moran

Nuovo Iscritto
ho acquistato un appartamento in villa a costruirsi da una cooperativa edilizia. All'atto della prenotazione mi è stato consegnato il progetto e il relativo capitolato debitamente firmato dal presidente della cooperativa stessa. Ma, aimè in fase di costruzione ho notato alcune evidenti difformità, ad esempio i balconi in progetto da m.1.60 di larghezza sono stati realizzati da 1.20 e le finestre da 0.90 sono state realizzate da 0.60, nel progetto erano indicate porte a scrigno e lavandini in muratura ma mi è stato detto che erano puramente indicativi e vanno pertanto pagati a parte. E' normale una cosa del genere. Posso fare qualcosa, visto che ad oggi ho già versato il 60% della somma complessiva.
Grazie Antonio
 
Se sul preliminare/contratto il costruttore ha citato la possibilita' di varianti progettuali ( pilastri o portanti spostati )inerenti alla staticita' dell'immobile e' un suo diritto farlo senza chiede niente.
 
Di solito sono ammesse piccole incongruenze tra le misure in progetto e quelle reali (di norma un 5%)...
Nel tuo caso mi sembrano un po' eccessive come differenze, sentirei un legale... Diciamo che non ti invidio... :roll:

Quanto a porte scrigno e lavandini dovresti vedere bene cosa avete pattuito nel capitolato, quello è "legge"....
 
Si la planimetria è stata firmata da presidenre della cooperativa e da me, mentre sul capitolato veniva descritto solo il materiale di cu erano composte le porte ma non la tipologia (a scrigno o ad anta). Per le finestre e i balconi la cui composizione prevista era di legno/alluminio adesso vogliono metterle tutte di legno.
 
Mi pare di aver capito che il capitolato non è stato firmato dalle parti e allegato come parte integrante del preliminare....quindi come può chiedere una riduzione del prezzo ?Le difformità magari sono state fatte con una variante in corso d'opera e quindi il costruttore avrebbe comunque ragione....
 
cia a tutti, moran non avrà firmato un preliminare di compravendita, visto che si tratta di una cooperativa sarà diventato socio assegnatario e avrà prenotato l'alloggio, un socio può in qualsiasi momento prima dell'assegnazione rinunciare alla prenotazione fatta e la cooperativa dovrà restituire tutta la cifra versata quando troverà un altro socio assegnatario.
E comunque essendo socio assegnatario è normale che eventuali aumenti di prezzo vengano ricaricati sui soci stessi e a chi altrimenti?
 

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