Mil

Membro Senior
:occhi_al_cielo: vero. ma uno se ha la stoffa ci prova............ perche' no??
Certo, e' dura, bisogna lavorare e studiare e poi ancora studiare e fare l'esame di stato. pero' se piace fare consulenze.........
piuttosto che fare il dipendente ..........a stipendio fisso che ti lasciano a casa a 45 anni e poi a 50 anni e poi .....non ti vuole nessuno.
questa e' la tragedia soprattutto nel privato..

certo...l'ho scelto anch'io...è che vedo molti nuovi arrivati che faranno fatica ad emergere..Le liberalizzazioni (inevitabili) faranno il resto.
 
L

lollo2000

Ospite
:occhi_al_cielo: vero. ma uno se ha la stoffa ci prova............ perche' no??
Certo, e' dura, bisogna lavorare e studiare e poi ancora studiare e fare l'esame di stato. pero' se piace fare consulenze.........uno non deve avere legami personali stressanti pero'.........
piuttosto che fare il dipendente ..........a stipendio fisso che ti lasciano a casa a 45 anni e poi a 50 anni e poi .....non ti vuole nessuno.
questa e' la tragedia soprattutto nel privato..
considerazioni esatte oggi se uno puo a qualsiasi livello deve provare a lavorare in modo autonomo ormai nel privato in italia ci stiamo cinesizando con la differenza che in cina l'economia tira e un lavoro lo trovi mentre in italia no o dopo 40 anni se perdi il lavoro sono c......i scusate il francesismo
 

Mil

Membro Senior
considerazioni esatte oggi se uno puo a qualsiasi livello deve provare a lavorare in modo autonomo ormai nel privato in italia ci stiamo cinesizando con la differenza che in cina l'economia tira e un lavoro lo trovi mentre in italia no o dopo 40 anni se perdi il lavoro sono c......i scusate il francesismo

sì, ma torniamo sempre allo stesso punto...una cinesizzazione di autonomi, in futuro. Ergo: situazione di partenza. Gli Agenti Immobiliari sono un esempio lampante ( e drammaticamente attuale) di quello che sto dicendo, se non c'è un equilibrio economico complessivo prima o poi il sistema non regge...ed ecco che l'autonomo non può più dirsi in una botte di ferro se non per un periodo limitato....
 
E

enzo6

Ospite
Gli Agenti Immobiliari sono un esempio lampante ( e drammaticamente attuale) di quello che sto dicendo, se non c'è un equilibrio economico complessivo prima o poi il sistema non regge...ed ecco che l'autonomo non può più dirsi in una botte di ferro se non per un periodo limitato....

Definite il dipendente autonomo alla stregua di un dipendente subordinato.
In pratica ne riconoscete gli aspetti positivi ma non considerate le alterne fortune date dai cicli di mercato nè gli aspetti relativi al merito individuale che genera risultati migliori di altri.
Chi fa il dipendente autonomo deve avere la testa da imprenditore e non ragionare come un dipendente che aspetta lo stipendio il 27 del mese, puo' anche capitare che non vede soldi per mesi.
Se non si è disposti ad accettare questa regola allora si è autonomi solo perchè non si è trovato un lavoro dipendente.
 
L

lollo2000

Ospite
concordo però alla fine l'autonomo se si da dafare alla fine del mese qualcosa guadagna mentre un dipendente quando rimane a piedi ...............
 

Mil

Membro Senior
Se non si è disposti ad accettare questa regola allora si è autonomi solo perchè non si è trovato un lavoro dipendente.

Perchè tu credi che tutti quelli che hanno aperto un'agenzia immobiliare abbiano in realtà lasciato un ottimo posto da dipendente??? Perchè io continuo a vedere molti "autonomi" per necessità, in diversi settori....e che soprattutto farebbero volentieri a meno di questa loro posizione!
 
D

Damiameda

Ospite
Perchè tu credi che tutti quelli che hanno aperto un'agenzia immobiliare abbiano in realtà lasciato un ottimo posto da dipendente??? Perchè io continuo a vedere molti "autonomi" per necessità, in diversi settori....e che soprattutto farebbero volentieri a meno di questa loro posizione!
Non è il mio caso,però ti posso assicurare che persone molto vicine a me hanno lasciato ottimi posti "sicuri" per questa professione.
Forse adesso si sono pentiti, chissà?????
Secondo me alcuni si pentono di non aver visto più in là, e quindi possono avere fatto scelte sbagliate che oggigiorno limitano le possibilità di continuare.
 
E

enzo6

Ospite
Perchè tu credi che tutti quelli che hanno aperto un'agenzia immobiliare abbiano in realtà lasciato un ottimo posto da dipendente??? Perchè io continuo a vedere molti "autonomi" per necessità, in diversi settori....e che soprattutto farebbero volentieri a meno di questa loro posizione!

Si vede che come sempre sono l'unica eccezione e che in italia l'attività in proprio non è un punto di arrivo ma un ripiego.
Comunque capisco quello che scrivi ma quando a 47 anni ho aperto l'agenzia, dopo 20 anni di lavoro dipendente, non l'ho fatto con quella testa.
Al contrario in molti svolgono attività in proprio con la mentalità da dipendente e questo è un grosso problema.
 

Mil

Membro Senior
Si vede che come sempre sono l'unica eccezione e che in italia l'attività in proprio non è un punto di arrivo ma un ripiego.
Comunque capisco quello che scrivi ma quando a 47 anni ho aperto l'agenzia, dopo 20 anni di lavoro dipendente, non l'ho fatto con quella testa.
Al contrario in molti svolgono attività in proprio con la mentalità da dipendente e questo è un grosso problema.

Ma io non ho mai detto che tu sei come gli altri, anzi ho sempre pensato (e ci credo ancora) che sopravviverai, tu e quelli che fanno questa cosa per scelta vera..Però se non mi credi esci nella tua via e dimmi quanti Agenti Immobiliari (di solito con sigaretta in mano)vedi e se metteresti la mano sul fuoco sul fatto che la loro sia una "scelta"....

Non è il mio caso,però ti posso assicurare che persone molto vicine a me hanno lasciato ottimi posti "sicuri" per questa professione.
Forse adesso si sono pentiti, chissà?????
Secondo me alcuni si pentono di non aver visto più in là, e quindi possono avere fatto scelte sbagliate che oggigiorno limitano le possibilità di continuare.

beh, se i prezzi non scendono, i mutui non ripartono e l'economia del mattone neppure...sì, penso che si siano pentiti amaramente.
 

mitsus

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Definite il dipendente autonomo alla stregua di un dipendente subordinato.
In pratica ne riconoscete gli aspetti positivi ma non considerate le alterne fortune date dai cicli di mercato nè gli aspetti relativi al merito individuale che genera risultati migliori di altri.
Chi fa il dipendente autonomo deve avere la testa da imprenditore e non ragionare come un dipendente che aspetta lo stipendio il 27 del mese, puo' anche capitare che non vede soldi per mesi.
Se non si è disposti ad accettare questa regola allora si è autonomi solo perchè non si è trovato un lavoro dipendente.
Enzo,
o si è dipendenti oppure autonomi. Forse volevi intendere lavoratore...non dipendente. Un dipendente autonomo...non l'ho mai visto :^^:
 

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