Buonasera,
Ad agosto 2020 ho partecipato ad un bando per l'assegnazione di un appartamento in edilizia convenzionata.
Ad ottobre 2020 ho ricevuto i risultati e sono stato indicato come assegnatario dell'appartamento in questione.
Presi i contatti con il costruttore, quest'ultimo mi impone delle condizioni per me improponibili
(30% dell'importo al compromesso; 10% come acconto e saldo al rogito), in quanto non dispongo attualmente di tale liquidità.
In aggiunta, mi viene chiesto di accettare in tempi brevi, altrimenti saranno costretti a comunicare al comune la mia rinuncia ed a procedere alla richiesta di un altro assegnatario.
Considerando che tra le pratiche in mio possesso non risultano indicate da nessuna parte le condizioni da loro proposte e che comunque sarei disponibile a saldare l'appartamento a condizioni (acconti/saldo) più favorevoli, come dovrei procedere? Il costruttore potrebbe eventualmente procedere come scritto sopra?
Grazie in anticipo
Ad agosto 2020 ho partecipato ad un bando per l'assegnazione di un appartamento in edilizia convenzionata.
Ad ottobre 2020 ho ricevuto i risultati e sono stato indicato come assegnatario dell'appartamento in questione.
Presi i contatti con il costruttore, quest'ultimo mi impone delle condizioni per me improponibili
(30% dell'importo al compromesso; 10% come acconto e saldo al rogito), in quanto non dispongo attualmente di tale liquidità.
In aggiunta, mi viene chiesto di accettare in tempi brevi, altrimenti saranno costretti a comunicare al comune la mia rinuncia ed a procedere alla richiesta di un altro assegnatario.
Considerando che tra le pratiche in mio possesso non risultano indicate da nessuna parte le condizioni da loro proposte e che comunque sarei disponibile a saldare l'appartamento a condizioni (acconti/saldo) più favorevoli, come dovrei procedere? Il costruttore potrebbe eventualmente procedere come scritto sopra?
Grazie in anticipo