corto-armitage

Membro Attivo
Privato Cittadino
Salve,
ho stilato con il mediatore una bozza di proposta immobiliare che mi stavo studiando prima di firmarla. Io avevo suggerito di definire l'assegno allegato alla proposta "caparra confirmatoria". Il mediatore me lo ha cambiato in "acconto caparra". Fatto un po' di ricerche ma trovo solo caparra confirmatoria, caparra penitenziale (che peraltro forse sarebbe anche meglio perché piu' semplice) e acconto (che garantisce solo il venditore). Ma su "acconto caparra" niente. Che cos'è?
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve,
ho stilato con il mediatore una bozza di proposta immobiliare che mi stavo studiando prima di firmarla. Io avevo suggerito di definire l'assegno allegato alla proposta "caparra confirmatoria". Il mediatore me lo ha cambiato in "acconto caparra". Fatto un po' di ricerche ma trovo solo caparra confirmatoria, caparra penitenziale (che peraltro forse sarebbe anche meglio perché piu' semplice) e acconto (che garantisce solo il venditore). Ma su "acconto caparra" niente. Che cos'è?
sicura che sia agente immobiliare ?
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
O e' acconto oppure caparra. Nelle proposte si usa indicare la caparra confirmatoria.
Non e' corretto indicare acconto caparra ma vanno specificati bene gli importi a titolo di perché cambiano gli effetti in caso di contenziosi e inadempimento.
L'agenzia delle entrate non registra il contratto se non vengono specificati gli importi con il conseguente pagamento dell'imposta sostitutiva dello 0.50 sulla caparra e 3% sulle somme imputate ad acconti.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Quando devi fare un doppio versamento (caparra + acconto prezzo) le tasse sono differenti:
La caparra è tassata al 0,5%
L'acconto prezzo al 3%

Alcuni agenti chiamano "acconto" caparra + "saldo" caparra i due versamenti così da indurre le agenzie delle entrate a fare due tassazioni allo 0,5% (anziché 0,5+3) giocando sulla semantica delle parole.

Certo però che la caparra è confirmatoria o penitenziale..
Non solo caparra !!!
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
L'agenzia delle entrate da noi non accetta la registrazione. Nel caso di caparra in due momenti diversi non esiste l'acconto o il saldo della caparra se non specificato in modo diverso. Ovvero la somma di euro x quale caparra verranno versati come segue:
X in data odierna e y verranno versati il ...
 

corto-armitage

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per quanto riguarda gli importi e la tassazione anche qui non ho capito bene le vostre osservazioni. La bozza di proposta prevede un assegno al proprietario di 3000 euro che appunto è stato definito "acconto caparra". A seguito di accettazione la proposta si trasforma in preliminare di compravendita che dopo un mese e verifica della regolarità dell'appartamento e dell'assenza di vizi ecc. verrebbe perfezionata dal notaio scelto da me. A questo punto verrebbero versati 40.000 e dopo un mese il rogito. Questo è quello che per ora c'è scritto.
 

Pasquale Vitale

Membro Ordinario
Professionista
Corto-amitage cerco di spiegartelo in termini semplici:

Allora "acconto caparra" non vuol dire nulla, a limite si inserisce "acconto prezzo", ma adesso prendiamo per buono anche "acconto caparra".

Inserendo "acconto" perdi la possibilità, se il venditore è inadempiente (vuol dire che magari non rispetta ad esempio i termini dell'accordo), di richiedere il doppio della caparra o l'esecuzione al giudice (in pratica significa che puoi chiedere al giudice di far rispettare il contratto e acquistare la casa a quelle condizioni).


La "caparra penitenziale" invece, ti da la "sola" possibilità di richiedere il doppio della caparra, ma SOLO se all'interno della proposta è stato inserito il "diritto di recesso", altrimenti NO!

La "caparra confirmatoria" è la migliore, perchè ti permette sia di chiedere il doppio della caparra che l'esecuzione forzata del giudice!

Per quanto riguarda i costi, se acquisti da un privato, le spese menzionate sopra le puoi comunque detrarre dalle imposte che pagherai al notaio in fase di compravendita, ma io fossi in te mi preoccuperei più degli aspetti legali che economici!
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
Corto-amitage cerco di spiegartelo in termini semplici:

Allora "acconto caparra" non vuol dire nulla, a limite si inserisce "acconto prezzo", ma adesso prendiamo per buono anche "acconto caparra".

Inserendo "acconto" perdi la possibilità, se il venditore è inadempiente (vuol dire che magari non rispetta ad esempio i termini dell'accordo), di richiedere il doppio della caparra o l'esecuzione al giudice (in pratica significa che puoi chiedere al giudice di far rispettare il contratto e acquistare la casa a quelle condizioni).


La "caparra penitenziale" invece, ti da la "sola" possibilità di richiedere il doppio della caparra, ma SOLO se all'interno della proposta è stato inserito il "diritto di recesso", altrimenti NO!

La "caparra confirmatoria" è la migliore, perchè ti permette sia di chiedere il doppio della caparra che l'esecuzione forzata del giudice!

Per quanto riguarda i costi, se acquisti da un privato, le spese menzionate sopra le puoi comunque detrarre dalle imposte che pagherai al notaio in fase di compravendita, ma io fossi in te mi preoccuperei più degli aspetti legali che economici!
la caparra penitenziale è una cifra stabilita dalle parti a titolo di risarcimento in caso di inadempimento. non c'entra il doppio della caparra
 

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