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Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Una semplice domanda, a cui però non trovo proprio risposta!!!!!
Nei contratti di locazione che stipuliamo dal 7 aprile in poi, dobbiamo scrivere qualcosa in merito alla cedolare o la "scelta" si fa solo al monento della registrazione??
Grazie
 

mar immobiliare

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
buongiorno..... noi ci siamo informati all'agenzia delle entrate.... sul contratto di locazione (solo abitativo e solo per persone fisiche) bisogna indicare se e quale dei locatori scelgono di optare per la cedolare secca.... dovrai inoltre compilare per bene e riconfermare la scelta sul nuovo modello 69.... spero di esserti stata d'aiuto..... Auguri di Buona Pasqua :)
 

Manzoni Maurizio

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
ciao, ecco la frase da inserire in contratt.
CEDOLARE SECCA: il locatore dichiara di volersi avvalere della modalità di tassazione sui redditi da locazione di fabbricati prevista dal D.Lgs. n. 23 del 14/03/2011 denominata “cedolare secca”. Pertanto la registrazione fiscale di tale contratto non comporterà alcun pagamento di imposta di registro o imposta di bollo. Non verrà inoltre applicata negli anni di decorrenza del contratto, alcuna maggiorazione del canone sulla base dell’indice istat di variazione dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati. Se in futuro il locatore decidesse di revocare l’applicazione di tale regime di tassazione, sull’importo annuo del canone dovrà essere pagata l’imposta di registro nella misura del 2% (di cui metà a carico del locatore e metà a carico del conduttore), e verrà applicato l’aumento di canone in base all’indice istat.;)
 

Gianluca76

Nuovo Iscritto
cedolare secca

ciao, ecco la frase da inserire in contratt.
CEDOLARE SECCA: il locatore dichiara di volersi avvalere della modalità di tassazione sui redditi da locazione di fabbricati prevista dal D.Lgs. n. 23 del 14/03/2011 denominata “cedolare secca”. Pertanto la registrazione fiscale di tale contratto non comporterà alcun pagamento di imposta di registro o imposta di bollo. Non verrà inoltre applicata negli anni di decorrenza del contratto, alcuna maggiorazione del canone sulla base dell’indice istat di variazione dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati. Se in futuro il locatore decidesse di revocare l’applicazione di tale regime di tassazione, sull’importo annuo del canone dovrà essere pagata l’imposta di registro nella misura del 2% (di cui metà a carico del locatore e metà a carico del conduttore), e verrà applicato l’aumento di canone in base all’indice istat.;)[/QUOTE

chi ha un contratto in essere cosa deve fare per passare alla cedolare secca?
grazie..
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
noi ci siamo informati all'agenzia delle entrate.... sul contratto di locazione (solo abitativo e solo per persone fisiche) bisogna indicare se e quale dei locatori scelgono di optare per la cedolare secca....

Questo mi pare un abuso. Sul contratto non "bisogna" specificare proprio niente: al massimo si aggiunge un articolo dove i locatori "si riservano" di optare per la cedolare, anche in modo disgiunto, con le conseguenze di legge.

L'indicazione della eventuale scelta, va riportata obbligatoriamente sul modulo di richiesta registrazione (mod. 69= cartaceo anche disgiunto) o SIRIA (telematico e congiunto)

chi ha un contratto in essere cosa deve fare per passare alla cedolare secca?

Deve compilare il mod. 69 e consegnarlo in occasione della scadenza della registrazione annuale.
Per ulteriori chiarimenti vedere il link seguente che Boschini ci ha segnalato in un forum parallelo:

http://www.fiscooggi.it/files/La_cedolare_secca_link_cb1_R.pdf
 

Tredici Immobiliare

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Inoltre, per i contratti in essere, bisogna che la proprietà comunichi all'inquilino che si avvarrà della cedolare secca e che quindi non sarà più applicato l'aumento ISTAT.
Ai nostri clienti proprietari, consigliamo di inviare una raccomandata r.r, oppure da consegnare a mano con firma per avvenuta consegna.
 

linda81

Nuovo Iscritto
Ho letto il link di fisco oggi,ad un certo punto dice che il reddito tassato con la cedolare secca non puo essere inferiore alla rendita catastale dell'abitazione,questo significa che un importo inferiore viene sanzionato d'ufficio? Se cosi fosse sarebbe una truffa perche chi affitta un bilocale in una frazione di un paesino non puo chiedere 450 euro al mese, nessuno è disposto a pagarteli e poi si tratta di contratto a canone libero, vorrei sapere libero di che cosa
 

Peridon

Nuovo Iscritto
Ho letto il link di fisco oggi,ad un certo punto dice che il reddito tassato con la cedolare secca non puo essere inferiore alla rendita catastale dell'abitazione,questo significa che un importo inferiore viene sanzionato d'ufficio? Se cosi fosse sarebbe una truffa perche chi affitta un bilocale in una frazione di un paesino non puo chiedere 450 euro al mese, nessuno è disposto a pagarteli e poi si tratta di contratto a canone libero, vorrei sapere libero di che cosa

Attenta linda81! Il canone annuo deve essere almeno pari al triplo della rendita catastale.
Ad esempio: r.c. = € 557,77 - Il canone annuo di locazione non potrà essere inferiore a € 1733,31 (577,77 x 3 = 1733,31) ;)
 

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