frengo78

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,
mi trovo ad avere in mano una proposta di acquisto per la mia casa, stilata dal notaio dei futuri acquirenti, dove si richiede il certificato di agibilità.
Lo stabile è degli anni 30 e per quello il certificato l'ho recuperato, ma il problema è che l'appartamento è stato ristrutturato dai proprietari precedenti circa 10 anni fa, e come documentazione dei lavori fatti abbiamo solo il permesso di costruire (a sanatoria) con relativo progetto e la certificazione dell'impianto elettrico.
Ai tempi dell'acquisto (06/2010) non erano ancora in vigore gli obblighi di conformità catastale, nè di fornire le dichiarazioni di conformità, che infatti non abbiamo, ma ora che il notaio dei nostri futuri acquirenti li chiede, come dobbiamo fare?
Si può richiedere l'agibilità 10 anni dopo la fine dei lavori? cosa si fa in casi come questo?
Per capire meglio, nella proposta (stilata dal notaio) si legge
"la parte promittente venditrice si obbliga a richiedere presso il Comune la dichiarazione scritta che l’agibilità relativa al permesso edilizio richiesto si è attestata ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 25 comma IV del DPR 380/2001 e successive modifiche ed integrazioni".

Ringrazio chi saprà illuminarmi!
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Buongiorno,
mi trovo ad avere in mano una proposta di acquisto per la mia casa, stilata dal notaio dei futuri acquirenti, dove si richiede il certificato di agibilità.
Lo stabile è degli anni 30 e per quello il certificato l'ho recuperato, ma il problema è che l'appartamento è stato ristrutturato dai proprietari precedenti circa 10 anni fa, e come documentazione dei lavori fatti abbiamo solo il permesso di costruire (a sanatoria) con relativo progetto e la certificazione dell'impianto elettrico.
Ai tempi dell'acquisto (06/2010) non erano ancora in vigore gli obblighi di conformità catastale, nè di fornire le dichiarazioni di conformità, che infatti non abbiamo, ma ora che il notaio dei nostri futuri acquirenti li chiede, come dobbiamo fare?
Si può richiedere l'agibilità 10 anni dopo la fine dei lavori? cosa si fa in casi come questo?
Per capire meglio, nella proposta (stilata dal notaio) si legge
"la parte promittente venditrice si obbliga a richiedere presso il Comune la dichiarazione scritta che l’agibilità relativa al permesso edilizio richiesto si è attestata ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 25 comma IV del DPR 380/2001 e successive modifiche ed integrazioni".

Ringrazio chi saprà illuminarmi!

Vai in comune, a vedere se a suo tempo, e' stata fatta la richiesta e, se non e' ancora stata rilasciata, capire ed intervenire sulle motivazioni.

Se ci sara' da intervenire, dovrai avere cura e onere, di incaricare un tecnico per procedere nella pratica.

Cosa stai vendendo...?

Casa indipendente o appartamento in condominio..?
 

frengo78

Membro Junior
Privato Cittadino
Sto vendendo un appartamento in condominio, ristrutturato nel 2005 e sanato con permesso di costruire appunto a sanatoria concesso nel 2009.
Ho sentito il geometra che seguì la pratica ai tempi e mi ha detto che essendo una sanatoria senza inizio ne fine lavori, la richiesta non solo non era stata fatta ma era anche superflua.
Stessa cosa più o meno mi ha detto il tecnico che mi sta seguendo per la certificazione energetica.
Il notaio ora nello specifico mi dice che dovrei chiedere al Comune la dichiarazione che l'agibilità si è attestata ai sensi di legge...ma non capisco che vuol dire. Dove vado a chiedere? Non trovo documentazione di cosa sia questa dichiarazione da nessuna parte!
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sto vendendo un appartamento in condominio, ristrutturato nel 2005 e sanato con permesso di costruire appunto a sanatoria concesso nel 2009.
Ho sentito il geometra che seguì la pratica ai tempi e mi ha detto che essendo una sanatoria senza inizio ne fine lavori, la richiesta non solo non era stata fatta ma era anche superflua.
Stessa cosa più o meno mi ha detto il tecnico che mi sta seguendo per la certificazione energetica.
Il notaio ora nello specifico mi dice che dovrei chiedere al Comune la dichiarazione che l'agibilità si è attestata ai sensi di legge...ma non capisco che vuol dire. Dove vado a chiedere? Non trovo documentazione di cosa sia questa dichiarazione da nessuna parte!

Se, esiste un progetto ed una concessione rilasciata, significa che l'immobile e' censito.

Quindi, se non e' stato mai richiesto, difficile, piu' probabile che non sia mai stato rilasciato, bisognera' avviare la pratica ora.

Molto probabile, che assieme al tecnico, dovrai incaricare pure un ingegnere, che si occupera' di verificare tutti quei requisiti, statici e strutturali, che a suo tempo sono stati eseguiti su quell'edificio.
Andando appunto a costituire quella dichiarazione.

Che assieme a quelle degli impianti, di riscaldamento, elettrico, di muratura, etc, costituiranno il fascicolo, che il tuo tecnico cosegnera' in comune, richiedendo la concessione di quel documento che il notaio ti ha richiesto.

Trenta giorni silenzio assenso e i controlli sono fatti a campione.
 

frengo78

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie mille...non capisco però perché entrambi, geometra e ingegnere, mi abbiano detto così. Alla fine ognuno le interpreta come vuole, tanto il cerino rimane sempre in mano ai proprietari :triste:
 

frengo78

Membro Junior
Privato Cittadino
Aggiornamento: il funzionario del comune mi ha detto che non rilasciano più attestati come quelli a noi richiesti, perché vige il silenzio assenso dopo la richiesta contestuale alla fine lavori.
Nel caso di permesso edilizio in sanatoria, come il nostro, ha confermato che sottintende l'agibilità, quindi suggerisce di allegarne una copia al rogito e fine.
Chissà cosa ne dirà il notaio...!
 

frengo78

Membro Junior
Privato Cittadino
Di al notaio di chiamare direttamente l' ufficio tecnico per chiedere conferma. :D
Mi ha detto che il tecnico probabilmente non ha capito la domanda XD
Ha detto anche di rivolgermi all'ufficio di zona anziché allo sportello unico...che però essendo unico appunto gestisce le pratiche di tutte le zone, solo in stanze diverse, tra l'altro da anni... Devo pensare che davvero il notaio non sappia di cosa sta parlando??
 

frengo78

Membro Junior
Privato Cittadino
Aggiornamento: i funzionari e tecnici dello sportello per l'edilizia mi hanno detto e stradetto che dopo un intervento edilizio minore autorizzato regolarmente autorizzato, quale può essere la manutenzione straordinaria di un appartamento, anche con spostamento degli ambienti, non si rilascia nuovamente l'agibilità. Se lo stabile ce l'ha, quella rimane.
Quindi ora il notaio vuole l'accesso agli atti per verificare se l'autorizzazione è ancora valida o se in questi anni per qualche motivo sia stata revocata.
Cosa praticamente impossibile, sempre a detta del tecnico del comune, ma tant'è, la richiesta l'abbiamo fatta e ora aspettiamo.
Tutti questo giro-giro a caccia del nulla mi suona veramente strano, mah.
 

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