lub

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno,
sono proprietario di un terreno agricolo ceduto in comodato con contratto regolarmente registrato.
Ho inviato raccomandata al coltivatore di risoluzione del rapporto al termine del raccolto (condizione prevista nel contratto che non ha scadenza),
il coltivatore intende lasciare libero il terreno. Fra me e lui il rapporto si è perfezionato con la raccomandata che io ho inviato, quindi non c'è altra scrittura privata.
La mia domanda è questa: sono tenuto a comunicare all'Agenzia delle Entrate la risoluzione del comodato? Non è sufficiente che il coltivatore lasci il terreno a riprova che il rapporto è cessato?
Tutto ciò che ho trovato sul sito dell'Age riguarda la risoluzione anticipata di contratto di locazione, ma non credo sia la stessa cosa...

Nel caso la comunicazione fosse comunque obbligatoria, invio la copia della raccomandata che ho inoltrato al contadino, dal momento che non abbiamo stipulato nessuna scrittura di risoluzione?
Non riesco neanche a capire a quanto ammonterebbero le spese...

Grazie a chiunque mi risponderà.

LUB
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Direi che per rispondere alla tua domanda bisogna interpellare l'AdE competente poichè non tutti gli uffici interpretano la normativa nello stesso modo; alcuni vogliono venga data comunicazione di cessazione, atri no.

Nel tuo caso non essendo stata stabilita nel comodato d'uso, nessuna data di scadenza, direi che è necessario dare comunicazione all'AdE.

Nel caso in cui si debba dare comunicazione, potrai farlo recandoti di persona presso l'AdE e consegnando il modello RLI debitamente compilato, unitamente all'F24 attestante l'avvenuto pagamento dell'imposta dovuta per la "risoluzione" - codice tributo 1550 - (in genere € 200,00, ma anche in questo caso bisogna sentire l'AdE competente poichè qualcuno chiede venga versata la somma pari ad € 67,00).

Non serve allegare la raccomandata a mano che non lo si voglia fare "per forza" consegnandola in almeno 2 copie e pagando i dovuti bolli (€ 16,00 per copia), ...... ma eviterei di buttare soldi inutilmente.
 

lub

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Ho contattato age Pavia, mi hanno risposto che il comodato decade dal momento del rilascio dell'immobile quindi non è obbligatorio comunicare nulla ad age. Se le parti volontariamente sottoscrivono una scrittura privata con la quale dichiarano tale evento, l'imposta è di 200 oltre ad imposta di bollo.

...Quindi non farò nulla.

Grazie
 

mapeit

Membro Attivo
Privato Cittadino
Quel "quindi" non mi convince, ma se l'AdE di Pavia ti ha risposto così sei in una botte di ferro. Un conto sarebbe se tu affittassi o dessi in comodato dopo il rilascio lo stesso immobile (e ciò comporterebbe che l'AdE ne venisse a conoscenza mediante un'ulteriore registrazione con gli stessi dati catastali), un conto è se l'immobile resta vuoto. Interessante è sapere che l'AdE di Pavia considera il rilascio sotto forma scritta come un ulteriore atto da registrare, quindi con imposta di 200 euro + bolli.
 

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