DanySanna

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buonasera a tutti,
sono nuovo del forum che leggo con interesse.Avrei un quesito da sottoporvi, sicuro che avete più competenza di me in merito.
Ho venduto il mio appartamento e la proposta (che è diventato preliminare in quanto registrato)è stata sottoscritta dal padre.Nella proposta , quelle standard di agenzia, c'era la classica frase "acquistare per se, persone, ente e società da nominare entro il rogito notarile di compravendita".Ora l'agente, a 10 giorni dal rogito, e sotto mia esplicita richiesta, mi ha detto che in realtà l'appartamento lo comprerà la figlia.Ma non avrebbe dovuto comunicarmelo lui anche formalmente?
Cosa deve essere inserito nell'atto affinchè io venditore possa essere tutelato e non mi ritrovi, per esempio, ad essere citato per aver venduto a terzi?
Come deve essere formalizzata ufficialmente la dichiarazione di nomina?Può crearmi problema il fatto che nella proposta d'acquisto registrata ci sia un nominativo e nell'atto ce ne sarà un'altra?Scusate le tante domande ma non sono esperto
Grazie in anticipo
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Il compromesso con la dicitura: "acquistare per se, persone, ente e società da nominare entro il rogito notarile di compravendita" significa che la persona che ha sottoscritto la proposta (ora compromesso) può nominare un terzo, anche dopo aver a sua volta "rivenduto" l'immobile.

E' tutto regolare e non c'è nessun problema, perciò stai sereno (specialmente se il terzo è la figlia, quindi un parente stretto del proponente e non un terzo con cui non ha alcun legame).
 

DanySanna

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie per la risposta.
Ma il dubbio mi è venuto in quanto ho letto questo articolo,


dove spiega chiaramente che non è proprio così semplice o scontato, soprattutto nella parte in cui dice:

"Bisogna però sottolineare che ci sono anche dei rischi connessi alla riserva di nomina perché molto spesso accade che al posto del promissario acquirente stipuli il definitivo un suo parente prossimo o un caro amico in assenza di una espressa dichiarazione di nomina e questo può celare un duplice trasferimento con l’intento di eludere il fisco o un grande rischio per il promittente venditore che potrebbe essere chiamato a risarcire il danno avendo stipulato con un soggetto diverso in assenza di una espressa dichiarazione di nomina da parte del promissario acquirente. "

Quindi a me interesserebbe capire se va esplicitata la cosa in atto e in che forma.
Grazie
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Quindi a me interesserebbe capire se va esplicitata la cosa in atto e in che forma
Se proprio vuoi stare tranquillo, anche se a mio avviso non ci sono rischi, basta che firmiate due righe in cui il promissario acquirente scrive che , in relazione al vostro contratto preliminare, l’immobile sarà acquistato dalla figlia, invece che da lui.
 

Antonio Bocale

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Va sottoscritto un atto di nomina in cui le parti sono tre: Il venditore firma per conoscenza; il proponente nomini il futuro acquirente (nominato) e firmi; il Nominato che accetti la nomina e tutte le condizioni della proposta e firmi per accettazione. Questo documento è soggetto alla registrazione come la proposta.
 

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