Naoto

Membro Ordinario
ho un caso da sottoporre .......... sto redigendo un contratto di locazione a una persona che viene dal sud italia che e' venuto a lavorare qui in zona. gli ho trovato casa! ora siccome il contratto prima glilo facevano di tre anni per cui avevo optato per una locazione transitoria ora sono venuto a sapere che il contratto sara' a tempo indeterminato! e' sua intenzione non prendere la residenza nell'appartamnto perche' lui dice che se no gli diventa la sua abitazione principale con tutte le conseguenze che comporta dato che lui ha altri immobili giu' in sicilia! detto questo io volevo optare a questo punto per il 3+2 ma so che in questo caso so che e' obbligatorio per beneficiare dei contributi prendere la reisdenza nell'immobile; quindi avrei optato in ultima analisi per il 4+4 che non comporta l'obbligo della residenza! chiedo pareri saluti
 

Ivana.Iride

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Il problema della residenza si pone credo solo nel caso in cui l'abitazione di proprietà di questa persona sia prima casa e acquistata da meno di 5 anni. Se fosse proprietario da più tempo se non sbaglio non c'è alcun problema. Io personalmente sono sempre a prescindere per il contratto 3+2 perchè pone un tetto massimo al canone di locazione che deve essere rigorosamente calcolato tramite le tabelle apposite. Ai proprietari che locano e sono ostili a questa tipologia di contratto è bene ricordare che il loro vantaggio sta nel pagare una percentuale minore sulle tasse. oltretutto considerando che il 3+2 pone dei canoni di locazione più bassi rispetto a quelli liberi, l'inquilino sarà facilitato nel pagamento del canone mensile. Quindi io consiglio il 3+2.
 

Naoto

Membro Ordinario
si ma io so che se un inquilino fa un contratto 3+2 serve per forza che ci metta la residenza! altrimenti decadono i benefici ...... sai darmi qualche delucidazione in merito ciao' cosa vanno incontro sia il propriatrio e l'inquilino se quest'ultimo facendo un 3+2 non mette la residenza nell'immobile?
 

Ivana.Iride

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Se vai sul sito Pr************ e cerchi "locazione a canone concordato" puoi trovare le risposte. E' bene anche se vai a vedere la legge cosa dice nello specifico (legge 431/98). Comunque, dato che si tratta di accordi comunali, è consigliabile informarsi direttamente allo sportello casa del comune in cui è ubicato l'immobile e presso il quale è possibile avere una copia delle tabelle con cui calcolare il canone. Può sembrare una procedura lunga, ma mi è capitato di utilizzare quelle tabelle e devo dire che in realtà è abbastanza semplice.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
si ma io so che se un inquilino fa un contratto 3+2 serve per forza che ci metta la residenza! altrimenti decadono i benefici ...... sai darmi qualche delucidazione in merito ciao' cosa vanno incontro sia il propriatrio e l'inquilino se quest'ultimo facendo un 3+2 non mette la residenza nell'immobile?
Ti stai riferendo alle detrazioni per il conduttore?
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
no del locatore....... il locatore a cosa va incontro se l'inquilino non prende la residenza?
Per le agevolazioni previste all'articolo 8 della 431/98 importa solo che sia un contratto stipulato secondo l'articolo 2 comma 3. Quindi direi che non e' un problema per il locatore se sono quelle le agevolazioni a cui ti riferisci .
 

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