martiiinz92

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Ciao a tutti

Sto cercando una casa da comprare e ne ho trovate un paio che mi piacciono, sui 60.000 euro, che però sono un po' datate (risalenti almeno agli anni 60, forse anche di più).

Mi sto rendendo conto che ci sono molte cose da valutare, ad esempio il discorso degli impianti. Chiedendo a un geometra, mi è stato detto che non c'è un modo per verificare bene lo stato degli impianti di case vecchie, perché non sono obbligati ad avere la certificazione, e che quindi acquistando una casa datata ci si risponde alla possibilità di dover rifare gli impianti.

Un'altra persona mi ha fatto notare come anche le certificazioni potrebbero non essere attendibili o falsate.

Vorrei chiedere, cosa si fa in questi casi? Se si acquista una casa datata, bisognerà davvero rifare per forza gli impianti? C'è un modo sicuro per verificarne lo stato reale?

Grazie
 
Vorrei chiedere, cosa si fa in questi casi? Se si acquista una casa datata, bisognerà davvero rifare per forza gli impianti?
Penso proprio di si, cosi come penso che rifarai i bagni quindi rifai anche l'impianto, così come magari rivedi la disposizione delle prese della corrente e rifai anche l'impianto. Pensa che è tutta una questione di sicurezza tua e di sonni tranquilli futuri.
C'è un modo sicuro per verificarne lo stato reale?
certo, fare un sopralluogo con idraulico ed elettricista.
 
Chiedendo a un geometra, mi è stato detto che non c'è un modo per verificare bene lo stato degli impianti di case vecchie

Gli impianti si possono valutare se si sa cosa guardare,

i frutti elettrici sono quelli di una volta o le placche sono nuove?
In basso e in alto ci sono scatole di derivazione?
Il quadro elettrico com'è? quanti moduli ha?

Un impianto idraulico si vede benissimo se è nuovo in multistrato o vecchio in piombo, basta chinarsi
se le piastrelle di bagni e cucina sono quelle vecchie anni 50 è già un buon inizio

la caldaia si vede se è vecchia o nuova,
in cucina bisogna guardare se c'è il rubinetto del gas e com'è fatto
 
Ciao a tutti

Sto cercando una casa da comprare e ne ho trovate un paio che mi piacciono, sui 60.000 euro, che però sono un po' datate (risalenti almeno agli anni 60, forse anche di più).

Mi sto rendendo conto che ci sono molte cose da valutare, ad esempio il discorso degli impianti. Chiedendo a un geometra, mi è stato detto che non c'è un modo per verificare bene lo stato degli impianti di case vecchie, perché non sono obbligati ad avere la certificazione, e che quindi acquistando una casa datata ci si risponde alla possibilità di dover rifare gli impianti.

Un'altra persona mi ha fatto notare come anche le certificazioni potrebbero non essere attendibili o falsate.

Vorrei chiedere, cosa si fa in questi casi? Se si acquista una casa datata, bisognerà davvero rifare per forza gli impianti? C'è un modo sicuro per verificarne lo stato reale?

Grazie
Secondo me non dovresti preoccupartene troppo.
Se acquisti una casa datata la paghi in proporzione, quindi se il prezzo tiene conto che gli impianti sono vecchi sei a posto, se controlli gli impianti probabilmente emergerà proprio che sono vecchi, non a norma e forse non sicuri al 100%, ma è normale.

Piuttosto comprenderei la necessità di fare un controllo se acquisti un immobile con l'impianto certificato, perchè siccome paghi quella caratteristica allora meglio verificarla.

Per rispondere alla tua domanda: si, dovrai rifare l'impianto o almeno adeguarlo per renderlo sicuro e poterlo certificare (anche un semplice certificato di rispondenza) in tutti i casi in cui ti avvicinerai ad immobili con impianti vecchi.
 
È evidente che una casa degli anni 60 ha verosimilmente impianti coevi.
Devono essere rifatti? Non è automatico: certo potrebbero sorgere problemi in futuro per vetustà, quindi occorre valutare l’eventuale disagio e se sia meglio intervenire prima di entrare o no.
Impianto idraulico: non c’è nessun rischio sicurezza. Piuttosto di igiene, per quanto riguarda i bagni: magari si vuole sostituire la vasca con la doccia e… si rifà tutto.
Impianto gas: qui farei attenzione.
Impianto elettrico: certamente oggi servono molte più prese, gli assorbimenti sono molto più alti (siamo oggi pieni di elettrodomestici),; non mi preoccuperei dei fili rigidi oggi non più in uso, ma della loro sezione , per reggere consumi più alti. E spesso le canaline sono piccole e non c’è spazio per sostituire i conduttori. Ma se ti sta bene e non modifichi, non succede nulla.

Diventa invece obbligatorio, probabilmente, se intendi fare lavori di ristrutturazione: in quel caso a fine lavori occorre consegnare la certificazione di ogni impianto, che oggi non hai.
 

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