francy chicca

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Privato Cittadino
salve, sapete darmi delle info su quali criteri si basa equitalia, per stabilire il prezzo da pagare affinché estinguano l'ipoteca su un immobile ipotecato per un dodicesimo? Mi spiego; siamo otto fratelli ,abbiamo ereditato l'immobile dei miei genitori morti in periodi diversi. Quando è morto mio padre abbiamo fatto la successione , eravamo 8 fratelli più mia madre. Uno dei miei fratelli avendo problemi debitori con equitalia non ha pensato a rinunciare alla sua parte , quindi equitalia ha messo un'ipoteca sulla sua parte. Sono passati otto anni ,mia madre è venuta a mancare e tre anni fa abbiamo fatto la successione della quota a lei intestata .Essendo stati consigliati male, uno dei miei fratelli ha chiesto la successione della mamma includendo anche il fratello a cui era stato pignorata la parte di papà . Stiamo cercando di vendere questo immobile che ha un valore di mercato di 30 mila euro , è una costruzione di quasi 70 anni in edilizia popolare , da ristrutturare totalmente e con problemi di ristrutturazione ( urgente) del lastrico condominiale. La quota delle spese per il lastrico ,già deliberata dall'assemblea è di 12 mila € . Abbiamo contattato un funzionario di equitalia per proporgli una soluzione affinch'è potessero togliere l'ipoteca , Hanno risposto che noi possiamo vendere l'immobile in base all'articolo 52 bis dpr 602/73 ,ciò significa che loro attraverso delle operazioni pazzesche di rivalutazione dell'immobile , si trattengono in sede di rogito con la presenza di un funzionario equitalia ,tutto l'ottavo di mio fratello e non il dodicesimo, anche se loro non hanno fatto pignoramento per la quota entrata in successione dopo Praticamente ,dai loro conteggi viene fuori un valore dell'immobile di 140 mila€, da questo vogliono l'ottavo di mio fratello che è 18 mila € . Quindi a conti fatti :12 mila € per il rifacimento solaio, 18 mila € per togliere l'ipoteca, a tutti gli altri fratelli non resta niente, visto che la casa vale 30 mila€ ne usciremo a pari. Adesso chiedo a voi se una cosa del genere non è STROZZINAGGIO ,come si può valutare una casa 140mila quando ne vale 30 visto le condizioni dell'immobile? C'è una via d'uscita a questo cappio che equitalia a messo a tutti noi? Grazie, se vorrete fornirmi dei suggerimenti.:pollice_verso::pollice_verso::pollice_verso::pollice_verso::pollice_verso:
 

alessandro66

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Il calcolo che fa equitalia credo che parta dalle quotazioni dell'OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare) strumento ufficiale dell'Agenzia delle entrate, applicando i relativi coefficienti e parametri di calcolo per l'ottenimento del Valore Normale, come lo definiscono loro. Il problema è che per alcune zone o città, queste quotazioni nulla hanno a che vedere con la realtà del mercato immobiliare...a questo poi, bisogna aggiungere il calcolo degli interessi e, credo, della mora a partire dalla prima notifica di pagamento. Quello che non mi torna è che vogliano l'intero ammontare della quota di eredità di tuo fratello...a quanto ammonta il debito nei loro confronti?
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
E comunque la domanda sorge spontanea...il debitore è tuo fratello, Equitalia da voi che pretende? Non credo possano aggredire le vostre quote...avete chiesto se l'eventuale eccedenza tra il valore di vendita della quota e il debito reale di tuo fratello è rateizzabile?
 

francy chicca

Membro Attivo
Privato Cittadino
Il debito di mio fratello nel 2006 era di 22000€, adesso con gli interessi ha superato gli 80mila€ ma, loro con questa vendita non estinguono il tutto liberano l'appartamento e i 18000 che ricavano vanno in detrazione al debito complessivo. Ma quello che io chiedo è :possono valutare questo immobile così tanto? 140.ooo€ contro il valore attuale di 40.000€? Possibile che la legge non tenga conto che così facendo penalizzano tutti gli altri fratelli?
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Il debito di mio fratello nel 2006 era di 22000€, adesso con gli interessi ha superato gli 80mila€ ma, loro con questa vendita non estinguono il tutto liberano l'appartamento e i 18000 che ricavano vanno in detrazione al debito complessivo. Ma quello che io chiedo è :possono valutare questo immobile così tanto? 140.ooo€ contro il valore attuale di 40.000€? Possibile che la legge non tenga conto che così facendo penalizzano tutti gli altri fratelli?
Tu sei sicura che il valore di mercato sia così basso? Perché è vero che i valori OMI sono più alti della realtà e non allineati a livello temporale ma 100.000 di differenza su cifre così basse è strano. Riguardo a Equitalia, a prescindere dai conteggi, se chiedono l'intera quota di tuo fratello è giusto perché purtroppo non copre l'intero debito...
 

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