Crocifissi nelle aule e nei posti di lavoro...

[lami]

L'ora di religione? siamo una societa' cristiana che devono insegnare nelle scuole?l'induismo?
Ma per quale motivo qualcuno mi deve insegnare una religione a scuola? Se vogliamo nasconderci dietro le tradizioni intendendo la trasmissione nel tempo, all'interno di un gruppo umano, della memoria di eventi sociali o storici, delle usanze, delle ritualità, della mitologia, delle credenze religiose, dei costumi. allora la storia del cristianesimo si può insegnare e imparare nelle ore di storia, senza per forza essere credenti, e senza guardare storto e criticare chi non lo è .....
Altrimenti non posssiamo lamentarci degli integralismi altrui .........

 

[andrea boschini]

Iami...certo ai ragazzi dai 6 a 13 anni ,all'interno di famiglie credenti e praticanti ( come la mia ),non parliamo di Cristo,ne' della Bibbia,ne' dei Vangeli,diciamo che padre Pio era un pazzo che si bruciava le mani con gli acidi,che la sig.ra Nunzia faceva altrettanto, che le veggenti di Majugorie e Fatima erano bambine in preda alle allucinazioni, etc. etc.
Viviamo nella laicita',chebbello, salutiamo la foto di napolitano a pugno chiuso.
Nessuno obbliga a chi non crede di credere,l'imposizione cristiana della chiesa e' finita da un qualche centinaio d'anni ( anche se la politica esiste pure li' e anche oggi ),ma qui si parla di religione e non di chiesa.
Spiegami per qual motivo, se qualcuno viene a casa mia con differenti tradizioni, debba cambiar le mie per le sue.
P.S. E non mi sento assolutamente integralista

 

[Id0]

Daje, tu non cambimica nulla, i tuoi figli continueranno a sentire le storielle e le parabole e a fare il presepe.

é a scuola che si renderà giustizia alla civiltà ch esi evolve e che mette in secondo piano il credo rispetto alla unità delle persone.

Negare che un simbolo a scuola possa far sentire fuori posto eternamente uno che cattolico non è (mio figlio ad esempio, e non è un extracomunitario) e costringerlo a uscire un ora da scuola per non star a sentire cose che non gli interessano (che fa parte delle cose da togliere) non è a parere mio frutto di una riflessione profonda che non parta da posizioni personali interessate, toglerlo SOLo da questi spazi non lo vedo un attacco alla comunità cristiana ne alle tradizioni di nessuno.

 

[andrea boschini]

va be'... , se si vuol fare i sordi ,si continui pure.
La civilta' che si evolve? vatti a vedere scuolazoo.it e poi riparliamone di questa evoluta civilta',guardati attorno e spiegamela sta' evoluzione...preferisco essere retrogrado,insegnare a mia figlia vecchi e superati valori...tipo il rispetto delle nostre e altrui tradizioni,ma capendo bene dove sei quando le vuoi far rispettare.

 

[Id0]

Ridaje, non è perchè tolgono il crocifisso dalle scuole e le strutture statali pubbliche che tu od io non insegneremo determinati valori... dai Andrea, su, se provi a smettere di difendere un principio ch eriguarda solo una fetta della popolazione (e non tutta, non siamo TUTTI legati al crocififsso e parlo di italiani anziii) possiamo parlare...

Mi pare che i mafiosi tengano molto conto dei simboli cattolici, ma mica vuol dire che tutti i cattolici sono mafiosi!

E questo prova di riflesso ch etenere dei simboli non fa di noi delle brave persone..

Mi pare una paura ed una reazione esagerata (sempre tenendo conto di quanto ho in firma)

 

[SweetHome]

Mi sembra che si stia facendo confusione tra religione, riti, storia, simboli...
Il crocefisso è un simbolo per i cristiani, napolitano, volenti o nolenti, è il presidente di tutti; poi, se volete, togliamo pure quello.
Ma che ognuno faccia a casa propria quello che vuole; nei posti pubblici, proprio per rispettare gli altri, non ci devono essere simboli che rappresentano solo una parte di noi.

 

[Roby]

condivido sweethome

 

[andrea boschini]

posti pubblici ? rispetto degli altri? tipo? nei pronto soccorso ,dove entrano ,urlano come ossessi,scatenano risse, e li fanno entrare per evitare il peggio!!! o come nei condomini? dove non pagano le spese ,tanto ci pensano gli altri!!! o che mi dici delle figlie sgozzate xche' volevano vivere "all'occidentale "!!! o i burka? o alle liste x le case popolari? o per quelle degli asili pubblici?? o alla popolazione carceraria fatta di 2/3 di non italiani ( anche se siamo 10 volte tanto )...e' questo e molto altro, il rispetto che ci vogliono insegnare coloro i quali intendono toglierci il simbolo della cristianita' da tutti quei luoghi dove passiamo, tutti noi, molti anni della nostra vita???

 

[Roby]

andrea questi sono problemi loro che son fanatici, noi no vuoi importi come loro?

 

[mariapaolaP]

Scusate, è vero che l'Italia è uno stato laico, ma è anche vero che ha forti basi e tradizioni cattoliche. La maggioranza degli Italiani è cristiana cattolica, e non mi sembra democratico che una minoranza detti legge. Questa è democrazia. Dopodichè da nessuna parte è VIETATO che in una classe con un'alta percentuale di musulmani/ebrei o altre fedi religiose, venga esposto un loro simbolo religioso. Questa è democrazia. Insegnare ai ragazzi una fede, lasciandoli poi liberi di scegliere, non mi sembra assolutamente antidemocratico. Ma soprattutto vorrei che la signora finlandese andasse in qualche paese musulmano e poi cercasse di fare ciò che ha fatto in Italia! Probabilemente rischierebbe la vita. Non vi rendete conto della pericolosità di quanto sta succedendo che non ha assolutamente carattere democratico, anzi ha un carattere fortemente politico e mina la nostra società, perchè crea un precedente: gli europei sono deboli, andiamo e facciamo quello che vogliamo! Cominciamo col togliere il crocefisso, poi creiamo tante moschee...e ciao siamo finiti!