C'è stato già una discussione con amm.re in merito ad un compenso richiesto "non dovuto" in pratica nel suddividere la spesa di pulizia del tetto tra i condomini ha chiesto il 5% giustificando il fatto che era un lavoro extra che andava retribuito.
E' stato chiesto intervento del gestore acque potabili "SMAT" dato che il condominio composto da 2 unità di 16 abitazioni ognuna ha problemi di portata e di pressione, con i tec. SMAT si è appurato che è stata installata una tubazione sottodimensionata e quindi da sostituire. Questa verifica tecnica della SMAT è stata effettuata con la presenza dell'amministratore il quale ha riferito ai consiglieri presenti, che questa sua presenza durante il sopralluogo dei tec. andava retribuita dato che non rientrava nel compenso per la gestione del condominio. In definitiva secondo la tesi dell'amministratore tutto quello che non riguarda la mera gestione contabile deve essere retribuita a parte. Al momento dell'incarico nel suo preventivo non è menzionato questo di conseguenza nulla può a pretendere. Mi fate capire un po meglio come devono essere gestiti queste sue richieste?
E' stato chiesto intervento del gestore acque potabili "SMAT" dato che il condominio composto da 2 unità di 16 abitazioni ognuna ha problemi di portata e di pressione, con i tec. SMAT si è appurato che è stata installata una tubazione sottodimensionata e quindi da sostituire. Questa verifica tecnica della SMAT è stata effettuata con la presenza dell'amministratore il quale ha riferito ai consiglieri presenti, che questa sua presenza durante il sopralluogo dei tec. andava retribuita dato che non rientrava nel compenso per la gestione del condominio. In definitiva secondo la tesi dell'amministratore tutto quello che non riguarda la mera gestione contabile deve essere retribuita a parte. Al momento dell'incarico nel suo preventivo non è menzionato questo di conseguenza nulla può a pretendere. Mi fate capire un po meglio come devono essere gestiti queste sue richieste?