Salve,
Scrivo in quanto mi stò addentrando nella mia prima operazione immobiliare e vorrei ricevere alcuni suggerimenti al riguardo, in modo da non commettere errori banali.
Sono interessato a questo appartamento : Astegiudiziarie.it Il Portale italiano delle Aste e delle Vendite Giudiziarie - Scheda
Ho analizzato l'ordinanza, l'avviso e la perizia ed è presente soltanto un creditore (banca nazionale del Lavoro) per un importo pari a 136000€, il valore dell'immobile stimato in perizia è di 200000€ ed al momento la base d'asta è di 63000€. Quindi il prezzo è molto vantaggioso. Sembra tutto regolare e dalla perizia risulta che non sono presenti diritti di terzi, abusi edilizi usufrutto o quant'altro di preoccupante.
Il pignoramento è sull'intero immobile 1/1, però l'esecutato è soltanto il marito, mentre la moglie (da quanto riportato in perizia) risulterebbe come il coniuge della parte esecutata in regime di separazione dei beni.
Quindi ora non riesco a capire se in caso di aggiudicazione dell'asta, la moglie avrà il diritto di abitazione dell'immobile in quanto non è esecutata e si trova in regime di separazione dei beni? Oppure sarà obbligata a lasciare libero l'immobile insieme al marito?
Inoltre vorrei capire bene le tempistiche necessarie prima che io possa entrare definitivamente in pieno possesso dell'immobile per rivenderlo dopo l'aggiudicazione dell'asta considerando che è anche occupato dagli esecutati.
In ultimo mi piacerebbe fare chiarezza su tutte le spese che dovrò sostenere dopo l'aggiudicazione dell'immobile. Considerando che vorrei fare un offerta per 65000€ in caso di aggiudicazione, a quanto ammonterebbe il prezzo finale compreso di tutte spese accessorie quali cancellazione di ipoteche ecc. ?
Grazie in anticipo,
Cordialmente
Simone
Scrivo in quanto mi stò addentrando nella mia prima operazione immobiliare e vorrei ricevere alcuni suggerimenti al riguardo, in modo da non commettere errori banali.
Sono interessato a questo appartamento : Astegiudiziarie.it Il Portale italiano delle Aste e delle Vendite Giudiziarie - Scheda
Ho analizzato l'ordinanza, l'avviso e la perizia ed è presente soltanto un creditore (banca nazionale del Lavoro) per un importo pari a 136000€, il valore dell'immobile stimato in perizia è di 200000€ ed al momento la base d'asta è di 63000€. Quindi il prezzo è molto vantaggioso. Sembra tutto regolare e dalla perizia risulta che non sono presenti diritti di terzi, abusi edilizi usufrutto o quant'altro di preoccupante.
Il pignoramento è sull'intero immobile 1/1, però l'esecutato è soltanto il marito, mentre la moglie (da quanto riportato in perizia) risulterebbe come il coniuge della parte esecutata in regime di separazione dei beni.
Quindi ora non riesco a capire se in caso di aggiudicazione dell'asta, la moglie avrà il diritto di abitazione dell'immobile in quanto non è esecutata e si trova in regime di separazione dei beni? Oppure sarà obbligata a lasciare libero l'immobile insieme al marito?
Inoltre vorrei capire bene le tempistiche necessarie prima che io possa entrare definitivamente in pieno possesso dell'immobile per rivenderlo dopo l'aggiudicazione dell'asta considerando che è anche occupato dagli esecutati.
In ultimo mi piacerebbe fare chiarezza su tutte le spese che dovrò sostenere dopo l'aggiudicazione dell'immobile. Considerando che vorrei fare un offerta per 65000€ in caso di aggiudicazione, a quanto ammonterebbe il prezzo finale compreso di tutte spese accessorie quali cancellazione di ipoteche ecc. ?
Grazie in anticipo,
Cordialmente
Simone