche che, prima hanno affossato il mercato non concedendo prestito, adesso cercano di riprenderselo, alla faccia degli operatori del settore.
 
tu hai in mente le sofferenze, "i chiodi" già conclamati o la roba che gli è rimasta sul gobbo con i contratti di leasing.
ma, oltre a quelli, unicredit (come tutte le altre banche italiane, sia ben chiaro) hanno in portafoglio smiliardate di mutui tenuti in bonis con la respirazione artificiale; le planimetrie che ho postato poco sopra fanno riferimento proprio a un caso come quello che ho detto.
poi per carità nulla vieta che, col tempo, ci piglino gusto...[DOUBLEPOST=1415977566,1415977470][/DOUBLEPOST]
e banche che, prima hanno affossato il mercato non concedendo prestito

il mercato l'hanno spu**anato prima, concendo credito a mazzo.
ma li stava bene a tutti, no?
 

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